Stai cercando informazioni su Robocash? Sei nel posto giusto!
In questa recensione scoprirai cos’è Robocash, quali funzionalità offre ai suoi clienti, quali sono i vantaggi di cui potrai usufruire ed i costi che dovrai sostenere se deciderai di utilizzare questa piattaforma di p2p lending.
Chi già utilizza la Robocash ha opinioni positive poiché i tassi di ritorno della piattaforma P2P sono buoni, soprattutto quando si scelgono i prodotti che hanno il buyback.
Infatti su questi non ci sono lamentele, come non ne esistono sull’assistenza fornita dallo stesso sito che è puntuale nell’assolvere i suoi compiti, a sua volta facilitati dall’immediatezza e dalla funzionalità della tecnologia che sta alle spalle degli stessi.
Alla fine, come in ogni investimento, la contentezza o la scontentezza di un individuo stanno nel rendimento che viene fornito e, oggi, in un mondo di ritorno di reddito fisso che quando va bene sfiora l’1,5%, poter parlare del 10% è veramente una situazione che rende facilmente felici i clienti.
Di seguito trovi una tabella che mette a confronto Robocash e le principali alternative sul mercato, le loro caratteristiche ed il link al sito ufficiale.
Robocash non è l’unica piattaforma che mira a mettere in comunicazione domanda ed offerta di finanziamento al di fuori della classica banca.
Una differenza importante rispetto a molte altre piattaforme, è che il singolo non viene chiamato a scegliere il singolo prestito da includere nel portafogli, ma, seguendo i parametri indicati, vengono scelti i migliori finanziamenti che possono essere inseriti nel proprio pacchetto.
Tutto viene calcolato dalla macchina che in finanza, si sa, ha meno pregiudizi e si fa meno fuorviare da situazioni e notizie che possono far percepire il rischio minore o maggiore di quello che realmente è stando ai dati oggettivi.
La possibilità di buyback su certe posizioni rende possibile la costruzione di un investimento quasi risk free (in realtà totalmente a rischio zero non ne esistono) e con una libertà enorme di scelta di reinvestimento piuttosto che di far trasferire i ricavi sul saldo personale e poterli così trasferire direttamente sul proprio conto.
Ci sono concorrenti, poi, che individuano direttamente i clienti cui concedere i prestiti. Da una parte queste aziende hanno il controllo di quello che stanno facendo, ma dall’altra si perdono un’opportunità di diversificazione.
Infatti, affidandosi al know-how di diverse finanziarie, dislocate in varie parti del globo, è più facile che si arrivi a tante situazioni diverse dal punto di vista del tessuto sociale, delle aree di crisi, dell’andamento economico e monetario. In questo modo, è più facile mantenersi su una media che consente anche di chiedere il buyback alle finanziarie. Infatti, il punto cardine di questo ragionamento è il voler attirare i prestiti migliori.
Con la clausola imposta alle controparti di intervento in caso di insolvenza, si attirano solo quelle che lavorano in un modo serio e che rispettano quelli che sono i parametri di una sana attività di erogazione di finanziamenti.
Da parte di Robocash, il buyback comporta il vantaggio di poter evitare molti controlli sull’operato dei partner, poiché attraverso esso rende conveniente alla stessa finanziaria un comportamento trasparente ed in linea con gli interessi di Robocash e dei suoi investitori.
Rimane ovviamente il rischio di fallimento dell’erogatore, che non può essere annullato del tutto, ma diventa sufficientemente contenuto con le analisi iniziali stilate da Robocash.
Ci sono altri concorrenti che mostrano molte informazioni sui finanziamenti su cui si va ad investire rispetto a Robocash, ma questi probabilmente sono adatti ad addetti ai lavori oppure a persone che investono capitali veramente importanti, ad esempio finanziando importanti opere quali centri commerciali o alberghi nella loro costruzione.
Questi dettagli, che possono essere curiosi e utili nel caso di un finanziamento che diventa quasi una partnership, sono doverosi, poiché si va a finanziare la persona, ma anche il progetto che ha in mente questa persona. Allo stesso modo, esistono piattaforme che si occupano principalmente di progetti sociali da finanziare, oppure si interessano alle startup, ai progetti innovativi.
Spesso in queste non si tratta di prestare dei denari, ma di investire come se fossero azioni di questi enti o società e raccogliere eventualmente i frutti in caso diventassero di successo. Lo spirito di Robocash è invece quello di emulare per le persone comuni l’attività di un istituto di credito.
Questo, nella sua attività classica, raccoglie denaro attraverso i conti correnti e lo presta a chi necessita di essere finanziato guadagnando il tasso di interesse. Robocash fa in modo che il singolo vada ad investire sui prestiti erogati dai professionisti e ci lucri il suo tasso di interesse.
Robocash è un servizio molto semplice da utilizzare in cui si può scegliere di ottenere un investimento sicuro senza rischi, con un tasso veramente interessante senza dover tener impegnati i propri soldi per lungo periodo, ma solo per il periodo che ci possiamo permettere di impegnare.
Non è necessaria alcuna preparazione, ma ci si può affidare a questo sistema con la garanzia di recupero del proprio denaro, con una società che appartiene all’unione europea e con un investimento anche minimo se si vogliono limitare i rischi. In più, si può limitare l’orizzonte temporale, senza approfittare della garanzia di buyback, anche sotto i 30 giorni, per una dimostrazione immediata.
In un periodo di mancanza di possibilità di investimenti a reddito fisso è interessante poter prendere parte alla quota di tassi di interesse delle finanziarie che, essendo di varie parti d’Europa, possono essere di livello particolarmente alto confrontato con quelli a cui siamo abituati.
Il sistema è di comprensione immediata e non può essere meglio concertato, poiché è tutto demandato alla volontà e ai parametri inseriti nella macchina e non alla discrezione umana. Il rischio è veramente molto limitato e consiste più in un ritardo che in un’insolvenza.
Un altro grande vantaggio è che il guadagno non implica un’assistenza da parte dell’operatore, tutto è automatico e ci si può limitare ad andare a controllare lo stato dei rimborsi che ci stanno facendo senza né poter né dover effettuare ulteriori attività.
In più si ha accesso a tutta questa grande tecnologia a costo zero. I vantaggi da evidenziare in questa tipologia di operatività sono ancora più evidenti se si esamina quali sono le alternative disponibili.
Per portare a termine un investimento a reddito fisso oggi potremmo rivolgerci ad una banca che, a fronte di una certa somma di denaro, superiore ai 10 € minimi che richiede Robocash, dietro ad un vincolo temporale che può essere di un anno, simile a quello che parzialmente richiede Robocash, può arrivare a prometterci un tasso di interesse che si aggira attorno all’1%.
Una bella differenza se confrontato con quello del servizio che stai prendendo in considerazione. Pensiamo allora di prendere dei titoli di stato che possiamo anche rivendere in qualsiasi momento, certo senza garanzia del capitale recuperato, visto che si possono svalutare se presi prima della scadenza.
Confrontiamoli allora con un titolo di stato che teniamo fino alla scadenza e la sua scadenza sia di un anno. Cercando su internet si nota come siano stati molto felici gli operatori di come il rendimento ad un anno del Bot nell’asta di marzo 2020 sia tornato positivo e si sia attestato allo 0,75%.
Soldi dati oggi e ripresti tutti assieme tra un anno, mentre con Robocash, ti vengono trasferiti sul conto man mano vengono incassate le rate. Certo non è il governo italiano che te li concede e che ci mette la faccia nel ridarteli, ma diciamo almeno un 10% di differenza può giustificare un tentativo di 10 €. In effetti il minimo di acquisto per i Bot è di 1.000 €.
Quello che c’è di diverso in questo investimento non è tanto chi lo ha messo in piedi, chi decide e non è nemmeno la tecnologia che ci sta dietro. La vera rivoluzione di Robocash sta proprio nella volontà di rendere partecipi tutti i normali cittadini con i loro 100 € e al massimo con i loro 10.000 € nei guadagni che tradizionalmente sono riservati a banche e finanziarie.
Questa è l’idea che ti deve convincere. Non il fatto che ti promettono di accollarsi le perdite, perché le finanziarie stanno facendo questo lavoro da tanto tempo e sono ancora in piedi perché il guadagno c’è. Quello cui si vuole partecipare è una parte di questo guadagno tramite il quale si può arrivare a fare indirettamente il loro lavoro investendo quello che ci si sente di investire.
Il tutto senza bisogno di ottenere licenze, senza andare contro la legge e senza dover investire grossi capitali per poter fondare la società che occorrerebbe altrimenti fondare. Semplicemente con quattro minuti per aprire un account, qualche minuto per decidere quanto investire e fare il bonifico e si è dentro l’ingranaggio con la possibilità di forti guadagni a reddito fisso.
Robocash non chiede spese per accedere all’investimento né vengono richieste spese di gestione per il mantenimento della posizione.
Si possono avere dei costi relativamente ai bonifici che vengono imputati direttamente dalla banca con cui si opera il trasferimento dei fondi.
Per registrarsi a Robocash è sufficiente andare sul sito ufficiale iniziando dal form presente in calce a tutte le pagine. Ti vengono richieste le informazioni sulla tua residenza, sul tuo indirizzo mail e i tuoi documenti d’identità che serviranno anche scannerizzati.
Infatti occorre, ai sensi della normativa europea, procedere all’identificazione personale dell’investitore poiché devono essere tracciati tutti i movimenti finanziari. Una volta completata l’identificazione puoi trasferire i fondi che intendi investire sul tuo conto con un minimo di 10 €. Il deposito va fatto attraverso bonifico bancario. Appena arrivati i fondi sul conto li vedrai visualizzati nel tuo saldo personale e da lì potrai investire.
Robocash è una società finanziaria che si occupa di mettere in comunicazione chi cerca finanziamenti con investitori che intendono impiegare la propria liquidità ad un tasso di interesse allettante sostituendosi agli erogatori tradizionali quali le banche.
L’azienda è nata nel 2017 a servizio degli investitori in Unione Europea e in Svizzera. In questo poco tempo ha annoverato moltissimi clienti che oggi si aggirano attorno ai dieci milioni. Il loro obiettivo è quello di diventare un’eccellenza nel settore attraverso la cura spasmodica per il cliente e l’innovazione tecnologica assieme alla loro esperienza commerciale.
Gode, in effetti, dell’esperienza accumulata in precedenza in Russia dove nel 2013 l’amministratore delegato di Robocash aveva iniziato già l’attività rivolgendosi solo a questo mercato. Nel 2015 introduce il sistema automatico per l’assegnazione del lending e nel 2017 entra in tutta Europa dopo aver affermato la sua presenza in Spagna mentre nel 2019 inizia la sua attività in India.
Robocash veicola finanziamenti concessi da enti finanziari esterni permettendo agli investitori di scegliere sulla piattaforma tra di essi in modo da poter investire i loro soldi in libertà ed autonomia. La piattaforma su cui gli investitori operano iscrivendosi al portale, è completamente automatizzata per permettere loro di risparmiare tempo.
Inoltre, in questo modo, il cliente viene deresponsabilizzato dalle sue scelte che, a volte, sono complicate da capire in termini di selezionare quali siano i finanziamenti più adatti alle proprie esigenze. Il sistema automatizzato è in essere da anni nella società e ha provato la sua efficienza nelle scelte attuate.
È possibile avere delle informazioni sui prestiti che si vanno a sottoscrivere come l’ammontare, la durata e il Paese di appartenenza del debitore, ma non si possono avere informazioni aggiuntive. In questo modo è chiaro che l’investitore non potrà mai contattare il debitore.
Una fondamentale funzionalità che offre la piattaforma è quella del rimborso garantito che viene prestato direttamente dagli erogatori del prestito che, in caso di insolvenza dell’obbligato principale che tardi la restituzione per 30 giorni, entro 60 giorni restituiranno capitale ed interessi.
Questa è la garanzia in base alla quale non è necessario trasferire tutte le informazioni, ma è sufficiente dare un’idea delle caratteristiche del finanziamento.
Questo semplifica molto le operazioni anche da parte degli enti eroganti, poiché il trasferimento a Robocash del credito non implica una comunicazione a norma della normativa sulla tutela dei dati personali e, di conseguenza, ne possono trasferire un maggior numero.
Questo ha un altro risvolto: non è possibile per l’investitore farsi un’idea precisa del credito che si mette nel portafoglio. Per questo sta a Robocash chiarire quali parametri segue per definire se includere un credito. La società si affida a parametri che la guidano nella scelta che vengono tutti inseriti nella macchina che, a quel punto, accetta o rifiuta automaticamente i prestiti che vengono proposti dalle finanziarie.
D’altra parte, viene già esclusa la cattiva fede di questa grazie alla garanzia di rimborso in caso di insolvenza del debitore, e, cosa ancora più importante, non viene meno l’interesse dell’ente erogante a concedere prestiti solamente a chi presume che sia in grado di ripagarli.
La garanzia di buyback, cioè di rimborso totale da parte dell’ente erogante in caso insolvenza del debitore non assiste tutti i prestiti, ma solo quelli sopra ai 30 giorni. Si può comunque scegliere di includere nelle scelte solo i prestiti garantiti e di escludere gli altri.
Il tuo investimento può partire con un minimo di 10 € mentre il massimo sottoscrivibile è pari a 10.000 €, ma per prelevare ci vuole un minimo di 50 € sul tuo conto disponibile. Una volta che avrai investito, vedrai due saldi disponibili, quello investito e quello personale. La parte investita nei prestiti è quella che matura interessi, mentre quella personale è quella che si può decidere se prelevare o investire.
Come si vede il funzionamento di Robocash è molto semplice e comporta una conoscenza generale del prodotto senza dover diventare esperti di erogazione di prestiti.
È opportuno scegliere con precisione l’ammontare da investire e l’orizzonte temporale che si vuole impiegare, poiché una volta accettate le condizioni del prestito, non è possibile uscire prima dall’investimento, ma occorre portarlo a termine a meno che non ci sia l’insolvenza da parte del debitore.
Si dovrà anche considerare il tasso che si vuole realizzare, che può arrivare anche al 14%, scegliendo tra le opportunità di finanziamento che si trovano sul sito. Basti pensare ai tassi che applicano anche sul nostro territorio le finanziarie e adeguarli a situazioni dove questi tassi sono peggiorativi per gli utenti per arrivare alle cifre che promette il sito senza una grande sorpresa.
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