Vuoi scoprire se il noleggio moto lungo termine conviene veramente? Allora sei nel posto giusto!
Da qualche tempo a questa parte il noleggio a lungo termine auto sta vivendo un periodo davvero d’oro, e di riflesso anche il settore moto sta cominciando a godere di una buona popolarità. È in aumento infatti, il numero degli amanti delle due ruote che decidono di ricorrere alla formula del noleggio a lungo termine piuttosto che acquistare tradizionalmente la moto. Ma quali sono i vantaggi di questa soluzione?
Il primo è dato sicuramente dal fatto di non avere ulteriori pensieri se non quello di pagare il canone mensile, che non include solamente il costo della moto, ma anche una serie di altri costi accessori. Tra i principali quelli assicurativi, di bollo, assistenza stradale, moto sostitutiva, manutenzione ordinaria, straordinaria e altro ancora. Vediamo insieme in cosa consiste nel dettaglio il noleggio a lungo termine moto e tutto quello che occorre sapere.
Di seguito, prima di proseguire, trovi una tabella con le migliori piattaforme per un noleggio moto a lungo termine.
Di seguito, invece, trovi una lista delle migliori piattaforme per richiedere una moto a noleggio lungo termine:
Al pari del noleggio a lungo termine auto, anche il noleggio a lungo termine moto è una formula alternativa all’acquisto. Nel dettaglio, si tratta di un contratto con cui la casa costruttrice o la società di noleggio si impegna a fornire la moto al conducente, che a sua volta avrà l’obbligo di pagare un canone mensile. Questa quota però, non include solamente il costo della moto, ma anche una serie di spese accessorie.
Chiaramente le voci di costo incluse nel contratto variano a seconda della proposta. In linea di massima però, si tratta dell’assicurazione moto, del bollo, dell’assistenza stradale, manutenzione ordinaria e straordinaria, moto sostitutiva, revisione periodica e altro ancora. Il vantaggio primario di una formula di questo tipo è che al conducente non rimane altro che mettere il carburante e saltare in sella.
Fino a non molti anni fa il noleggio moto era riservato a quei motociclisti che desideravano possedere una moto solamente per pochi mesi l’anno. Oggi la situazione sta cambiando, e il numero di persone che predilige il noleggio a lungo termine al tradizionale acquisto è in aumento. Ovviamente questo non significa non si debba prestare attenzione in fase di valutazione dei preventivi.
Il noleggio moto lungo termine privati è maggiormente diffuso rispetto a quello per partite IVA e aziende. La situazione è opposta a quella del noleggio a lungo termine auto, dove a preferire questa formula sono liberi professionisti e imprese. Ad ogni modo, il noleggio moto a lungo termine destinato ai privati sta incontrando il favore di un numero sempre più grande di persone.
Ogni contratto a lungo termine moto ha una durata prefissata, solitamente compresa tra 24 mesi e 60 mesi, e prevede un tetto massimo di percorrenza. Ovviamente questa soglia varia da noleggio a noleggio, ma generalmente è di 100.000 km. Nel caso venissero superati i chilometri indicati nel contratto, il conducente dovrà pagare una cifra per ogni chilometro percorso in eccedenza.
Quello della percorrenza massima è un dettaglio a cui prestare la massima attenzione, perché se l’eccedenza chilometrica alla fine del contratto di noleggio è contenuta, non ci saranno grandi problemi. Al contrario invece, potrebbe essere necessario affrontare una spesa non trascurabile. Alcune formule prevedono il chilometraggio illimitato. Chiaramente si tratta della soluzione più flessibile in assoluto.
Questo però comporterà anche un canone mensile più salato. Ad ogni modo, un altro vantaggio offerto dal noleggio a lungo termine moto consiste nell’opportunità data al conducente di cambiare la moto piuttosto frequentemente, senza però dover affrontare onerose spese ad ogni cambio. Con una moto noleggiata a lungo termine il motociclista potrà sapere in anticipo quale sarà la spesa annuale da sostenere per la moto.
Ma non finisce qui, perché un altro vantaggio dell’NLT moto coincide anche con il maggior svantaggio del possesso tradizionale. Stiamo parlando della svalutazione con cui ogni proprietario di moto (e auto) deve fare i conti solamente dopo pochi anni. Ovviamente questo “costo” non dovrà preoccupare il motociclista, perché verrà assorbito dalla società di noleggio o dalla casa costruttrice.
Esattamente come accade per le auto, anche le moto e i motocicli possono essere noleggiati a lungo termine sia nuovi che usati. Ma quali sono i vantaggi di questa opzione? Principalmente si tratta di un beneficio di natura economica, dal momento che a parità di modello parliamo di un risparmio di circa il 20% sul canone mensile. Risparmio che andrà moltiplicato per l’intera durata del noleggio.
È opportuno comunque precisare che le moto consegnate ai clienti sono in tutto e per tutto pari al nuovo, e soprattutto oggetto di una manutenzione impeccabile. Molto spesso i motocicli provengono da noleggi precedente da parte di conducenti che dopo 2 o 3 anni hanno deciso di cambiare modello. Per il resto nei contratti di noleggio a lungo termine di moto usate non troviamo grandi differenza rispetto a quelli per il nuovo.
Questo significa che ci saranno alcune spese incluse nel canone, tra cui quelle assicurative, di revisione periodica, bollo, manutenzione ordinaria e straordinaria e altre ancora. Lo stesso discorso è valido anche per il tetto massimo di percorrenza, che può variare a seconda della formula prescelta. In altre parole, la scelta dell’usato potrebbe rivelarsi una delle più convenienti in termini puramente economici.
Migliori noleggi moto lungo termine
Anche per il noleggio a lungo termine moto sono previste due grandi famiglie di contratti, con anticipo e senza anticipo. Entrambe le soluzioni hanno pro e contro. I noleggi a lungo termine senza anticipo aprono le porte di questa formula anche a quelle persone che non possono permettersi o non hanno la liquidità necessaria per affrontare il pagamento di un anticipo. Di contro, i canoni mensili saranno più alti.
Al contrario, versare un anticipo nel momento in cui si stipula un contratto di noleggio a lungo termine significa disporre della somma necessaria, ma anche mantenere i canoni mensili più contenuti. Chiaramente la scelta in questo senso deve essere fatta secondo le proprie esigenze e disponibilità. Ad ogni modo, oltre alla differenza dell’anticipo, tra le due opzioni non ci sono particolari differenze.
E questo discorso è valido anche per i requisiti da soddisfare e le garanzie da presentare per accedere alla formula del noleggio a lungo termine. La società di noleggio infatti, deve avere dal cliente la certezza che non incontrerà difficoltà a sostenere la spesa del canone mensili. Si tratta di una pratica del tutto simile a quella di un prestito personale, seppur non venga aperta una linea di credito.
Questo significa che in prima battuta il cliente dovrà dimostrare di possedere un reddito. Per il lavoratore dipendente questo significa presentare la busta paga, per i pensionati il cedolino della pensione e per i lavoratori autonomi e liberi professionisti la dichiarazione dei redditi. L’entità del reddito si rifletterà anche sulla tipologia di moto noleggiabile. Questo perché modelli più costosi di alta cilindrata fanno aumentare il canone.
Ma la spesa mensile deve chiaramente essere sostenibile. Questo significa che il reddito percepito deve essere almeno il triplo del canone mensile da pagare, esattamente come accade per le rate dei prestiti personali. A seconda della società di noleggio, potrebbero essere accettati anche redditi differenti dalla tradizionale busta paga, purché siano sempre proporzionati al canone mensile.
Per quanto riguarda i lavoratori dipendenti, il loro contratto deve essere a tempo indeterminato. Per i lavoratori a tempo determinato, il contratto di lavoro non deve scadere prima di quello di noleggio. Oltre a questo, il conducente dovrà anche presentare una carta di credito o le coordinate bancarie del proprio conto corrente, dove verrà addebitato il canone mensile in maniera automatica.
Ovviamente il conducente deve possedere la patente di guida. Dai 18 ai 21 anni è possibile noleggiare ciclomotori 50 cc. e 125 cc. Anche questo però, è un fattore che non rappresenta una regola fissa per tutte le società di noleggio, perché ognuna applica le sue politiche, quindi sarà necessario accertarsi durante la fase di confronto dei preventivi, che a prescindere richiede una grande attenzione alle clausole.
Per altri motoveicoli sono necessari 21 anni, ma per le categorie superiori sono necessari 25 anni. Oltre a questi elencati non sono necessari altri requisiti particolari, anche se dobbiamo fare una precisazione. Se è pur vero che esistono noleggi a lungo termine con anticipo e senza anticipo, è altrettanto vero che alcune società di noleggio richiedono comunque un deposito cauzionale che verrà restituito alla fine del contratto.
Anche il noleggio a lungo termine di moto 125 si sta diffondendo rapidamente, in particolar modo per gli scooter 125. Si tratta di una categoria molto apprezzata dai conducenti, perché gli scooter permettono di spostarsi rapidamente nelle grandi città, mantenendo bassi i consumi. Non ci sono particolari limitazioni per il noleggio di questi ciclomotori, che possono essere noleggiati a partire dai 18 anni di età.
Oltre a questo dobbiamo considerare che anche il costo del canone mensile rimane piuttosto contenuto. Basti pensare che su mercato possiamo trovare offerte che partono dai 150 euro. Considerando quanto costerebbe l’assicurazione RC, la revisione, la manutenzione ordinaria e straordinaria, e tutte le altre spese accessorie incluse nel contratto, appare evidente come si tratti di una formula conveniente.
Come ampiamente spiegato, il noleggio a lungo termine moto sta decisamente prendendo piede sul mercato, anche se non ancora ai livelli del noleggio auto. Il noleggio a lungo termine moto è per molti aspetti comodo, perché consente di possedere una moto o un ciclomotore senza averne la proprietà, e con la serenità mentale di non avere altre spese da affrontare se non quella del canone mensile, e chiaramente quelle del carburante.
In presenza di alcune condizioni, il noleggio a lungo termine moto può essere conveniente. Una di queste condizioni riguarda la percorrenza massima prevista dal contratto. Chiaramente questo dettaglio varia a seconda della proposta commerciale, ma le più diffuse includono 100.000 km per un noleggio di 60 mesi. Questo significa che durante il confronto dei preventivi, è fondamentale comprendere la percorrenza annua.
Inutile sottolineare che in presenza di necessità maggiori, è opportuno fare riferimento solamente a proposte con chilometraggio illimitato. Ovviamente il noleggio a lungo termine con chilometri illimitati prevede un canone mensile più alto, ma toglie il pensiero della spesa finale da affrontate in caso di superamento della soglia chilometrica. Ad ogni modo, il costo del canone mensile non varia solamente in base alla percorrenza.
Un altro fattore che influenza notevolmente la spesa da affrontare riguarda il modello di moto noleggiata. Chiaramente noleggiare uno scooter 50 cc. non può avere lo stesso costo di un noleggio di moto di alta cilindrata. In linea di massima sul mercato possiamo trovare noleggi a lungo termine moto con cifre di partenza intorno ai 150 euro, ma il costo può oltrepassare i 500 euro per modelli top di gamma.
Ogni società di noleggio a lungo termine applica una sua politica. Alcune propongono forme di noleggio senza anticipo, altre con anticipo, mentre altre ancora a discrezione richiedono un deposito cauzionale. Tale deposito serve a tutelare la società nel momento della restituzione della moto, nel caso presentasse dei danni e fosse necessario affrontare dei costi di ripristino.
Come spiegato in precedenza inoltre, se venisse superato il chilometraggio massimo consentito dal contratto, il cliente dovrà sostenere un costo per ogni chilometro percorso in eccedenza. Questo è il principale motivo per cui durante la valutazione dei preventivi è necessario stabilire con attenzione con quale frequenza e per quali distanze verrà utilizzata la moto, così da scegliere la soluzione migliore per le proprie esigenze.
In alcuni casi le società di noleggio propongono anche delle formule particolari, che prevedono la permuta della vecchia moto del cliente. In questo modo, quando ciò è possibile, si riesce a mantenere più basso il canone mensile perché la vecchia moto viene considerata come una sorta di anticipo. Ed è proprio il fattore dell’anticipo uno dei più importanti da considerare.
Versare un anticipo nel momento in cui viene sottoscritto il contratto di noleggio infatti, permette al conducente di contenere l’importo della quota mensile da versare alla società di noleggio. Ovviamente è valido anche il discorso contrario, quindi in assenza di anticipo il canone mensile risulterà più alto. Un altro elemento a cui prestare la massima attenzione riguarda le spese incluse nel contratto.
I costi assicurativi vengono sempre inclusi, di solito anche quelli per il furto e incendio, ma è sempre opportuno soffermarsi sui massimali, le garanzie accessorie ed eventuali franchigie. Anche la revisione periodica e la manutenzione ordinaria sono spese generalmente incluse nei contratti di noleggio (ad esempio i costi per il tagliando moto), ma in alcuni casi la manutenzione straordinaria è a carico del cliente.
In linea di massima il consiglio è quello di confrontare con attenzione varie proposte, perché non necessariamente un canone mensile più basso significa che quella determinata offerta è più conveniente di un’altra più cara. La reale convenienza del noleggio a lungo termine moto (ma anche auto) è data proprio dalla quantità di spese accessorie incluse nel contratto.
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1 commento su “Noleggio Moto Lungo Termine: Conviene Ai Centauri Del 2021?”
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