Stai cercando informazioni sullo stock trading? Allora sei nel posto giusto!
Il mondo della finanza esercita da sempre un certo fascino, un po’ perché fornisce l’illusione romantica di guadagnare soldi da casa “in modo facile”, un po’ per i suoi film ambientati a Wall Street che sono entrati nella nostra cultura. In realtà non è tutto rose e fiori.
Sicuramente avrai sentito parlare di trading, ma che cos’è lo stock trading? Lo stock trading non è altro il trading sui titoli azionari (“stock” in inglese), uno dei principali strumenti negoziati sui mercati.
In questa guida proviamo a fornirti tutto quello che devi sapere sul trading azionario, come iniziare e dove è possibile farlo.
Prima di iniziare, di seguito trovi una tabella con le principali caratteristiche dei migliori broker per fare stock trading, la nostra valutazione e il link al sito ufficiale.
Investire in titoli e altri strumenti finanziari comporta sempre il rischio di una perdita di capitale
Il 67% dei conti degli investitori retail perde denaro negoziando CFD con questo fornitore.
Di seguito, invece, trovi una lista delle migliori piattaforme per fare stock trading nel 2022:
*L’86% dei conti di investitori al dettagli perde denaro a causa delle negoziazioni con questo fornitore. Valuta se puoi permetterti di correre questo rischio elevato di perdere il Tuo denaro.
Lo stock trading consiste nella compravendita di titoli azionari di una società.
Su Internet è possibile speculare sul prezzo dei singoli titoli, persino i più popolari come Netflix, Google, Amazon, Apple, Nike, Tesla, ecc attraverso delle piattaforme di broker online.
La gran parte del trading online viene effettuato dagli investitori privati. Questi possono investire in titoli azionari comprando la quota desiderata allo scopo di rivenderla nel momento in cui avranno realizzato un profitto sufficiente e soddisfacente.
A volte il tempo di “holding” (cioè di mantenimento dell’investimento) può essere breve, altre volte servono più anni per smobilizzare un investimento e registrare un guadagno in conto capitale. Acquistando azioni reali sono normalmente previste delle commissioni di negoziazione.
Un altro aspetto da non trascurare riguarda il fatto che gli eventuali profitti derivanti dal trading sono soggetti a tassazione (le plusvalenze infatti vengono tassate al 26%).
Con lo sviluppo del trading online di derivati (come i CFD, Contratti per differenza), si è consentito l’accesso sui mercati a un numero maggiore di investitori. I CFD consentono ai trader di partecipare ai mercati azionari senza la necessità di fare uno scambio vero e proprio.
Si tratta di un tipo di negoziazione che prevede l’acquisto di un derivato il cui sottostante è il titolo: per cui non stiamo davvero comprando quote effettive di una società (banalmente, non stiamo diventando soci!), ma stiamo utilizzando uno strumento che replica l’andamento del titolo stesso.
In generale, quello che accade quando si fa stock trading non è altro che speculazione. Si scommette sul fatto che il valore di un determinato titolo azionario cresca o diminuisca.
Nel momento in cui il trader sceglie di investire in azioni, è bene tenere a mente i trend del mercato e tutti gli altri fattori che possono influenzare le aspettative sui prezzi.
Andiamo ora a capire cosa conviene scegliere tra il forex trading e lo stock trading. Mettendo a confronto le due attività, vogliamo cercare di capire meglio le differenze allo scopo di comprendere dove si nascondono i maggiori rischi.
In generale, l’obiettivo del trading, a prescindere dallo strumento su cui viene svolto, è quello di guadagnare soldi.
A volte pare che quando si tratta di dover scegliere gli asset finanziari su cui negoziare, molti trader sottovalutino l’importanza di fare analisi preliminari su quali sono i settori o gli strumenti che manifestano le migliori opportunità di investimento, prendendo spesso decisioni errate, dovuto in parte alla scarsa conoscenza della materia, in parte ad errori emotivi (sui BIAS emotivi ci sono stimati premi Nobel che vi hanno basato la propria ricerca accademica). E’ sempre una buona idea assumere decisioni di investimento razionali e studiate.
Ora andiamo a rinfrescare innanzitutto il significato di forex trading.
Il trading nel forex non dipende dalle Borse e, pertanto, non segue gli orari di apertura classici delle singole borse, ma è sempre aperto (tranne nel fine settimana).
Il forex è un mercato valutario, ossia una piazza virtuale di scambi nel quale vengono effettuate le transazioni sulle principali valute internazionali. Per cui la principale differenza è lo strumento oggetto di transazione: nel forex trading sono le valute, nello stock trading sono i titoli azionari.
Per quanto riguarda lo stock trading, occorre ricordare che le azioni rappresentano delle singole parti unitarie nelle quali viene diviso il capitale di una società per azioni (la società può essere quotata o meno in borsa, nel primo caso le sue azioni sono assoggettate al regolamento della Borsa in cui sono quotate).
I titoli azionari seguono il regolamento e l’orario di apertura delle borse. Se investiamo nel titolo Amazon, essendo quotato a New York seguirà gli orari di apertura e chiusura della borsa di New York, incluse le festività.
Se intendi mantenere aperte le posizioni di trading per un periodo di tempo sufficientemente lungo, acquistare titoli specifici che si adattano all’inizio di un accentuato mercato rialzista potrebbe farti ottenere guadagni migliori.
Tuttavia, occorre prestare attenzione. Se infatti puoi permetterti solo un broker CDF retail, il costo di mantenimento di una posizione per periodi lunghi è molto più elevato e, in presenza di una eccessiva leva, qualora dovessero esserci importanti movimenti opposti (ricordati che non sono così rari nel mercato azionario), potresti rischiare di registrare delle perdite notevoli.
Il Forex è solitamente meno volatile e meno soggetto alle manipolazioni degli algoritmi del high frequency trading.
Se sei più interessato a fare trading giornaliero, attuando un’operatività più dinamica e con una maggiore leva finanziaria, probabilmente ti conviene fare trading sul Forex.
Tieni in considerazione anche che non sono previste posizioni corte nel Forex, mentre le posizioni corte sulle azioni sono solitamente vincolate a specifiche restrizioni. Inoltre, i mercati Forex come anticipato rimangono aperti 24 ore su 24, a differenza dei mercati azionari, nei quali non è raro trovare broker che chiudono i loro mercati, impedendovi l’operatività e facendovi restare bloccati in un trade privo di stop loss efficaci ogni notte per le operazioni più lunghe.
In conclusione, se disponi somme ingenti e hai un orizzonte temporale molto lungo, probabilmente ti conviene cercare i profitti comprando i titoli azionari su una piattaforma di broker online: avrai un vantaggio in termini spread e commissioni, che sono molto più convenienti e ragionevoli a questo livello, trattandosi di una quota fissa.
Se la tua disponibilità è invece significativamente più piccola e intendi fare trading su intervalli temporali più brevi, allora il Forex rappresenta il mercato che può consentirti di ottenere un maggiore successo in termini di rendimento (sempre attraverso una piattaforma di broker online affidabile e autorizzata).
In questo paragrafo andiamo ad incentrare l’interesse sulle modalità con le quali si può cominciare a fare stock trading online.
Il trading sui titoli azionari è un’attiva molto particolare e per comprenderla occorre innanzitutto informarsi, attingendo da fonti di informazione affidabili.
I titoli azionari sono scambiati in borsa e sono contraddistinti da una moderata volatilità; inoltre, consentono agli investitori varie possibilità di investimento interessanti. Allo stesso modo, per poter approcciarsi in modo consono a quest’attività è necessario usare degli strumenti specifici che andremo ad analizzare tra poco.
Quando si parla di trading e di borsa, subito balza in mente nell’immaginario collettivo le postazioni dei trader di Wall Street mostrate dai grandi film americani in ambito finanziario, con gente urlante ed esaltata dai rialzi dei titoli su schermi sfavillanti.
In questo modo si è sviluppato il pensiero che il trading e le operazioni in borsa siano una materia ostica e difficilmente adatta a tutti. In un certo senso è così: occorre sempre essere prudenti e accertarsi di maneggiare la materia con cura.
Tuttavia, è più semplice di quello che può sembrare. Un trader può negoziare titoli in borsa semplicemente accedendo a Internet, a prescindere dalla sua ubicazione fisica.
Stiamo dicendo che sia un modo per fare soldi facili e diventare ricchi al 100%? Assolutamente no, ma è certamente un buon modo per guadagnare da casa in totale flessibilità e per raggiungere una certa libertà finanziaria.
Esistono altre opzioni che puoi valutare per farlo: in particolare stiamo parlando di due soluzioni molto diverse tra loro, una più immediata, l’altra più complicata. Andiamo a vedere di che cosa stiamo parlando.
Iniziamo dalla prima: investire in stock trading attraverso le piattaforme di trading online (che vedremo successivamente nel dettaglio). Un esempio è eToro (vai al sito ufficiale), nato 2007 e in grado di offrire un’offerta molto vasta, che va oltre allo stock trading.
Nel tuo caso, usando questo broker non devi fare altro che registrarti e aprire un account demo: puoi iniziare a fare trading con soldi virtuali e simulando le strategie dei trader più esperti presenti nella piattaforma.
Naturalmente, nel momento in cui passerai al denaro reale, vale il principio per cui più investi, più puoi guadagnare: in finanza non esistono pasti gratis. Questa strada ti evita il problema di dover studiare: ti stai affidando totalmente alla capacità di un altro trader.
Un’altra soluzione vincente per guadagnare con lo stock trading è quello di affidarsi ai suggerimenti di consulenti professionisti e insegnanti online, in via del tutto gratuita. Altrimenti, se vuoi cominciare con eToro, nel prossimo paragrafo ti illustriamo tutto quello che devi sapere su questa piattaforma di broker online, che rappresenta uno strumento professionale necessario per effettuare scambi e negoziazioni per conto di terzi.
C’è un aspetto, tuttavia, che merita un ulteriore approfondimento.
I titoli azionari, una volta che sono stati acquistati, diventano di proprietà dei clienti del broker, che stabiliscono in autonomia se procedere alla vendita o all’acquisto delle stesse azioni, beneficiando dei dividendi e dei compensi nel caso di chiusura della società. Per cui, se prima occorreva necessariamente recarsi nella sede di un broker professionale, oggi è tutto più facile e immediata: si può anche fingere di lavorare a Wall Street lavorando dalla propria scrivania di casa.
Hai appena scoperto le basi del trading online con la nostra guida, cosa ti manca ora? Naturalmente fare un po’ di pratica.
In questo paragrafo abbiamo selezionato tre delle migliori piattaforme di trading online su cui puoi cominciare a fare stock trading.
Prima di presentarti le migliori piattaforme per fare stock trading online, ci teniamo a ricordarti che prima di assumere determinate decisioni di investimento è necessario studiare, leggere, documentarsi e comprendere al meglio la materia dei mercati e degli strumenti finanziari. Non esiste alcun business che può essere intrapreso con successo senza che venga prima capito.
Prima di conoscere le principali piattaforme di broker online è bene farti sapere che queste utilizzano prevalentemente CFD, i contratti per differenza. Cosa sono i CFD? Molto brevemente sono degli strumenti derivati utilizzati per acquistare titoli senza realmente possederli.
I CFD offrono poi la leva finanziaria, un meccanismo che consente di poter investire una somma persino superiore a quanto in realtà si possiede: con questa tecnica, da un lato è possibile beneficiare di guadagni più alti, dall’altro lato c’è il rischio di vedere le perdite amplificate.
Adesso, come accennato, andiamo a passare in rassegna alcune delle principali piattaforme di trading online disponibili.
La prima piattaforma che segnaliamo è eToro, diventato ormai molto popolare per la scelta di trasformare la classica piattaforma di trading in una sorta di Social Trading: da una parte gli investimenti e dall’altra una sezione di condivisione delle strategie tra i trader più esperti e quelli meno esperti. Questa scelta ha ovviamente riscosso un grande successo, consentendo ai neofiti del trading di imparare a ragionare “da trader” prendendo spunto dai suggerimenti dei veterani del settore.
Il broker si distingue anche per un’altra notevole funzionalità, quella del Copy Trading, un tool che permette di copiare la strategia di investimento di un altro trader applicandola in maniera speculare. Secondo i dati forniti dalla stessa eToro, si tratta di una tecnica persino più efficace e redditizia della strategia solitaria.
Un altro dei più noti servizi di trading online è Plus500 (vai al sito ufficiale) che si caratterizza per il suo interfaccia grafico snello e facile. La piattaforma di trading può essere utilizzata sia da computer desktop o tramite app, risultando efficace in entrambi i casi.
Plus500 è un broker cipriota, registrato e regolamentato anche in Italia: infatti è l’unica tra le società di trading online più blasonate ad aver ottenuto il permesso da parte di Consob. Plus500 ha ricevuto inoltre l’autorizzazione ad operare in molti altri Paesi, come la Nuova Zelanda, il Regno Unito (grazie all’autorizzazione della FCA) e Singapore.
Il sito web può vantare un eccellente servizio di assistenza clienti attivo 24/7 e disponibile anche in lingua italiana.
Il terzo broker che citiamo è 24option, conosciuto anche per essere diventato sponsor della Juventus.
I clienti possono accedere ai mercati tramite una piattaforma web oppure semplicemente scaricando un software chiamato Meta Trader 4, che risulta compatibile con tutti i principali sistemi operativi desktop (per esempio, Windows) e con i sistemi operativi mobili (iOS e Android su tutti).
24option può vantare poi un’interessante area formazione per imparare le basi del trading e una sezione legale in cui è possibile approfondire i principali regolamenti e l’informativa sottostante ai rischi dell’investimento finanziario.
Sono infine accettate diverse metodologie di deposito, come le carte di credito Visa e Visa Electron, la Skrill, la Mastercard, la Qiei,
Il bonifico bancario, oltre ai vari Sofort, Neosurf, Postepay, Diners Club e moltissimi altri ancora. Non abbiamo citato Paypal, ma non per mancanza di memoria: si tratta di un pagamento attualmente non accettato, come quasi per tutte le altre piattaforme di trading online.
Il blog ideale per chi vuole accrescere la propria cultura finanziaria ed investire al meglio i propri risparmi