Carte Prepagate
Confronta le migliori carte prepagate con un click e scegli quella più adatta a te!
Confronta le migliori carte prepagate con un click e scegli quella più adatta a te!
Le carte prepagate sono uno strumento di pagamento sempre più apprezzato dai consumatori. Alcuni modelli, infatti, sono in grado di unire le funzionalità di una carta di credito a quelle di un conto corrente, ma molto spesso e volentieri con costi inferiori. Il mercato è particolarmente affollato di concorrenti, e ognuno di questi prodotti è destinato a fasce di target ben precise.
I parametri per valutare le carte prepagate ricaricabili sono numerosi, ma tra i principali troviamo sicuramente il circuito di pagamento internazionale di appartenenza, le spese legate alla loro gestione, le funzionalità e molti altri ancora.
Nelle prossime righe, dunque, vedremo insieme come si diversificano, quali sono le migliori, e tutto quello che occorre sapete in merito per una scelta consapevole.
Abbiamo detto che le carte prepagate sono strumenti di pagamento particolarmente flessibili e funzionali. Con una carta ricaricabile hai la possibilità di pagare i tuoi acquisti nei negozi tradizionali, ma anche in quelli online, effettuare rifornimenti di carburante, pagare i pedaggi autostradali, e molto altro ancora, tra cui pagare le utenze, piuttosto che fare ricariche telefoniche.
La maggior parte delle carte prepagate può essere gestita da smartphone attraverso un’applicazione apposita. Esistono anche carte prepagate più evolute, dotate di funzionalità avanzate. Tra queste troviamo le ricaricabili con codice IBAN, con cui è possibile inviare e ricevere bonifici, compresi quelli dello stipendio o della pensione.
Chiaramente una prepagata può essere utilizzata entro i limiti dell’importo ricaricato.
Stabilire quali sono le migliori carte prepagate non è semplice, anche perché ogni prodotto presenta dei pro e dei contro, così come delle caratteristiche che potrebbero essere utili ad un tipo di consumatore, ma assolutamente inutili per un altro.
La prima distinzione utile alla scelta riguarda l’eventuale presenza del codice IBAN, che come spiegato permette l’invio e la ricezione di bonifici.
Il secondo fattore riguarda i prodotti destinati ai consumatori privati o al mondo aziendale. Solitamente le seconde hanno una serie di funzioni destinate al mondo dell’imprenditoria, oltre che massimali di utilizzo molto più alti.
Proprio quello dei massimali può rappresentare un altro criterio di scelta, al pari del circuito di appartenenza. I più diffusi sono Visa e MasterCard.
Carte prepagate completamente gratis di fatto non esistono, ma sicuramente alcuni prodotti risultano più economici di altri, in determinate situazioni anche di molto.
In linea di massima tutte le carte prepagate non prevedono un costo di emissione. Una voce che invece può variare di molto da prodotto a prodotto è il canone mensile, anche se solitamente ad importi più alti corrispondono più funzionalità.
Alcune carte ricaricabili ad esempio, permettono di emettere bonifici gratuitamente, persino in modalità istantanea. Ovviamente per quei consumatori che fanno uso della funzionalità può risultare più conveniente un prodotto di questo tipo.
Altre carte, invece, hanno limiti operativi, di ricarica e di prelievo, più alti di altre. Questo significa che si rivelano migliori per coloro che ne fanno un utilizzo massiccio.
Le carte prepagate possono sostanzialmente essere suddivise in due grandi tre grandi famiglie: senza codice IBAN, con codice IBAN e business. La differenza sostanziale tra le prime due varianti, come spiegato in precedenza riguarda la possibilità di emettere e ricevere bonifici.
I modelli dotati di codice IBAN. infatti, sono del tutto paragonabili a un conto corrente tradizionale.
Questo perché permettono anche la ricezione di stipendio o pensione, e persino l’addebito delle utenze domestiche. I modelli business invece, oltre ad avere massimali di utilizzo molto più alti per ovvi motivi, consentono anche la richiesta di carte supplementari collegate alla primaria.
In questo modo è possibile assegnare una carta per ogni collaboratore, con budget diversificati, monitorandole in real time.
Le carte prepagate con IBAN rappresentano la versione più evoluta delle carte ricaricabili. Sostanzialmente questi strumenti di pagamento permettono di fare tutte le operazioni di un conto corrente tradizionale, e proprio per questo motivo sono in aumento quelle persone che le utilizzano proprio in sostituzione di un conto.
Con una prepagata con IBAN puoi ricevere bonifici, stipendio o pensione, ma anche effettuare bonifici. Oltre a questo, alcune carte con IBAN permettono anche l’addebito delle utenze domestiche di energia elettrica, gas e telefono.
La particolarità di questi strumenti è che la gestione può avvenire totalmente da applicazione mobile, rendendola di conseguenza semplice e veloce. In pochi istanti, conoscendo il codice IBAN del destinatario ad esempio, potrai inviare un bonifico, in alcuni casi anche gratuito, e spesso istantaneo.
Le carte prepagate con IBAN senza conto corrente rappresentano una valida alternativa per coloro che necessitano delle funzionalità di una carta di credito, ma non dispongono o non intendo aprire un conto corrente. Basti pensare a un protestato o un cattivo pagatore a cui una banca nega l’apertura di un conto. Con una carta prepagata puoi pagare ad esempio nei negozi tradizionali i tuoi acquisti.
La quasi totalità dei prodotti ti permette di farlo anche in modalità Contactless, ovvero semplicemente avvicinando la carta al terminale POS senza inserire il codice PIN per importi fino a 50 euro. Alcune carte, inoltre, possono essere abbinate agli smartphone dotati di chip NFC. In questo modo potrai usare direttamente il telefono nella medesima modalità Contactless previa installazione di app come Google Pay o Apple Pay.
Ma le carte prepagate sono ideali anche per gli acquisti online in massima sicurezza. Questo perché si avvalgono tutte delle più moderne tecnologie, tra cui anche degli avanzati sistemi di autenticazione a due fattori.
Altri modelli permettono persino, a patto di avere caricato l’importo necessario, di noleggiare auto, moto o furgoni. In comune, però, hanno tutte la gestione online e relativi costi ridotti.
Le carte prepagate sono emesse da moltissimi istituti nel mondo, molti del nostro Paese, e tanti altri esteri. In linea di massima, le carte prepagate con IBAN estere non presentano grandi differenze, se non quelle in termini di funzionalità per accontentare le esigenze dei vari consumatori.
Quello che potrebbe cambiare è il codice IBAN. Per alcune carte, infatti, potrebbe essere del Paese presso cui l’istituto emittente ha sede.
In linea di massima questo non comporta grandi problemi, soprattutto se il Paese in questione appartiene all’area SEPA, ma nell’invio e nella ricezione dei bonifici potrebbero comunque presentarsi dei rallentamenti. Oltre a tale dettaglio però, come detto non ci sono altre differenze.
Questo significa che potrai usare una carta prepagata con IBAN estera al pari di una emessa da una società italiana.
Le carte prepagate ricaricabili ti permettono di svolgere un gran numero di operazioni, ovviamente entro i limiti operativi e quelli dell’importo di denaro ricaricato precedentemente.
Ma un’altra particolarità delle carte prepagate è che possono essere richieste direttamente online in pochissimo tempo, e altrettanto celermente potrai ricevere quella di tuo interesse al domicilio.
La procedura per ottenerne una può variare in qualche dettaglio da prodotto a prodotto, ma in linea di massima dovrai recarti sul sito ufficiale, inserire i tuoi dati personali e caricare i documenti richiesti. Subito dopo dovrai sottoporti a una procedura di verifica dell’identità, che può avvenire attraverso una video-chiamata con l’operatore, piuttosto che con un video registrato o un selfie con accanto i documenti.
Una volta fatto ciò, entro qualche giorno lavorativo riceverai la carta all’indirizzo comunicato, e dopo la prima ricarica la ricaricabile sarà attiva e pronta per essere utilizzata.
Non ci sono obblighi particolari per ottenere una prepagata ricaricabile, ma al pari di un conto corrente tradizionale, se oltrepasserai la soglia i 5.000 euro di giacenza media in un anno, dovrai pagare l’imposta di bollo statale di 34,20 euro.
Le modalità di ricarica di una carta prepagata variano da prodotto a prodotto, ma per alcune di queste la procedura è possibile anche in tabaccheria.
Fare una ricarica in questo modo è molto semplice, dal momento che dovrai solamente presentare un documento d’identità e il codice fiscale e l’importo da ricaricare. A seconda della carta, ti verrà richiesta anche una commissione solitamente intorno a 2 euro.
Molte carte prepagate ricaricabili, oltre alla versione fisica prevedono anche una versione virtuale. Si tratta di carte prepagate a tutti gli effetti, ma dematerializzate. Il denaro disponibile può essere spostato a piacimento tra una carta e l’altra.
Questo strumento di pagamento si dimostra particolarmente utile soprattutto per lo shopping online oppure per essere abbinate allo smartphone e utilizzare quest’ultimo per pagare nei negozi.
Le carte prepagate usa e getta sono del tutto simili alle carte prepagate tradizionali, se non per il fatto che una volta terminato l’importo disponibile sulla carta, smetteranno sostanzialmente di funzionare.
Le carte usa e getta sono solitamente disponibili nei supermercati e in altri punti vendita in diversi tagli, e possono essere usate sia online che nei negozi tradizionali, appunto fino al termine dell’importo precaricato.
Le carte carburante prepagate sono delle prepagate ricaricabili destinate al mondo business, nate proprio con lo scopo di permettere i rifornimenti di carburante.
Oltre alla comodità di tenere monitorate questo tipo di spese, importantissimo in un contesto aziendale, le carte carburante rispondono pienamente ad una precisa problematica, ovvero quella della fatturazione elettronica.
Alcune carte prepagate possono essere utilizzate anche da minorenni. Si tratta di prodotti pensati appositamente per questa tipologia di target, e per trasferire la tipica “paghetta”.
Proprio per questo motivo hanno limiti operativi minori rispetto alle prepagate tradizionali, ma spesso anche costi decisamente inferiori. Per richiedere queste carte è comunque necessaria una firma di un genitore o di un tutore legale.
Di seguito trovi le risposte ai quesiti più frequenti sulla categoria delle carte prepagate.
Alcune carte prepagate sono acquistabili direttamente online. Come spiegato in precedenza, la procedura è piuttosto semplice.
Dovrai quindi comunicare i tuoi dati personali, caricare i documenti e sottoporti a una verifica dell’identità. Entro qualche giorno riceverai il prodotto al domicilio comunicato.
Altre prepagate invece, come quelle usa e getta, possono essere comprate presso alcune ricevitorie, tabaccherie e supermercati.
Elencare tutte le carte prepagate del mercato è praticamente impossibile, dal momento che sul mercato possiamo trovare un’infinità di prodotti diversi. Senza dimenticare che alcune carte destinate ai privati non sono disponibili per il business e viceversa.
Ad ogni modo, tra le più diffuse possiamo menzionare Tinaba, Hype, N26, YAP, Enel X Pay, Bunq, ViaBuy, Soldo e altre ancora.
Le carte prepagate tradizionali sono pignorabili. A livello legale, infatti, sono equiparate ad un tradizionale conto corrente bancario, motivo per cui per giacenze medie superiori a 5.000 euro è necessario anche pagare l’imposta di bollo statale.
Le uniche carte prepagate non pignorabili sono quelle usa e getta. Il motivo è che per acquistare questi prodotti non è necessario presentare alcun documento perché non sono nominative.
Come spiegato in precedenza, non esistono carte prepagate non tracciabili perché questi strumenti sono del tutto simili ad un normale conto corrente bancario, motivo per cui per averne una è necessario presentare i documenti e sottoporsi alla verifica dell’identità.
Le uniche carte prepagate non tracciabili sono quelle usa e getta, acquistabili anche in alcuni supermercati, per il semplice motivo che non sono tracciabili.
La risposta al quesito è positiva: le carte prepagate sono sicure per gli acquisti online. Questo perché fanno riferimento ai più moderni standard.
I principali circuiti di pagamento a cui queste carte fanno riferimento, come MasterCard e Visa, hanno ideato anche un’ulteriore protezione, il Secure Code. Si tratta di una password OTP inviata via SMS sullo smartphone del titolare o sulla mail, nel momento della transazione.
Oltre ai dati legati alla carta prepagata, quindi il numero a 16 cifre, la data di scadenza e il codice CVV, durante la fase di checkout dovrai inserire anche la password OTP, a conferma che sei in possesso del device abbinato alla carta.
In questo modo, se anche qualcuno dovesse entrare in possesso della carta, o dovesse riuscire nel difficilissimo processo di clonazione, non potrebbe comunque completare la transazione.
Oltre a queste misure di sicurezza, che sostanzialmente rendono le prepagate quasi inviolabili, dobbiamo precisare che prima di essere utilizzate queste carte devono essere ricaricate. Ciò significa che possono essere utilizzate solamente entro l’importo presente sulla carta stessa e non oltre.