Stai cercando informazioni sul commodity trading? Allora sei nel posto giusto!
Il termine Commodities, con il quale si indica in finanza la più ampia asset class delle materie prime, deriva etimologicamente dal termine francese commodité che può essere tradotto con la voce italiana vantaggio o beneficio.
La macro categoria a cui appartengono le materie prime comprende un complesso eterogeneo di beni fungibili che possono essere negoziati sul mercato senza particolari caratteristiche di individualità e senza differenze qualitative. Si tratta di beni tangibili ed immagazzinabili il cui prezzo viene determinato dal mercato in base alla domanda e all’offerta.
Di seguito trovi una tabella nella quale sono stati inseriti i migliori broker per fare commodity trading del 2022, le loro caratteristiche ed il link al sito ufficiale.
migliori broker per il commodity trading
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Investire in titoli e altri strumenti finanziari comporta sempre il rischio di una perdita di capitale
Di seguito, invece, trovi la classifica dei migliori broker per fare commodity trading attualmente presenti sul mercato:
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Volendo approfondire il concetto di commodity trading dobbiamo, innanzitutto, cominciare con il puntualizzare il significato di trading che, benché abusatissimo, non è del tutto noto ai più.
In lingua anglosassone il verbo To trade può essere tradotto con il nostro verbo commerciare che per estensione ed abbinato alla locuzione on-line si riferisce ad operazioni di compravendita di strumenti finanziari poste in essere tramite la rete internet e con lo scopo di ottenerne un beneficio economico.
Con il termine commodity, invece, si indicano, in senso lato, tutti quei beni che possono essere definiti fungibili (interscambiabili), sono facilmente immagazzinabili e possono essere scambiati senza distinzione qualitativa.
Nonostante in italiano il termine commodities venga associato per estensione a tutte le materie prime, si tratta senza dubbio di una definizione non del tutto esatta. Solo talune di esse, infatti, posseggono i requisiti sopra individuati e possono essere considerate commodities a tutti gli effetti.
Alla locuzione di commodity trading, dunque, possiamo attribuire il più ampio significato di operazioni di compravendita di attività finanziarie specifiche come il prezzo di una materia prima specificatamente individuata.
Volendo fare un esempio, quindi, le negoziazioni a pronti e a termine che hanno come oggetto il prezzo di una commodity possono essere assimilati al concetto di commodity trading.
La modalità più consueta ed immediata per effettuare operazioni di commodity trading è utilizzare uno strumento finanziario istantaneo e trasparente come i contratti per differenza (CFD).
I CFD, infatti, sono asset finanziari il cui valore varia in relazione all’esatto variare del sottostante. Un contratto per differenza sull’oro, ad esempio, avrà un certo prezzo che oscillerà in relazione al mutamento del cambio spot del metallo e che quindi potrà apprezzarsi o deprezzarsi in conseguenza dell’andamento di mercato del prezzo dell’oro stesso.
I risparmiatori che operano tramite CFD, quindi, non negoziano il bene fisico (i lingottini d’oro), ma può essere considerato come un contratto tra due parti che stabiliscono di scambiare l’attività finanziaria ad un certo prezzo ed a una data scadenza.
I CFD sono pertanto degli strumenti derivati il cui utilizzo presuppone una propensione al rischio elavata, una minima competenza finanziaria sullo strumento stesso ed un obiettivo temporale di breve periodo.
Benché il contratti per differenza sia conclusi tra due soggetti (acquirente e venditore) hanno necessità di una piattaforma digitale di intermediazione finanziaria che sia in grado di far incontrare la domanda e l’offerta dello strumento finanziario.
Per questa ragione i risparmiatori che intedono effettuare operazioni di commidity trading sono obbligati ad accendere un account personale presso una delle numerose società di trading online disponibili sul mercato. sul quale far convogliare le proprie disponibilità necessarie alle negoziazioni vere e proprie.
Nonostante i contratti per differenza non abbiano scadenza facciale è bene precisare che le posizione accese e non chiuse in giornata vengono automaticamente riportate al giorno successivo con contestuale accredito dell’eventuale guadagno o addebito della perdita riscontrata e che i clienti debbono sempre avere cura di mantenere disponibile il margine operativo richiesto dalla società di trading.
I CFD sono strumenti finanziari molto aggressivi che possono amplificare il netto ricavo della negoziazione in base all’effetto leva presente; per tale ragione necessitano di continua attenzione da parte degli investitori.
L’utilizzo di uno strumento derivato sofisticato come i CFD per accedere al commodity trading permette agli investitori di poter guadagnare sia in fasi di mercato rialzista sia con un trend ribassista.
Acquistando un contratto per differenza sull’oro, ad esempio, significa scommettere in un rialzo del prezzo del metallo. Comprando oggi ad un certo valore, infatti, si spera di poter liquidare la posizione ad una certa data e ad un prezzo più alto con conseguente benficio economico.
Naturalmente il vero rebus è decidere quale sia il momento giusto per comprare l’asset finanziaria.
In via generale la strategia più conosciuta per operare con successo mediante il commodity trading è quello di acquistare in prossimità di un valore definito supporto (al di sotto del quale il prezzo fatica a scendere) per vendere al raggiungimento di una soglia chiamata resistenza (strategia nota con il nome di range trading).
Un’altra strategia, invece, consiste nell’aprire una posizione rialzista quando il sottostante segnali inequivocabilmente di aver imboccato un lungo canale ascendente (strategia nota con il termine di inseguimento di trend) come si volesse cavalcare l’onda dell’euforia.
Appare più impegnativo, invece, seguire la strategia conosciuta come trading controcorrente che indica di comprare nel punto più basso di prezzo del sottostante per rivedere sul valore massimo (strategia di difficile applicazione salvo doti divinatorie o conoscenze approfondite di analisi tecnica).
Non va dimenticato, infine, che operando tramite CFD è possibile giocare anche al ribasso; vendendo a pronti un’attività che non si possiede (vendita allo scoperto) e ricomprando a termine ad un prezzo più basso è possibile guadagnare anche in caso di mercato ribassista.
Il mercato delle materie prime, nonostante sia stato per lungo tempo ad appannaggio esclusivo di investitori professionali, è molto affascinante e potenzialmente ricco di soddisfazioni da un punto di vista economico. Per tutti coloro i quali avessero intenzione di approfondire l’argomento va sottolineato che esiste una bibliografia abbastanza ricca ed esaustiva del settore.
Tra le pubblicazioni disponibili vi segnaliamo:
Si tratta di due pubblicazioni in lingua italiana che sono adeguate a chi ha scarsa conoscenza del settore e desidera ampliare le proprie conoscenze. Non si tratta di compendi esaustivi su strategie di mercato, ma sono essenziali per cominciare a capire le dinamiche del mercato dedicate alle commodities.
Le materie prime, per natura e caratteristiche specifiche, si prestano ad essere negoziate in forma fisica oppure a diventare attività finanziarie in qualità di sottostanti di strumenti di investimento ed, in questo secondo caso, possono rappresentare una diversificazione di portafoglio di grande interesse.
Da un punto di vista finanziario, inoltre, le materie prime possono essere classificate in:
Alla prima categoria appartengono beni agricoli quali (ad esempio) zucchero, tabacco e mais e carni bovine e suine.
Alla seconda categoria, invece, sono riconducibili beni energetici come petrolio, benzina e gas naturali, energia elettrica, metalli preziosi come oro, argento e palladio e metalli rame, alluminio e stagno.
Come già precedentemente evidenziato, le materie prime rappresentano una buona opportunità di diversificazione di portafoglio e possono essere aggrediti dai risparmiatori attraverso una vasta gamma di strumenti finanziari quali:
Per tutti gli investitori con una propensione al rischio adeguata, una prospettiva di investimento di brevissimo termine ed una sufficiente dimestichezza tecnologica, è possibile investire in commodities tramite CFD avvalendosi dei servizi offerti da una delle piattaforme di trading online. Scopriamo, allora, nel dettaglio quali sono i partner disponibili on line più affidabili ed efficienti per investire in commodities.
Il 67% dei conti degli investitori retail perde denaro negoziando CFD con questo fornitore. Prima di investire dovresti considerare attentamente se puoi permetterti di correre un rischio così alto di perdere il tuo denaro.
eToro (vai al sito ufficiale) è senza dubbio una delle piattaforme di trading on line maggiormente note nel nostro Paese. Si tratta di un vero e proprio broker online che permette ai propri clienti di negoziare strumenti finanziari sul Forex, ivi compresi valute, criptovalute, azioni e materie prime.
eToro offre ai propri clienti l’opportunità di negoziare attività finanziarie in tempo reale, a costi contenuti e con l’ausilio di un efficace servizio di formazione. Per i risparmiatori meno esperti è disponibile una piattaforma social ed un servizio di copy trading che permette di copiare le mosse finanziarie dei migliori trader disponibili.
Per operare con eToro è necessario creare un account personale registrandosi sul sito ufficiale; l’operatività non è supportata da un servizio di consulenza finanziaria personalizzata, ma svolta in prima persona dal cliente che pone in essere le varie operazioni in autonomia mediante accesso alla piattaforma dalla propria postazione fissa o mediante smartphone.
La sezione dedicata alle materie prime è particolarmente ricca ed interessante. I clienti eToro, naturalmente non negoziano beni fisici, ma contratti per differenza sul prezzo di oro, argento, platino, palladio, rame, gas naturale, petrolio, grano, zucchero e numerose altre ancora.
Gli investitori, in tal modo, si pongono con propensione speculativa nei confronti delle attività finanziarie sottostanti ed hanno la possibilità di amplificare i propri guadagni (o le perdite) in conseguenza dell’effetto leva. La piattaforma, in linea generale, è conosciuta per la snellezza tecnologica operativa e per le condizioni economiche applicate.
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Naga Trader (vai al sito ufficiale) è una piattaforma di trading on line che fa capo alla capogruppo tedesca Naga Group Ag società quotata in borsa ed operante nel settore dell’high tech.
Si tratta di un broker telematico, regolarmente autorizzato, che si pone come intermediario tra il risparmiatore ed il mercato offrendo una vasta gamma di prodotto ed un altrettanto interessante accessibilità ai mercati.
L’operatività proposta è esclusivamente da remoto; per accedere ai servizi è necessario creare un account personale sul quale convogliare le proprie disponibilità finanziarie e sul quale vengono delineate, mediante risposta ad un questionario specifico, la propria propensione al rischio ed i rispettivi obiettivi temporali.
I clienti operano esclusivamente in forma telematica tramite postazione fissa oppure mediante un’efficace applicazione per smartphone. Per tutti coloro i quali desiderano investire in commodities, Naga mette a disposizione una sezione denominata Commodities nella quale è possibile negoziare contratti per differenza che hanno come sottostante le principali materie prime.
Tra gli strumenti finanziari offerti possiamo ricordare quelli che investono su attività finanziarie come rame, gas naturale, olio di soia, grano, mais e caffè. Nella sezione dedicata agli ETF è possibile accedere a contratti sui metalli preziosi.
Per i potenziali clienti ancora incerti Naga Trader mette a disposizione un esaustivo conto demo per impratichirsi con le procedure mentre per i meno esperti è possibile avvalersi di servizi innovativi come il copy trading.
Pepperstone (vai al sito ufficiale) è una piattaforma di trading on line di diritto australiano che opera nel settore dal 2010. Si tratta di un broker autorizzato e sicuro che propone i propri servizi a livello mondiali.
Tra le peculiarità più interessanti ed apprezzate che Pepperstone offre ai propri clienti possiamo ricordare:
Gli strumenti finanziari disponibili alla negoziazione sono in liena con i principali competitor; anche Pepperstone, infatti, offre l’opportunità di negoziare in tempo pressoché reale contratti per differenza su azioni, indici, coppie di valute, criptovalute e materie prime.
Tra quest’ultime è possibile scegliere tra metalli preziosi (oro,agento, platino e palladio), petrolio, gas naturale e soft commodities quali cacao, zucchero, caffè, cotone e succo d’arancia.
Va ribadito che, anche Pepperstone, in conseguenza della rischiosità degli asset finanziari trattati non è indicata per investitori di lungo termine, per risparmiatori con propensione al rischio contenuta e per chi è non ha troppa dimestichezza con le piattaforme di trading on line.
Forex TB è una piattaforma di trading on line con sede a Cipro (per ragioni di convenienza fiscale), regolarmente autorizzato dal CySEC e con facoltà di operare anche nel nostro Paese.
Si tratta, dunque, di un interlocutore serio ed affidabile con il quale è possibile operare sui mercati finanziari in via esclusivamente telematica. La piattaforma digitale è agile e snella e l’applicazione disponibile sia per sistemi operativi IOS e Android permette di inserire operazioni di compravendita in qualsiasi titpo di contesto.
Forex TB mette a disposizione dei proprio clienti 4 tipologie di conto correnti diversi; la versione base offre l’opportunità di cominciare l’operatività con un deposito minimo di 250 euro e non prevede l’imposizione di canoni mensili di spesa.
La piattaforme permette l’operatività tramite CFD (contratti per differenza) e permette di investire su valute, azioni, indici azionari, criptovalute e materie prime. Tra le commodities trattabili mediante ForexTb, ricordiamo oro, argento, zinco, alluminio, nickel, palladio, petrolio e gs naturali.
L’interfaccia grafica della piattaforma è accattivante e completa; per ogni asset finanziario viene proposto un grafico dal quale si evince immediatamente il book aggiornato del sottostante, il lotto minimo, la leva disponibile ed il margine di garanzia richiesto.
Tra i servizi messi a disposizione della clientela, oltre alla negoziazione vera e propria, possiamo evidenziare un efficiente servizio di formazione per i risparmiatori alle prime armi, ed una vasta gamma di informazioni tra cui il calendario economico, l’analisi tecnica sulle principali attività finanziarie ed una reportistica aggiornata sui diversi segnali di trading.
Il blog ideale per chi vuole accrescere la propria cultura finanziaria ed investire al meglio i propri risparmi