Stai cercando informazioni su come investire in Bitcoin? Sei nel posto giusto!
E’ ormai chiaro che i Bitcoin sono destinati a stravolgere per sempre il nostro modo di pagare beni e servizi, fino ad ora completamente guidato dall’andamento della moneta fisica, come gli euro o i dollari.
L’interesse per questa criptovaluta si è fatto sentire già durante i primi anni di debutto nel mercato finanziario mondiale, momento in cui ha fatto letteralmente scalpore. Nessuno aveva mai sentito parlare di una moneta completamente indipendente, il cui valore potesse salire o scendere solo a seconda degli andamenti di mercato, senza alcun tipo di influenza da parte degli istituti bancari.
Ad oggi sono migliaia le persone che investono o hanno deciso di investire nella criptovaluta, e noi oggi vogliamo aiutare anche te ad approcciarti a questa nuova realtà. Scopriamo quindi insieme, in maniera graduale, come iniziare ad investire in Bitcoin!
Di seguito trovi una tabella nella quale sono state inseriti le migliori piattaforme per investire in Bitcoin, le loro caratteristiche e il link al sito ufficiale.
migliori piattaforme per investire in bitcoin
Di seguito trovi una classifica delle migliori piattaforme per investire in Bitcoin:
In questo momento ti chiediamo di iniziare a prestare la massima attenzione se vuoi iniziare ad investire seriamente in Bitcoin. Il broker è una parte fondamentale dal processo, che ti accompagnerà durante ogni tua giornata lavorativa e ti aiuterà nella gestione dei tuoi guadagni.
Il broker serve a mettere l’investitore in diretto contatto con le varie opportunità che il mondo della finanza mondiale mette a disposizione. Se infatti tanti anni fa per acquistare quote societarie di una determinata azienda, azioni o altro ancora, era necessario recarsi in una filiale bancaria e concludere l’operazione manualmente, oggi tutto ciò viene svolto completamente su Internet.
Il broker farà quindi da intermediario tra te e le tue operazioni, fornendoti diversi strumenti di aiuto e supporto. Innanzitutto ti darà la possibilità di consultare in ogni momento l’andamento dei Bitcoin sul mercato, verificando anche il prezzo in tempo reale e le eventuali variazioni avvenute. Dopodiché metterà a tua disposizione anche uno strumento di acquisto, direttamente collegato al tuo metodo di pagamento.
Per acquistare Bitcoin ti basterà quindi selezionare la somma desiderata e confermare l’operazione; il broker preleverà i fondi necessari dal tuo conto, e ti restituirà la somma direttamente in Bitcoin.
Tuttavia le funzionalità offerte dai broker non finiscono qui, la continua evoluzione di cui ti abbiamo accennato in precedenza ha messo a nostra disposizione anche la possibilità di replicare, o semplicemente dare uno sguardo, ai movimenti di altri investitori professionisti.
Così facendo potrai avere un tutor a distanza che tramite i suoi movimenti ti trasmette preziosi insegnamenti a costo zero, quasi come un consulente finanziario. Subito dopo aver acquistato i tuoi primi Bitcoin, potrai decidere come investire investire e quale strategia utilizzare a seconda di ciò che la tua formazione in materia permette.
Ora che hai capito al meglio come funziona un broker e a cosa serve, vorrai sicuramente sapere quale scegliere tra l’ampia proposta che possiamo consultare sul web. Lasciando da parte momentaneamente il classico eToro, che si rende molto più adatto per l’investimento in azioni, ti consigliamo vivamente Naga (vai al sito ufficiale), specializzato proprio nell’investimento in Bitcoin, ed adatto letteralmente a chiunque.
Naga ti permetterà di scegliere tra due interfacce di utilizzo diverse, una dedicata ai professionisti, e l’altra riservata ai principianti tramite un conto demo, dove potrai simulare operazioni di investimento in Bitcoin. Ti fornirà supporto costante riguardo all’utilizzo dei propri servizi, e ti offrirà la massima trasparenza per quanto riguarda la compravendita e le relative commissioni applicate alle varie operazioni.
Con Naga potrai lavorare in serenità ovunque tu sia, scegliendo tra il sito web e l’applicazione dedicata per dispositivi mobili. Ovviamente si tratta di un broker certificato ed affidabile, utilizzato giornalmente da milioni di investitori e monitorato in tutto e per tutto dalle autorità nazionali.
Qualsiasi problema dovesse avere il broker nel corso del tempo, non ricadrà sui tuoi guadagni, data la presenza di un fondo di garanzia che ti protegge fino a 100.000 euro della somma presente sul tuo conto. Puoi registrati direttamente da Google, prima di fare ciò però dedica altri due minuti per scoprire al meglio le strategie che potrai utilizzare sul broker ed un’altra interessante forma di investimento diversa dal solito!
L’investimento a lungo termine è sicuramente quello che fino ad oggi ha portato maggiori soddisfazioni ai trader impegnati con i Bitcoin. Acquistando una discreta somma di Bitcoin è possibile conservarla per una rivendita futura, quando si stima il valore possa aumentare in maniera considerevole, proprio com’è successo nel 2013.
Attuare questa strategia significa posizionarsi in maniera long, ovvero a lungo termine. Potrebbe sembrare un metodo di investimento privo di rischi, tuttavia non è affatto così. Se da una parte è vero che il Bitcoin nel corso degli anni non ha fatto altro che aumentare il proprio valore, fino a raggiungere cifre davvero enormi, d’altra parte tutto ciò in futuro potrebbe cambiare improvvisamente.
Basterebbe una legge in comune accordo con tutti gli Stati, ad esempio, per mettere questa criptovaluta completamente fuori gioco e far diventare l’investimento a lungo termine solo una perdita di denaro. Sicuramente si tratta di uno scenario poco plausibile, tuttavia non sarebbe la prima volta che una situazione del genere ribalta il mondo finanziario.
Come fare dunque a capire se questa strategia si addice al proprio obbiettivo? Innanzitutto impostando un limite temporaneo di conservazione dei Bitcoin. Devi sapere che il mercato è come un mare in tempesta, ogni suo movimento è completamente imprevedibile, e nessuno sa come andranno le cose.
Regolandoti con un tempo limite di conservazione potrai però evitare di accumulare i Bitcoin in maniera eccessivamente rischiosa. Ovviamente tale tempo deve essere calcolato in base all’andamento del mercato nella storia e nel presente.
Se analizzando i grafici di analisi ci rendiamo conto che il Bitcoin aumenta il proprio valore di una piccola percentuale ogni mese, il momento della rivendita dovrà necessariamente coincidere con il periodo di rialzo per poter ottenere il massimo del profitto.
A questo scopo è estremamente utile rimanere costantemente aggiornati anche sulle ultime novità nel mondo delle criptovalute, di modo tale da non prevedere solo i rialzi, ma anche le ricadute di valore.
Una notizia negativa riguardante il Bitcoin, pubblicata da un’ente finanziario affidabile, è in grado di far crollare il prezzo in maniera immediata per un breve periodo di tempo; un problema riscontrato invece a livello generale tra gli investitori, sortirà un effetto molto più drastico, e la ricaduta potrebbe non essere più solo momentanea, ma permanente.
Come potrai benissimo dedurre, nel primo caso la cosa migliore da fare è superare la ricaduta semplicemente armandoti di pazienza, senza procedere immediatamente alla rivendita. Nel secondo caso invece dovresti valutare se procedere alla rivendita prima che le perdite diventino troppo ingenti, salvando così una piccola parte di quanto investito.
Se desideri approfondire questo aspetto, puoi dare un’occhiata ai tweet di Elon Musk, imprenditore sudafricano attualmente a capo di Tesla, Boring Company e tante altre società quotate in borsa. Elon Musk data la sua enorme influenza sul mondo della finanza, è capace di variare il valore delle azioni appartenenti alle sue società con un semplice post sui canali social.
Senza dubbio un’influenza poco etica, ma completamente legale e che ha rappresentato una vera e propria trappola per topi per gli investitori con poca esperienza alle spalle.
migliori piattaforme per comprare criptovalute
Subito dopo gli investimenti a lungo termine, troviamo logicamente quelli a breve periodo, che sotto un certo punto di vista richiedono molto più impegno da parte dell’investitore. Se investendo in Bitcoin a lungo termine non sarà necessario monitorare il mercato in maniera costante e giornaliera, investendo sul breve periodo ogni guadagno deriverà dall’andamento quotidiano e dai movimenti che il trader è stato capace di portare a termine.
I profitti in questo caso saranno molto più contenuti, ma tuttavia più frequenti. Quasi inutile sottolineare che investire sul breve periodo è molto più difficile, in quanto l’investitore non potrà permettersi di perdere neanche un’occasione, tenendo sempre i grafici aggiornati ed a portata di sguardo.
Questo metodo di investimento si addice particolarmente ai professionisti, che grazie ad esperienza e conoscenze riescono a gestire al meglio tutti gli strumenti a propria disposizione agendo senza farsi prendere ed influenzare dalle emozioni.
L’ultima strada sicura a nostra disposizione per investire in Bitcoin, che non richiede particolari conoscenze finanziarie, è il minning. Il mining, dall’inglese minare, è una tecnica attraverso la quale è possibile ottenere Bitcoin senza doversi affidare ad alcun broker.
Questa tecnica prevede la programmazione di uno o più computer nel minning, che saranno in grado in maniera completamente autonoma di scovare i Bitcoin all’interno dei blocchi generati dalle transazioni.
Hai capito bene, ogni transazione genera nella rete blockchain un nuovo ammontare di Bitcoin che si andrà a sommare gradualmente a quello già esistente nel mercato, di modo tale da non arrestare mai la crescita della criptovaluta.
Il nuovo ammontare verrà conservato in blocchi digitali crittografati, che solo un computer è in grado di decifrare nel tempo estraendone il contenuto, in questo caso i Bitcoin. Non sognare però ad occhi aperti, in quanto si tratta di un’operazione che richiede un computer potente, molto tempo e provoca un elevato consumo di energia elettrica.
Su Internet puoi guardare tu stesso il prezzo che un computer dedicato al mining è in grado di raggiungere. Proprio per questo motivo non tutti possono permettersi di fare mining; non è sufficiente un computer normale da ufficio, è necessario acquistare una macchina ideata appositamente per tale operazione.
Uno dei più grandi vantaggi del mining e senza dubbio la libertà del miner, che dopo aver regolato i computer destinati all’operazione potrà dedicarsi ad altre attività. Parlando di cifre, per cominciare a fare mining dovrai avere a disposizione almeno 10.000 euro, da dedicare all’acquisto degli hardware, dei programmi di mining e del rinforzo delle reti elettriche di casa.
Sicuramente potresti cominciare a fare mining anche con un solo computer, tuttavia i risultati saranno molto lenti da raggiungere, talmente lenti che a fine mese il costo della bolletta dell’elettricità ti farà cambiare idea.
Oggi abbiamo analizzato le tre principali tecniche di investimento in Bitcoin, facendo un breve accenno anche al funzionamento dei vari broker in circolazione; quale tecnica scegliere dunque? Non esiste una classifica delle migliori in ordine di profitto o semplicità, in quanto ogni trader nella scelta deve valutare accuratamente le proprie abilità e la propria situazione lavorativa.
Qualora già lavorassi all’interno del mondo della finanza come occupazione principale, e desiderassi dedicarti completamente agli investimenti in criptovalute, potresti sfruttare l’investimento a breve periodo, che nonostante richieda continuo lavoro, è in grado di portarti guadagni standard quotidianamente.
Se invece ti ritrovi nella situazione opposta, ovvero ancora non puoi permetterti di dedicare gran parte del tuo tempo alle operazioni finanziarie, dai un’occhiata all’investimento a lungo termine o al mining.
L’investimento a lungo termine, nonostante richieda uno studio approfondito della criptovaluta e dell’andamento dei mercati, non ti costringerà a dover monitorare i grafici di quotazione in maniera persistente, e difficilmente ti perderai un’opportunità di guadagno in pochi minuti, come invece può accadere per gli investimenti su breve periodo.
Il mining, all’ultimo posto oggi, è un processo di investimento alternativo completamente automatizzato, che non richiederà la tua presenza dietro allo schermo del computer. Dopo aver racimolato i Bitcoin potrai depositarli nel tuo portafoglio digitale e sfruttarli come credi sia meglio in base alle tue esigenze.
Tuttavia non sottovalutare l’immenso dispendio di energie elettrica che un computer in mining può provocare, potrai rimanere incredulo davanti alla cifra in bolletta. Anche la guida di oggi è finita, non ti rimane che scegliere la strada più adatta e metterti subito al lavoro!
Il blog ideale per chi vuole accrescere la propria cultura finanziaria ed investire al meglio i propri risparmi