Vuoi scoprire se il mutuo under 35 è più vantaggioso rispetto alle altre categoria? Allora hai trovato l’articolo giusto!
Se hai meno di 36 anni e sei intenzionato all’acquisto di una casa con la sottoscrizione di un mutuo, puoi richiederne uno a tasso agevolato, beneficiando tra l’altro di una serie di vantaggi fiscali. Le attuali normative, infatti, offrono condizioni agevolate a tutte quelle persone che non hanno le garanzie necessarie per una procedura di mutuo standard, magari perché hanno iniziato da poco tempo a lavorare.
I giovani, sia in coppia che single, che intendono comprare la prima casa sono numerosi, esattamente come i prodotti di credito al consumo pensati per l’acquisto della prima casa specifici per questa categoria di consumatori. In questo articolo, dunque, vedremo insieme in cosa consistono i mutui under 35, come richiederli online, quali sono le agevolazioni previste per questo tipo di mutuo, se è possibile ottenerli con il 100% di copertura, e tutto quello che occorre sapere in merito.
Prima di proseguire, ecco una tabella con le piattaforme per i migliori mutui under 35, le loro caratteristiche e i link ai siti ufficiali
Di seguito, invece, trovi una lista delle piattaforme con i migliori mutui under 35 del 2021:
Abbiamo detto che per i giovani under 35 che intendono richiedere un mutuo per il finanziamento dell’acquisto della prima casa sono previste numerose agevolazioni, tra cui dei tassi d’interesse agevolati.
Questo è possibile grazie ad alcuni fondi di garanzia il cui accesso però è subordinato al rispetto di precisi requisiti. Il primo di questi è chiaramente avere meno di 35 anni.
Oltre a questo sarà necessario essere residente nel nostro Paese. I mutui agevolati sono stati ideati per tutte quelle persone che incontrano difficoltà nell’accesso al credito per l’acquisto della prima casa perché ancora non dispongono dei requisiti economici sufficienti per una richiesta standard di mutuo.
Il meccanismo alla base di queste agevolazioni è di semplice comprensione. Attraverso i mutui agevolati, infatti, sostanzialmente lo Stato interviene facendo da garante.
A seconda del momento, le condizioni agevolate possono variare. In alcuni casi si tratta di tassi di interesse minori rispetto a quelli proposti dal mercato, con tagli anche piuttosto consistenti, mentre in altre situazioni viene concessa l’erogazione di importi superiori all’80% del valore dell’immobile oggetto dell’acquisto.
In alcuni casi, infatti, il mutuo può arrivare a coprire anche il 100% del valore della casa. Oltre a questo anche i piani di ammortamento saranno più lunghi, e per questo motivo dovrai affrontare il pagamento di rate di importo più contenuto. I mutui 100% sono stati pensati proprio per i giovani, che per ovvi motivi non dispongono ancora di solide basi economiche.
Questo significa che anche le giovani coppie avranno la possibilità di realizzare il sogno di una casa, anche se non hanno grandi garanzie da offrire alla banca, tra cui un contratto a lavoro dipendente con un’anzianità sufficiente. I mutui 100% prevedono ovviamente che il mutuatario possa presentare garanzie diverse, come la presenza di un garante, o la sottoscrizione di una polizza fideiussoria.
Al pari di qualsiasi altro prodotto o servizio, anche un mutuo under 35 può essere sottoscritto online.
I motivi per cui preferire questo canale al tradizionale sportello bancario sono numerosi, ma in cima alla lista troviamo il risparmio di tempo e il risparmio economico.
Il primo è possibile grazie al fatto che l’intera pratica potrà essere portata a termine direttamente su internet. Questo significa che non sarà mai richiesta la tua presenza in nessun ufficio. Il risparmio economico invece si verifica grazie ai comparatori online, ovvero dei siti specializzati nel confronto di tariffe di vari servizi, tra cui i mutui under 35. Per procedere, non dovrai far altro che inserire alcuni dati sulla piattaforma, tra cui la tua data di nascita, la tua residenza e l’importo che intendi richiedere in prestito.
Oltre a questo dovrai anche indicare la durata desiderata del piano di ammortamento, ovvero in quanti anni intendi rimborsare il finanziamento. In pochi istanti, il sistema sarà in grado di sottoporti le migliori offerte del mercato.
Tu potrai selezionare quella che meglio soddisfa le tue esigenze per essere reindirizzato sul sito ufficiale della banca o della società finanziaria che la propone, per finalizzare la richiesta di mutuo. A questo punto dovrai comunicare alla banca tutti i dati reali.
L’istituto ti risponderà con una valutazione preliminare, richiedendoti tutti i documenti e le garanzie necessarie per ottenere l’erogazione del mutuo online under 35. Come detto, tutto questo può avvenire comodamente da “casa”.
Abbiamo detto che per i giovani under 35 esistono mutui con condizioni agevolate. Solitamente ad esempio, per l’acquisto della prima casa, è previsto che l’importo massimo finanziabile non oltrepassi l’80% del valore dell’immobile oggetto di acquisto. Attraverso i mutui agevolati, invece, molto spesso c’è la possibilità di ottenere un finanziamento maggiore.
In alcuni casi il mutuo può arrivare a coprire anche il 100% del valore della casa, senza dimenticare che anche i piani di ammortamento sono più favorevoli per questa tipologia di mutuo.
Questo significa che avrai più tempo per rimborsare il debito, mantenendo di conseguenza la rata più contenuta. I mutui 100% sono stati pensati proprio per i giovani, che per ovvi motivi non dispongono ancora di solide basi economiche.
Questo significa che anche le giovani coppie avranno la possibilità di realizzare il sogno di una casa, anche se non hanno grandi garanzie da offrire alla banca, tra cui un contratto a lavoro dipendente con un’anzianità sufficiente. I mutui 100% prevedono ovviamente che il mutuatario possa presentare garanzie diverse, come la presenza di un garante, o la sottoscrizione di una polizza fideiussoria.
I mutui casa giovani under 35 possono godere di una serie di vantaggi fiscali. Le agevolazioni consentono ad esempio di avere accesso a tassi di interesse più contenuti rispetto a quelli proposti dal mercato, e in alcuni casi il taglio è anche piuttosto consistente.
Oltre a questo sarà anche possibile ottenere un finanziamento più alto dell’80% del valore dell’abitazione, condizione prevista per altre tipologie di mutuo.
Il recente Decreto Sostegni Bis inoltre, in aggiunta alle tradizionali agevolazioni prima casa, ha introdotto alcuni vantaggi fiscali destinati proprio agli under 35, tra cui:
Oltre a queste agevolazioni, il mutuatario under 35 potrà portare in detrazione dalla dichiarazione dei redditi gli interessi passivi e ulteriori oneri legati al mutuo, fino al 19% e per un importo massimo di 4000 euro all’anno.
Miglior mutuo under 35
Tutti quei giovani che intendono acquistare la prima casa, ma faticano ad accedere al credito bancario a causa dell’assenza dei requisiti finanziari standard, è stato istituito il fondo garanzia mutuo prima casa.
La richiesta può essere inoltrata dagli under 35 che non siano proprietari di altri immobili ad uso abitativo. Oltre a questo, l’immobile oggetto d’acquisto dovrà essere situato nel nostro Paese.
Infine, l’abitazione non potrà far parte delle seguenti categorie catastali:
Per richiedere un mutuo agevolato è fondamentale che l’importo da finanziare non sia superiore a 250.000 euro. La platea di questo beneficio è costituita da soggetti che non abbiano superato i 36 anni con qualsiasi tipologia di contratto di lavoro, oppure dalle giovani coppie in cui uno dei due componenti non abbia superato i 36 anni, ma anche i nuclei monogenitoriali con figli minori a carico.
In presenza di queste categorie, il TEG, ovvero il Tasso Effettivo Globale, non può superare il TEGM, quindi il Tasso Effettivo Globale Medio. È direttamente il Ministero dell’Economia e delle Finanze a pubblicare queste informazioni trimestralmente.
La richiesta del finanziamento dovrà essere presentata alla banca o eventualmente all’intermediario finanziario. e sul Portale del Ministero dell’Economia e delle Finanze, potrai effettuare il download di tutta la documentazione necessaria alla presentazione della domanda.
Grazie al Decreto Sostegno Bis di recente approvato del governo Draghi, i giovani oltre a essere sollevati da alcuni adempimenti fiscali, potranno accedere al fondo di garanzia mutui prima casa, ma con un’importante novità.
La garanzia statale infatti è stata portata dal 50% all’80% della quota capitale del finanziamento. Fino al 30 giugno 2022, dunque, i giovani under 35 potranno ottenere la garanzia statale in grado di coprire 80% di quella che è la quota capitale del mutuo.
Il Decreto Sostegno Bis inoltre ha fatto cadere un’importante condizione di misure analoghe passate, ovvero quella che obbligava il richiedente ad essere in possesso di un contratto di lavoro atipico. Questo significa che un giovane under 35 assunto a tempo indeterminato potrà comunque accedere a queste agevolazioni. In questo modo è stato possibile allargare la platea dei beneficiari. La condizione di avere un ISEE che non sia superiore a 40.000 euro è stata mantenuta.
Nel caso l’acquisto avvenisse da un’impresa, sarà necessario versare l’IVA del 4% sul prezzo dell’immobile, ma quanto versato ti darà diritto a un credito di imposta dello stesso valore, che potrai utilizzare per il pagamento di altre imposte negli anni successivi, come donazioni, successioni, ulteriori compravendite e diverse denunce. In alternativa, puoi anche decidere di recuperare velocemente il credito maturato inserendolo nella dichiarazione dei redditi.
Ma non finisce più qui, perché nell’ipotesi dell’acquisto da impresa, non sarà nemmeno necessario versare l’imposta di registro, la catastale ed ipotecaria in sede di rogito. L’ammortare di queste imposte è di circa 600 euro. Ai fini dell’ottenimento di tale sconto, sarà necessario possedere i requisiti prima casa. Vogliamo ricordare che la prima casa non è necessariamente l’abitazione principale, quindi non è fondamentale che l’acquirente ci vada a vivere.
Di solito, nel momento in cui si acquista un immobile, il finanziamento concesso è pari all’80% del valore della casa stessa. Questo discorso, però, non viene tenuto in considerazione per i mutui agevolati destinati ai giovani. Ciò significa che un mutuo under 35 può arrivare a coprire anche il 100% del valore dell’immobile, oltre che avere piani di ammortamento più favorevoli.
Tale particolare condizione permette a quei giovani che non dispongono della liquidità del 20% eccedente l’80% da versare come anticipo sulla casa, di sottoscrivere comunque un mutuo. Ovviamente, ai fini dell’erogazione di un mutuo di questo tipo, che chiaramente presenta un rischio di insolvenza più alto per la banca, sarà necessario soddisfare garanzie diverse.
A seconda degli istituti di credito, quindi, potrebbe essere richiesta la firma di un garante, ovvero di una figura in grado di assumersi la responsabilità del pagamento delle rate residue del mutuo nel caso il mutuatario diventasse insolvente.
A sua volta, il garante dovrà rispettare precisi requisiti, quindi essere un soggetto finanziabile. Ad esempio, il garante non può essere un cattivo pagatore. Questo significa che non può essere un soggetto segnalato precedentemente come insolvente sui registri della centrale rischi.
In alternativa alla figura del garante, non disponibile tutti i richiedenti di un mutuo under 35, molte banche richiedono la sottoscrizione di una polizza fideiussoria.
Nel Decreto Sostegni Bis è stato introdotto un ingente sconto per coloro che intendono comprare la prima casa e hanno meno di 36 anni. Si tratta di un’agevolazione che prevede l’esenzione dal pagamento delle imposte legate all’acquisto della prima casa.
Per accedere a questo importante incentivo, il richiedente non deve avere ancora compiuto 36 anni nell’anno della stipulazione del mutuo.
Oltre a questo il soggetto dovrà avere un reddito Isee inferiore ai 40.000 euro. Con tali condizioni, il giovane non dovrà più pagare l’imposta di registro che presentava un importo del 2% del valore catastale della casa, nonché l’imposta ipotecaria e l’imposta catastale, con un risparmio totale di qualche centinaio di euro.
Questi importanti sconti vengono riconosciuti direttamente nel momento del rogito, se questo avviene tra privati.
Nel caso l’acquisto avvenisse da un’impresa, invece, sarà necessario versare l’IVA del 4% sul prezzo dell’immobile, ma quanto versato ti darà diritto a un credito di imposta dello stesso valore, che potrai utilizzare per il pagamento di altre imposte negli anni successivi, come donazioni, successioni, ulteriori compravendite e diverse denunce.
In alternativa, puoi anche decidere di recuperare velocemente il credito maturato inserendolo nella dichiarazione dei redditi. Ma non finisce più qui, perché nell’ipotesi dell’acquisto da impresa, non sarà nemmeno necessario versare l’imposta di registro, la catastale ed ipotecaria in sede di rogito.
L’ammontare di queste imposte è di circa 600 euro. Ai fini dell’ottenimento di tale sconto, sarà necessario possedere i requisiti prima casa. Vogliamo ricordare che la prima casa non è necessariamente l’abitazione principale, quindi non è fondamentale che l’acquirente ci vada a vivere.
Lo stesso, però, dovrà comunque essere residente nel comune dell’acquisto e soddisfare gli altri requisiti di legge. Inizialmente, si parlava anche di introdurre con il Decreto Sostegni Bis una riduzione delle tariffe notarili del 50%, ma purtroppo questa misura non è stata confermata nonostante fosse prevista dalla bozza.
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