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Carte di Credito Italiane: Guida Completa alle Migliori del 2023

carte di credito italiane

Stai cercando informazioni relative alle migliori carte di credito italiane? Sei nel posto giusto!

Prima di proseguire, però, ecco a te una tabella con le migliori carta di credito italiane disponibili attualmente sul mercato. Abbiamo messo in evidenza le caratteristiche salienti e i link ai siti ufficiali.

migliori carte di credito italiane

selfy mediolanum

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Classifica migliori carte di credito italiane 2022

Di seguito, trovi una classifica delle migliori carte di credito italiane disponibili nel 2022.

  1. Carta di credito Selfy Mediolanum (vai al sito ufficiale)
  2. Carta di credito Banca Sella (vai al sito ufficiale)

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La carta di credito costituisce oggi un efficace strumento di pagamento elettronico che consente di effettuare acquisti nei negozi e sui siti online in totale sicurezza e senza spese aggiuntive. Trattandosi di una carta di pagamento, permette inoltre di prelevare denaro contante presso i vari sportelli bancari distribuiti nel territorio.

Quando si fanno acquisti con la carta di credito, il denaro non viene addebitato istantaneamente, come avviene per le carte di debito, ma viene prelevato dal conto entro 30 giorni. Per coloro che vogliono fare acquisti in sicurezza sia all’estero che in Italia, senza doversi portare con sè grosse somme in contante, la carta di credito rappresenta un prodotto smart in grado di agevolare la vita e le abitudini di acquisto.

E’ possibile inoltre pagare all’estero senza necessariamente dover cambiare valuta ed è possibile spendere importi persino superiori alla somma disponibile sul conto. Per evitare di avere costi aggiuntivi, è possibile selezionare carte di credito gratuite che non prevedono commissioni di entrata o mantenimento.

Nei prossimi paragrafi andiamo ad analizzare quali sono le migliori carte di credito italiane, quali sono le soluzioni a costo zero e quali possono essere eventuali restrizioni all’estero sulle carte italiane.

Carte di credito italiane

La scelta della carta di credito solitamente è secondaria rispetto alla scelta del conto corrente. Sono molto rari i casi in cui il risparmiatore ha già analizzato le condizioni della carta di credito e ha deciso di aprire un determinato rapporto bancario in funzione di quella scelta. Questo accade specialmente perché si tratta di un tipo di operatività successiva, spesso nemmeno apprezzata del tutto.

Esistono però molte altre caratteristiche delle carte di credito che occorre considerare, per cui in certe situazioni è utile agire in modo contrario, ossia scegliendo prima il conto corrente che dispone della carta di credito più conveniente.

In alternativa, si può anche scegliere una carta che non appartiene all’istituto a cui siamo legati dal conto corrente bancario.

Per quanto riguarda i principali circuiti di pagamento, i più conosciuti sono senza dubbio VISA e MasterCard. Innanzitutto, occorre precisare che si tratta in entrambi i casi di due metodi di pagamento: il cliente non paga nulla alle società VISA e MasterCard, ma sono gli istituti bancari a pagare una fee grazie alla quale possono emettere le carte associate ai loro circuiti.

Canone, commissioni e servizi relativi alla carta di credito non dipendono in alcun modo dal circuito cui essa è associata, ma solo ed esclusivamente all’istituto bancario emittente.

Tutte le migliori soluzioni presenti sul mercato sono, generalmente, abbinate al circuito Mastercard e prevedono un meccanismo di rimborso che può essere a saldo o revolving.

Carte di credito italiane zero costo

I costi della carta di credito possono variare in base all’offerta dello specifico istituto bancario. In genere viene trattenuta una commissione per il prelievo nei bancomat ed è prevista una spesa annua, oltre a un costo iniziale una tantum.

Per quanto riguarda le carte di credito a zero spese, ne esistono moltissime che non prevedono il canone annuale. In certi casi, alcune carte di credito non hanno nemmeno costi di gestione o di prelievo agli ATM.

Con le politiche contrattuali attualmente vigenti è possibile richiedere una carta di credito a costo zero che sia anche perfettamente efficiente e funzionale. Ci sono molti istituti bancari, oggi, che offrono a disposizione dei propri clienti delle soluzioni ottimali per utilizzare la carta di credito senza un canone e senza i costi di apertura.

Si tratta di un tipo di prodotto che in genere prevede un tetto massimo di spesa mensile più basso (seppur di poco) rispetto alle carte che hanno un canone annuo. Va detto, tuttavia, che per fortuna ci sono diversi modi con i quali è possibile aumentare tale soglia massima e incrementare anche momentaneamente la propria disponibilità di credito.

Occorre in ogni caso prestare sufficiente attenzione. Utilizzando una carta di credito senza costi, normalmente, si fa riferimento ad un contratto che non prevede il pagamento di canoni e commissioni iniziali, anche se ciò non significa necessariamente che non possano esserci casi in cui venga richiesto di pagare per un certo servizio abbinato alla carta.

A seconda delle condizioni proposte dallo specifico istituto bancario e a seconda del contratto sottoscritto, si possono verificare occasioni simili. Andiamone a vedere alcune.

Per quanto riguarda il prelievo di contante presso gli sportelli ATM, prelevare la liquidità agli sportelli con la carta di credito ha costi spesso non indifferenti, rendendo più conveniente l’utilizzo della carta di debito.

Inoltre, come avremo modo di vedere nel successivo paragrafo, è importante distinguere il caso delle operazioni in valuta extra euro. Quando si va fuori Europa, è sempre importante tenere bene a mente che, per ciascuna operazione fatta con le carte di pagamento, verrà applicata una conversione di valuta, per cui sarà trattenuta una commissione aggiuntiva in base al cambio in vigore nel momento in cui si effettua la transazione.

Nel caso in cui si desiderasse prelevare contanti presso un ATM si suggerisce di fare molta attenzione a quale carta si utilizza. Infatti, non sono previsti solamente costi legati al cambio valuta, ma anche una commissione legata all’anticipo contanti. Se si vuole evitare di incappare in questa ulteriore spesa, si può scegliere di usare la carta di debito.

Carte di credito italiane all’estero

Pagare con le carte di credito italiane all’estero è un modo molto comodo per evitare di dover gestire denaro contante nella valuta del Paese di destinazione.

La carta di credito consente di prelevare denaro contante e di eseguire transazioni in qualunque parte del mondo.

I principali circuiti internazionali sono accettati ovunque. Tuttavia, è bene informarsi prima di partire su quali possono essere le carte di credito accettate (e quali invece no) nel Paese di destinazione, per evitare di avere problemi troppo tardi.

Relativamente ai pagamenti con le carte di credito, il servizio è totalmente gratuito, anche se è possibile che vengano applicate commissioni di cambio, soprattutto nei Paesi che prevedono una valuta diversa dall’euro.

Come avviene generalmente, le commissioni sono più alte rispetto al bancomat. I prelievi di contante in area euro prevedono costi che si aggirano intorno al 4% della somma prelevata, mentre nei Paesi per così dire “intercontinentali” a questa voce si possono andare ad aggiungere spese legate ad operazioni di conversione della valuta.

Per tutti i pagamenti effettuati con carte di credito non sono dunque previsti costi, se non quelli legati al cambio. Tali commissioni dipendono dall’istituto, per cui il suggerimento è sempre quello di informarsi per tempo e non rischiare di trascorrere la vacanza a leggere i prospetti informativi.

Carte di credito italiane negli Stati Uniti

L’utilizzo della carta (sia di debito, da noi conosciuta impropriamente come “bancomat”, sia di credito) negli USA è molto superiore alla media europea e italiana.

Negli USA i cittadini utilizzano le carte per qualsiasi tipo di pagamento, dal vestito in negozio al caffè di un dollaro.

In Italia siamo ancora al timore di depositare i soldi in banca e di utilizzare la carta online, quindi si fa fatica ad entrare nell’ottica di pagare una somma infima senza usare il contante. Va detto che nei tempi recenti, specie grazie al Cashback, la quota di italiani che ha abbracciato lo stile di pagamenti americano è aumentata. Tralasciando gli aspetti culturali di ciascun Paese, andiamo a vedere quali sono le carte di credito italiane che possono facilmente essere utilizzate in America.

Senza perdersi in inutili giri di parole, premettiamo che negli USA si deve necessariamente pagare con una carta di credito o prepagata; la carta di debito infatti non funziona nove volte su 10. Per non avere problemi, è importante utilizzare una carta di credito associata ai principali circuiti internazionali, quindi i già citati MasterCard e Visa.

Inoltre, se si possiede una carta che appartiene al circuito VPay, è importante sapere che tale carta non è accettata.

La carta di credito classica è solitamente accettata ovunque, salvo appunto che non si siano terminati i limiti massimali del plafond.

Per pagare è sufficiente appoggiare o strisciare la carta al terminale di pagamento, e non è necessario inserire il PIN. Potrebbe tuttavia essere richiesto un documento di identità o il passaporto, allo scopo di verificare che sia compatibile con il nome che appare sulla carta.

Carte di credito italiane riconosciute in Inghilterra

Per quanto riguarda l’utilizzo di carte di credito italiane nel Regno Unito possiamo dare subito una rassicurazione: è possibile utilizzare qualsiasi carta prepagata emesse in Italia che sia associata ai principali circuiti di pagamento internazionale, come per esempio Mastercard e Visa Electron. Inoltre, è possibile anche usare le carte associate al circuito Maestro.

Anche se tali carte sono ricaricate in valuta italiana (cioè in euro) si può prelevare senza problemi presso gli ATM degli istituti inglesi in sterline. Come farlo? E’ sufficiente trovare uno sportello ATM che accetta le carte provviste del logo del circuito della carta usata per prelevare. Il tasso di cambio verrà calcolato dal rispettivo circuito di pagamento associato alla carta.

Per esempio, se possiedi una carta del circuito Mastercard, è importante trovare degli ATM compatibili a tale circuito.

Uno degli aspetti da non trascurare, oltre al tasso di cambio, è quello relativo alle commissioni e alle spese per i prelievi con le prepagate nel Regno Unito. Si tratta di spese fisse, che si possono trovare elencate nel prospetto informativo del relativo prodotto.

Inoltre è importante non dimenticare che questo costo viene applicato anche per le transazioni effettuate in sterline.

Come pagare in Brasile con carte di credito italiane

Il Brasile è una super potenza economica a livello mondiale e questo consente di non avere particolari problemi quando si parla di effettuare transazioni con carte di credito italiane.

La maggior parte degli hotel, dei negozi e dei servizi legati alla ristorazione consente di utilizzarle per qualsiasi tipo di pagamento.

Naturalmente, se ci si sposta in zone più periferiche e degradate, è consigliabile avere con sé un po’ di denaro contante.

Sia la Visa che la Mastercard sono ben accette nella stragrande maggioranza degli esercizi commerciali brasiliani. Se però si deve scegliere, occorre precisare che tra le due quella che fornisce maggiore garanzia e sicurezza è la Visa: si tratta infatti di una carta di credito che permette di avere degli anticipi di denaro presso le filiali del Brandisco, del Banco Economico e del Banco do Brasil, un’opportunità che potrebbe comportare qualche problematica in più nel caso si decida di usare una Mastercard.

Inoltre, è importante prestare molta attenzione alla possibilità che viene spesso proposta di addebitare un pagamento direttamente in euro: in questo caso specifico sono previste commissioni molto alte, oltre ad un cambio poco favorevole, dato che la conversione non viene svolta dalla propria banca, bensì dalla stessa piattaforma del pagamento.

Svezia: problemi con le carte di credito italiane

La Svezia è sempre stato un sinonimo di avanguardia, un po’ come tutti i paesi scandinavi.

Inoltre, da sempre rappresenta nell’immaginario collettivo una meta in cui è possibile effettuare acquisti con qualsiasi mezzo, carte di debito, carte di credito, francobolli e molto altro ancora.

In un certo senso è ancora così: per esempio, nei supermercati e nelle grandi catene (si pensi Pressbyrån o Seven Eleven, ma possiamo anche fare riferimento ai distributori di benzina) la carta è accettata anche per pagamenti minimi.

Tuttavia, sembra che il trend negli ultimi tempi si stia invertendo. In particolare, un numero sempre maggiore di ristoranti, pub e chioschi delle città svedesi hanno iniziato a porre un tetto minimo di spesa, mentre altri hanno alzato il limite già esistente. Altri locali hanno addirittura preferito abolire l’impiego della carta di credito, installando un bancomat al loro interno.

I motivi di questa piccola, ma significativa, inversione di tendenza non sono del tutto noti. Una delle possibili ragioni riguarda l’incremento delle commissioni che le banche hanno adottato per sopperire ai minori ricavi derivanti dall’era a tassi zero, ma probabilmente il motivo non è soltanto questo.

Un’altra potenziale ragione potrebbe essere legata all’insorgere di casi e situazioni di clonazione che hanno generato problemi agli esercenti stessi. Resta il fatto che, anche in un Paese moderno ed evoluto come la Svezia, pare sia ritornati all’epoca del contante.

Carte di credito italiane non accettate nei siti russi

Per quanto riguarda i pagamenti online effettuati nei siti russi sono molto frequenti i casi riscontrati di problemi. Molti utenti segnalano l’impossibilità di effettuare pagamenti con diverse carte di credito. Pur inserendo tutti i dati relativi alla carta (nome dell’intestatario, data di scadenza, cvc, ecc) il pagamento non va mai a buon fine.

Per fare un esempio pratico, sia che la carta abbia un codice aggiuntivo, sia che non lo abbia (come nel caso della carta poste pay) il pagamento non viene completato.

Solitamente non è un problema dell’istituto bancario, ma dell’ente che deve accettare i soldi: pur cambiando le banche, infatti, non risultano ad oggi casi di successo per questo tipo di operazione.

Migliori carte di credito italiane 2022: recensioni, confronto e guida alla scelta

In conclusione, ecco una serie di recensioni sulle migliori carte di credito italiane.

Carta di credito italiana Illimity Bank

Chi è correntista di Illimity Bank può richiedere la carta di credito a questo istituto comodamente dalla app o dalla home banking. Il massimale mensile previsto è di 1.500 €, che può essere incrementato su richiesta dal cliente e previa autorizzazione della banca, la quale terrà conto del tuo reddito e del tuo patrimonio presso l’istituto di credito.

La richiesta si fa direttamente dalla app o dalla home banking e può arrivare al massimo a 2.500 €. Una volta ricevuta la tua domanda, Illimity esamina la tua richiesta e riceverai di conseguenza la risposta. Non ci sono differenze di canone tra i massimali disponibili, mentre il canone varia a seconda del conto corrente che si ha. Se hai un conto Smart il costo della carta è di 20 € all’anno mentre diventa gratuito con un conto Plus.

Puoi associare la tua carta ai tuoi wallet digitali come Apple Pay e Google Pay in modo da poter utilizzarla nel modo più sicuro possibile. Dalla app puoi vedere agevolmente il PIN: così è a portata di mano e protetto allo stesso tempo. Il layout della tua carta lo puoi scegliere al momento della richiesta, del colore che preferisci. Il circuito di riferimento è Mastercard, per la massima utilizzabilità in qualunque posto nel mondo.

carta credito italiana illimity bank

Dalla app puoi bloccare e sbloccare la carta a tuo piacimento e ricevi le notifiche in tempo reale tramite l’app e, se vuoi, anche via sms. La carta può essere utilizzata per prelevare oltre che per pagare ai POS. Per gli anticipi di contante viene conteggiata una commissione pari al 4% dell’importo prelevato, mentre per le operazioni in valuta diversa dall’euro viene conteggiata una spesa del 2%.

Poiché la carta è emessa in collaborazione con Nexi, si possono vedere i movimenti anche tramite la app di Nexi. Con Illimity Bank non è possibile avere alcuna rateizzazione, poiché questa banca non effettua gli impieghi con i privati, ma preferisce le aziende per prestare il proprio denaro. È decisamente più attiva dal punto di vista dei depositi, su cui offre tassi molto interessanti.

Dalla app, proprio per facilitare anche il controllo del tuo risparmio oltre che per mettere dei paletti all’utilizzo, che servono anche come sicurezza. Associata alla carta hai una polizza multirischi che copre i casi di furto, smarrimento e clonazione della carta, tenendoti indenne dalle operazioni non autorizzate e fornendoti prontamente la carta sostitutiva da riattivare dalla tua app.

Carta Widiba Gold

Altra carta che i correntisti Widiba possono richiedere è la Carta Widiba Gold che prevede un plafond più elevato: il limite di spesa mensile, infatti, è di 5.000 €. La carta può essere emessa sia sul circuito Visa che Mastercard ed il suo costo è di 12,50 € ogni trimestre, ma il canone può essere azzerato se, nel trimestre precedente, sono presenti nel conto corrente servizi Top.

La carta può essere richiesta online tramite la app o l’home banking inserendo i dati che vengono richiesti dal form e confermandoli tramite la firma digitale che viene rilasciata assieme alla PEC a tutti i correntisti Widiba, proprio con lo scopo di rendere ufficiale e firmata, ogni comunicazione e ogni richiesta che viene effettuata alla banca.

Widiba prenderà in carico la richiesta e autorizzerà o negherà il rilascio dello strumento di pagamento tenendo conto di reddito, altri impegni e del patrimonio disponibile presso la banca. La carta prevede il pagamento a saldo il giorno 15 del mese successivo rispetto a quello di emissione dell’estratto conto. Con la carta puoi pagare ai POS, effettuare transazioni online e anche prelevare contante.

carte di credito italiane come funzionano

In quest’ultimo caso l’operazione è possibile presso gli ATM abilitati per il circuito di riferimento stampigliato sulla carta e prevede una commissione del 4% dell’importo prelevato. Per quanto riguarda le operazioni in valuta diversa dall’euro, viene applicata una commissione sul cambio che varia a seconda del circuito e del Paese e va dallo 0,86% al 2,58% dell’importo.

Assieme alla carta sono a disposizione i servizi antifrode 3DSecure in modo che ogni transazione sia controllata e confrontata con le tue abitudini di spesa. Inoltre, puoi attivare le notifiche di ogni singolo movimento tramite sms, mail oppure notifiche push della app. La app, che è la stessa che si utilizza per il conto corrente, è quella da cui puoi gestire a pieno la tua carta.

Puoi associare la tua carta ad un wallet digitale per una maggiore sicurezza online e per pagare ai POS esibendo semplicemente lo smartphone. Dopo aver ricevuto la tua richiesta e aver esaminato la tua situazione reddituale e patrimoniale, la banca decide se concedere o meno la carta. Dall’accettazione notificata a mezzo mail e a mezzo app, viene spedita la carta entro qualche giorno.

Così, da quando la ricevi, dopo averla attivata potrai cominciare ad utilizzarla. Non è possibile la rateizzazione direttamente sulla carta nè per l’intero saldo, né per singole spese. Tramite il conto puoi chiedere un finanziamento oppure puoi anche utilizzare My Instant Credit per avere a disposizione, in caso di necessità, e con determinate condizioni, 1.500 € da rimborsare in piccole rate.

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illimity bank

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Miglior carta di credito italiana: Carta Widiba Classic

Quando apri il conto corrente con Widiba puoi richiedere online la Carta Widiba Classic. Questa può essere emessa su circuito Mastercard oppure su circuito Visa secondo le tue preferenze. Di conseguenza, potrai utilizzare solo il circuito indicato sulla stessa card.

Il plafond massimo spendibile tra pagamenti al POS e prelievi di contante è pari a 1.500 € mensili, che devono essere rimborsati tramite addebito sul conto corrente Widiba il giorno 15 del mese successivo rispetto a quello di riferimento dell’estratto conto. Il canone della carta viene addebitato trimestralmente ed è pari a 5 €.

Il layout della tua carta lo puoi scegliere tra tante alternative di colori e di disegni sui quali verranno comunque stampati nome e cognome del titolare, il numero di carta assegnato e la scadenza.

carta di credito italiana widiba

Con la carta puoi pagare ai POS o su internet senza commissioni aggiuntive, ma solo tramite il circuito di appartenenza oppure è possibile anche prelevare con il pagamento di una commissione pari al 4% della somma prelevata, mentre per le operazioni in valuta la commissione praticata sul cambio è pari al 2%.

Hai a disposizione il sistema antifrode di 3DSecure attraverso cui vengono analizzate le tue operazioni e e le tue abitudini e vengono individuate le anomalie in modo da potertele segnalare prontamente affinché tu possa bloccare la carta, in caso non tu non le riconosca.

In caso di furto, smarrimento o clonazione della carta sarai tenuto indenne dalle operazioni che non hai autorizzato e ti sarà rilasciata gratuitamente una carta sostitutiva. Ogni movimento ti sarà notificato tramite sms, mail o notifica push dalla app. Dalla stessa hai il pieno controllo della carta, come del tuo conto, per una verifica in qualunque momento.

La carta è associabile ai wallet digitali come Apple Pay e Google Pay, in modo che tu possa pagare attraverso la stessa senza dover digitare il numero online e senza estrarla fisicamente nei negozi. La richiesta della carta si effettua direttamente online dall’app o dall’home banking attraverso la PEC e la firma digitale, che sono state rilasciate nel momento in cui si è aperto il conto corrente.

La banca non indica richieste di reddito minimo, ma, nell’autorizzazione al rilascio tiene conto del tuo guadagno medio mensile, degli impegni che già hai come prestiti, mutui e altre carte di credito, della tua storia recente come pagatore e anche del patrimonio che hai depositato presso lo stesso istituto.

Carta Widiba Oro Nero

I correntisti di Widiba possono richiedere Widiba Oro Nero, la carta di credito dal plafond più elevato tra quelle offerte dalla banca. Infatti, il limite di spesa mensile è pari a 10.000 € contro un canone trimestrale di 12,50 €.

La carta di credito può essere emessa sia su circuito Visa che Mastercard e sarà quindi possibile utilizzarla su uno di questi due circuiti, che sono quelli con la massima diffusione nel mondo. In entrambi i casi si può comunque attivare il sistema 3DSecure come dispositivo antifrode, in modo che vengano segnalate le operazioni sospette e si possa bloccare la carta stessa.

Il controllo dei movimenti avviene con le notifiche sms, mail oppure push tramite la stessa app da cui si controlla anche il conto e la carta di credito. La stessa app e la home banking possono essere utilizzate anche per controllare le altre interessenze finanziarie con la banca tra cui la piattaforma di trading, la richiesta di finanziamenti e di mutui, My Instant Credit e i depositi remunerati liberi o vincolati per un impiego extra del proprio denaro.

carte italiane

La carta può essere associata ai wallet digitali come Apple Pay e Google Pay per una maggiore sicurezza sia online che offline. Con la carta fisica puoi prelevare presso gli ATM con una commissione pari al 4% dell’importo prelevato, mentre sui cambi valutari viene applicata una commissione dallo 0,86% al 2,58%.

La carta prevede un rimborso delle spese effettuate a saldo il giorno 15 del mese successivo, rispetto a quello in cui sono state sostenute le transazioni. Non è possibile dilazionare i pagamenti direttamente con la carta, mentre puoi approfittare delle altre modalità attraverso cui si può ottenere una dilazione, anche attraverso la stessa banca Widiba.

Infatti, è possibile accedere a My Instant Credit, che è il modo più semplice per avere accesso ad un piccolo finanziamento. Si tratta di 1.500 € per cui, se si è utilizzata la carta fino ad esaurire il plafond questo non sarà di grande aiuto, ma per una spesa imprevista può essere sempre utile.

Per diventare beneficiari di questa possibilità occorre che siano soddisfatte due di queste quattro caratteristiche:

  • 2 anni di anzianità del proprio conto corrente;
  • conto Widiba aperto da almeno due mesi e linee vincolate o titoli per almeno 3.000 €;
  • aver ricevuto due accrediti dello stipendio negli ultimi tre mesi;
  • aver ottenuto l’erogazione di un prestito personale da Findomestic.

Se hai una carta di credito Oronero probabilmente i requisiti saranno pienamente verificati, visto che questo rilascio indica un’importante livello di fiducia da parte della banca nei tuoi confronti.

Carte di credito italiane: sintesi finale

Carte di credito italiane: cosa sono

Le carte di credito rilasciate da banche italiane solitamente sono emesse in collaborazione con Nexi, che è la società che è nata dalla fusione di Carta Sì e di ICBPI e che si occupa della cura dei circuiti sul territorio italiano, di gestire ATM e di tutto quanto ha a che fare con il mondo carte di credito.

La società offre le carte principalmente tramite le banche partner oppure attraverso il suo sito internet. Mentre le condizioni delle carte Nexi le puoi trovare esclusivamente sul suo sito, le carte emesse in collaborazione con la banca possono avere condizioni molto diverse.

Questo perché il canone viene definito dall’istituto di credito anziché applicare semplicemente quello che propone Nexi. Questo lo si vede anche confrontando quanto la banca addebita con il foglio informativo della stessa carta di credito che si trova nella sezione trasparenza. Spesso la quota richiesta ai cliente è più o meno la metà di quella indicata dall’emittente.

Non bisogna temere che, trattandosi di carte italiane, non sia possibile utilizzarle all’estero. Il circuito di riferimento, di solito, è Visa o Mastercard, mondialmente riconosciuti dagli esercenti e diffusi a livello capillare.

Non ci sono quindi problemi per i viaggi all’estero nell’optare per una carta di credito italiana. Inoltre, spesso, l’istruttoria e la decisione sull’emissione della carta di credito è definita dalla banca stessa che tiene conto anche del rapporto con il cliente e degli altri prodotti che ha in portafoglio.

Carte di credito italiane: come funzionano

Le carte di credito italiane possono essere richieste in vari modi: tramite home banking ed app, soprattutto se hanno come riferimento una banca online, ma anche di persona presso gli sportelli dell’istituto di credito o presso il sito internet dell’emittente.

In ogni caso, se la banca non vede già l’accredito mensile dello stipendio, saranno richieste informazioni circa le tue potenzialità reddituali per valutare la tua capacità di rimborso. Una volta accettata, la carta ti viene consegnata allo sportello o spedita direttamente a casa. In questo caso, quasi sempre, la carta arriva disattivata, in modo da non correre rischi durante la spedizione.

Una volta nelle tue mani dovrai entrare nell’app e provvedere all’attivazione della stessa. Il PIN ti sarà comunicato direttamente attraverso la stessa app. Potrai avere diverse modalità di sicurezza che dipendono dalle modalità messe a disposizione dalla banca: cambiamento del PIN, blocco e sblocco della carta, limitazioni di spesa, ecc.

Carte di credito italiane: vantaggi

Ottenere una carta di credito direttamente dalla propria banca ha il vantaggio di poter usufruire di due diversi tipi di assistenza: quello della stessa banca come servizio di base e quello della carta di credito per la sicurezza sul controllo delle transazioni.

In ogni caso, il poter disporre di uno strumento di pagamento come la carta di credito, oggi, è quasi una necessità per poter acquistare su internet in libertà. Inoltre, può essere utilizzata come anticipo sullo stipendio senza doverlo chiedere al datore di lavoro, grazie all’addebito posticipato al mese successivo.

La sicurezza di cui puoi godere può essere una discriminante nella scelta della carta. Poter chiudere e aprire la carta solo quando devi effettuare una transazione è una sicurezza importante e che mette al riparo il tuo denaro al 99%.

L’unica cosa che ti viene chiesta per tenerti completamente indenne è gestire correttamente le informazioni di accesso e avvisare in caso di transazioni non autorizzate. Questa possibilità può concretizzarsi grazie agli alert che avvisano dei movimenti registrati sulla carta.

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