Stai cercando informazioni sui migliori broker italiani? Sei nel posto giusto!
In questa guida cerchiamo di affrontare il vasto mondo dei broker online che sono autorizzati ad operare in Italia, ossia ci riferiamo a quelle piattaforme di broker che hanno ricevuto il riconoscimento da parte della CONSOB. Si tratta di un permesso che viene concesso a tutti quegli operatori di borsa che possono vantare una sede europea e che risultano regolarmente iscritti alla borsa valori del Paese europeo in cui svolgono la propria attività.
Andiamo ora a vedere quali sono i broker italiani più famosi, quali sono i più affidabili, quali sono i migliori per fare trading sul Forex e tante altre informazioni che potranno esserti utile per comprendere meglio a chi affidarti su un tema delicato come quello del trading online.
Di seguito trovi una tabella nella quale sono stati inseriti i migliori broker italiani del 2023, le loro caratteristiche ed il link al sito ufficiale.
Il 67% dei conti degli investitori retail perde denaro negoziando CFD con questo fornitore.
Investire in titoli e altri strumenti finanziari comporta sempre il rischio di una perdita di capitale
Di seguito, invece, trovi una lista dei migliori broker italiani presenti nel 2023:
*L’82% dei conti di investitori al dettagli perde denaro a causa delle negoziazioni con questo fornitore. Valuta se puoi permetterti di correre questo rischio elevato di perdere il Tuo denaro.
**Il 73% delle persone perde denaro quando fa trading con IG.
*Il 77 % dei conti di investitori al dettagli perde denaro a causa delle negoziazioni con questo fornitore. Valuta se puoi permetterti di correre questo rischio elevato di perdere il Tuo denaro.
La prima piattaforma di broker online italiana che vogliamo menzionare è Fineco (facente parte del Gruppo Unicredit).
Il principale punto di forza di Fineco è che si tratta del Broker online preferito dai trader italiani. Ci sono varie motivazioni a supporto di questa scelta: non soltanto una piattaforma economica per quanto riguarda i costi di negoziazione, ma rappresenta una solida certezza come istituto (essendo da anni sotto l’egida di Unicredit, rappresenta una certezza agli occhi dei trader e dei risparmiatori).
Directa Sim è uno dei rari esempi di broker completamente italiano. Da molti viene considerato inoltre il migliore broker per quanto riguarda i costi e le commissioni.
Operativo dal 1996, è definito come uno dei pionieri tra i broker (per trading) italiani. Nel 1998, infatti, lanciò la primissima piattaforma digitale che consentiva all’utente l’accesso da remoto alle principali borse mondiali.
eToro (vai al sito ufficiale) è un broker attivo dal 2016 abilitato ad operare in Italia.
Con questa piattaforma è possibile scambiare materie prime, valute, azioni e criptovalute.
Si tratta di una piattaforma molto semplice e intuitiva, basata su un brokeraggio di stampo tipicamente social, dove gli utenti si aiutano a vicenda, seguendo reciprocamente i consigli e ricopiando le strategie di trading più proficue (Copy Trading).
Un’altra notevole piattaforma conosciuta in Italia è Plus500 (vai al sito ufficiale), uno dei broker più affidabili in assoluto. La principale peculiarità di Plus500 è la sua estrema semplicità e intuitività dell’interfaccia, che permette di destreggiarsi e comprendere in poco tempo le funzionalità della piattaforma. Per questo, Plus 500 è certamente uno dei broker online più interessanti. Plus500 abbraccia tutti i mercati internazionali e consente anche operatività di forex trading.
Se sei alla ricerca di broker Forex italiani tra i migliori broker forex, per motivi di affidabilità e di sicurezza non siamo in grado di proportene uno. Per quale ragione? Per il semplice fatto che non esiste alcun broker o intermediario nato in Italia o con sede legale nel nostro Paese.
Se la cosa ti appare sorprendente, in realtà dovresti sapere che la stragrande maggioranza dei provider che si possono trovare in rete proviene dall’estero: ma non deve spaventarti, questo non è in nessun caso un limite all’operatività.
Per cui, anche se non puoi disporre di piattaforme italiane al 100% per il trading online, l’importante è che i broker che puoi scegliere siano affidabili e sicuri (e abbiano una licenza Consob!)
Andiamo a vedere quali sono i broker migliori per quanto riguarda l’operatività sul Forex.
Il primo che segnaliamo è XM (vai al sito ufficiale), un eccellente broker in grado di offrire ai propri utenti una serie di servizi molto apprezzati, come una moderna piattaforma gratuita per il trading, alcune strategie prestabilite per l’investimento sugli indici e un conto demo gratuito che può essere attivato semplicemente con la registrazione.
Un altro famoso broker specializzato nel trading sul Forex si chiama Trade.com, molto conosciuto, nonchè autorizzato nel nostro Paese. Offre alcuni servizi esclusivi, come il trading di criptovalute e un innovativo pacchetto di formazione costituito da 15 video per imparare l’arte della negoziazione.
Infine come non citare nuovamente eToro. Cosa lo contraddistingue dagli altri due già accennati? La presenza di due servizi unici: il Copy Trading (con il quale è possibile negoziare copiando le strategie dei trader migliori) e il Social Trading (che permette di fare investimenti sui social sfruttando il contatto diretto con gli altri utenti per condividere le strategie e scambiarsi consigli e informazioni).
I futures sono degli strumenti finanziari che hanno origine molti anni fa. Paradossalmente, in origine erano i contadini e gli agricoltori a insegnare agli squali di Wall Street a negoziare futures.
Nella scelta di un broker sui cui scambiare futures, bisogna prestare attenzione ad una serie di variabili. I broker migliori per negoziare futures online sono quelli che, inutile a dirsi, riescono a bilanciare al meglio commissioni basse, piattaforme agevoli, ottimo servizio di assistenza cliente e opzioni di ricerca moderne e avanzate.
I trader hanno poi bisogno di utilizzare strumenti grafici efficaci per potersi orientare nel processo decisionale.
In un mondo in cui il trading di futures rappresenta un business rischioso, se l’interfaccia della piattaforma è goffa e poco intuitiva diventa ancora più complicato per gli investitori.
In questo paragrafo ti aiutiamo a scegliere quali sono le migliori piattaforme di broker di futures online per aiutarti a vivere un’esperienza di trading ottimale e redditizia.
NinjaTrader vanta un’eccellente piattaforma di trading adatta sia agli investitori più esperti, che ai neofiti del trading online.
L’ampia gamma di strumenti di analisi tecnica, infatti, risulta perfettamente idonea anche per coloro che si limitano ad usare un account demo, permettendo la possibilità di usufruire della prova gratuita per 2 settimane dal momento in cui si effettua la registrazione: un lasso di tempo sufficiente per cominciare a fare pratica.
Potrai accedere poi all’utilizzo di grafici, simulazioni di trading, analisi di mercato e altri elementi essenziali per fare trading online sui futures.
Sei un trader e hai iniziato ad interessarti all’affascinante mondo dei futures? Allora certamente non potrai non considerare un software evoluto come Tradovate. Si tratta di una piattaforma che è capace di offrire un approccio non troppo dissimile da Netflix, applicato al trading. Potrai godere di un’esperienza integrata che puoi sfruttare senza problemi su qualsiasi tipo di dispositivo quando lo desideri.
Tradovate è per questo motivo il primo broker online di futures e opzioni capace di combinare la tecnologia della nuova generazione con un pricing di iscrizione forfettario.
Generic Trade gode di una struttura di commissioni tra le più basse rispetto agli altri trader di futures (prevede un massimo di 0,59 dollari per contratto). Generic Trade, grazie ad un servizio completo e trasparente, conserva dunque un pricing ottimo, inferiore rispetto alla concorrenza.
Infine, Generic Trade può vantare una latenza tra le più basse per quanto riguarda l’esecuzione delle transazioni, anche grazie ad un’infrastruttura tecnica evoluta.
E*TRADE consente la possibilità di affacciarsi a più di 200 prodotti futures, un’offerta vastissima che motiva la scelta di inserirla nella categoria delle opzioni disponibili per gli investitori. In aggiunta, se vuoi negoziare futures con E*TRADE, il costo per ciascun contratto è di 1,50 dollari.
Sarai in grado di sentirti come se fossi a casa tua, grazie anche alle capacità di ricerca con E*TRADE Futures Research Center. Per cui, sia che tu sia interessato alle valute, ai metalli o ad altro, E*TRADE sarà capace di offrirti una molteplicità invidiabile di soluzioni di investimento.
Ora diamo un’occhiata più approfondita ai migliori broker italiani nella categoria dei broker sostituti d’imposta, perfetti per effettuare investimenti in azioni, ETF, valute, materie prime e obbligazioni.
Esistono numerosi broker italiani online sul mercato, ciascuno con caratteristiche personali e orientato ad uno specifico target di utenti.
In questo paragrafo la nostra attenzione sarà interamente incentrata sui broker sostituti d’imposta, vale a dire quegli intermediari che si occupano di pagare le imposte e le tasse l posto tuo all’interno del cosiddetto regime amministrato.
Per broker sostituto d’imposta ci si riferisce ad un intermediario in grado di offrire il regime del risparmio amministrato alla clientela. L’investitore, così, non fa altro che delegare l’intera gestione della fiscalità all’intermediario stesso, il quale dovrà occuparsi di dichiarare, calcolare e versare le imposte generate nella sua attività di trading online.
In altri termini, nel caso di regime amministrato (o sostituto d’imposta), la responsabilità del calcolo della tassazione sul guadagno in conto capitale, non ricade sull’investitore, bensì sull’intermediario.
I broker che fungono come sostituto d’imposta provvedono a calcolare plusvalenze e minusvalenze su ciascuna operazione. Sulla plusvalenza finanziaria applicano un’imposta pari al 26%, mentre usano le minusvalenze per compensare eventuali future plusvalenze (c’è un limite temporale di massimo di 4 anni affinché tale opzione sia valida).
Il sistema fiscale italiano prevede che il broker debba avere una filiale o un ufficio sul territorio italiano per poter applicare agli investitori il regime amministrato.
In assenza del requisito di appartenenza geografica, se così vogliamo chiamarlo, gli intermediari non potranno in nessun modo agire da sostituti d’imposta.
Se sei pertanto interessato all’apertura di un conto di trading in regime amministrato con i broker online dovrai rassegnarti, poiché non ti sarà possibile, perlomeno fino a che tali broker online continueranno a non avere filiali in Italia.
Nell’attesa, l’unica soluzione che hai è aprire un conto con uno dei broker usando il regime dichiarativo.
Andiamo ora a vedere in maniera più specifica quali sono questi broker che agiscono come sostituto d’imposta.
Fineco è certamente il broker più famoso e più usato tra quelli italiani che fungono da sostituto d’imposta. Si è già detto nel corso della guida dei suoi vantaggi e delle sue funzionalità.
Lo stesso vale per Directa, l’altro colosso dei broker online italiani: avendo sede a Torino può fungere da sostituto d’imposta in Italia e quindi può offrire il regime amministrato ai suoi clienti. Nel momento in cui apri il conto, puoi dunque scegliere il regime da adottare: amministrato o dichiarativo.
ActivTrades è certamente uno dei broker sostituti d’imposta più validi tra quelli facenti della categoria Market Maker, ovvero quelli che consentono di svolgere il trading online con i CFD (Contracts For Difference). Ultimamente ha portato a casa molti riconoscimenti per la validità della sua piattaforma di trading, per i servizi che offre e per l’assistenza clienti.
ActivTrades è un broker inglese che dispone anche di una sede italiana (a Milano), è inoltre autorizzato da FCA e regolamentato da CONSOB. Grazie a queste caratteristiche, può svolgere la funzione di sostituto d’imposta per i clienti italiani.
L’offerta di strumenti finanziari è molto vasta e comprende: azioni, commodities, indici, ETF, valute e criptovalute.
Un altro tra i migliori broker sostituti d’imposta è Webank, una banca digitale che oggi è interamente controllata dal gruppo BPM, Banca Popolare di Milano. Webank può vantare già più di 4 milioni di clienti in Italia.
Anche Webank dunque si occupa di agire come sostituto d’imposta e dal punto di vista della sicurezza rappresenta davvero un conto ideale, visto e considerato che è regolamentato da Consob ed è parte di un gruppo bancario di notevoli dimensioni e solidità. Anche con Webank, come del resto si è già detto per Fineco, puoi contare sia su servizi bancari che su servizi di trading custoditi all’interno di un unico conto.
Webank gode di commissioni competitive e vantaggiose sui titoli azionari italiani e sugli ETF, ma lievemente superiori a quelle che offre Directa. La piattaforma di Webank è sicuramente innovativa ed evoluta, in grado di garantire l’accesso a molti strumenti finanziari adatti per le esigenze più varie.
Il principale broker per fare trading è eToro, ormai un vero punto di riferimento nell’industria finanziaria.
eToro mette a disposizione una piattaforma facile e intuitiva, oltre ad una struttura di costo e commissioni vantaggiosa (non sono infatti previste fee per strumenti come azioni ed ETF).
Tra i principali punti di forza, come anticipato, c’è dunque l’estrema facilità di utilizzo della piattaforma, che risulta appetibile anche per chi si avvicina da neofita al mondo del trading online.
Un’altra funzionalità molto interessante che consente la piattaforma è quella di svolgere il trading frazionario. Di che si tratta? Il trading frazionario fa riferimento alla possibilità di acquistare delle frazioni di azioni, investendo anche cifre ridotte per cominciare. Se inoltre non disponi di una tua strategia di trading, vuoi per motivi di esperienza, vuoi per motivi di tempo, non preoccuparti: eToro prevede anche la possibilità di copiare le strategie degli altri investitori che utilizzano la piattaforma.
É molto semplice: ti basta selezionare uno dei trader dall’elenco e premere il pulsante Copia, ricordando ti di indicare l’importo che intendi investire. Il conto demo offre la possibilità di iniziare a fare trading con denaro virtuale, per imparare ad operare sul campo e senza il rischio di perdere capitale.
Per quanto riguarda invece i punti di debolezza, il costo dei prelievi effettuati con eToro ammonta a $5,00 (il conto risulta denominato solamente in dollari americani), per cui nel momento in cui verranno depositati i fondi, sarà il il sistema ad occuparsi di effettuare la conversione da EUR in USD. Se hai bisogno di ricevere supporto e assistenza, non sono previste chiamate telefoniche con eToro, ma solamente via email e chat.
La scelta tra un broker italiano e uno estero dipende da diverse considerazioni. I broker italiani offrono regolamentazione locale, supporto in italiano e familiarità con il mercato nazionale, ma potrebbero comportare costi più elevati e una gamma limitata di mercati.
D’altra parte, i broker esteri spesso offrono costi competitivi, accesso a una vasta gamma di mercati internazionali e tecnologia avanzata. Tuttavia, la regolamentazione straniera e il supporto linguistico possono essere svantaggi.
La decisione dovrebbe riflettere le tue priorità: la sicurezza normativa e la comodità del supporto italiano, o l’accesso a costi più bassi e opportunità internazionali. Prima di decidere, effettua ricerche approfondite sui broker, valutando i costi, la regolamentazione e le tue esigenze di trading.
Se sei un principiante nel trading e stai cercando un broker italiano, ci sono alcuni aspetti chiave su cui dovresti concentrarti per prendere una decisione informata:
Ricorda che come principiante è importante iniziare gradualmente e educarsi costantemente sulle strategie di trading e sulla gestione del rischio. Non avere fretta nell’aprire un conto reale; prenditi il tempo necessario per comprendere i concetti e le dinamiche del trading prima di iniziare a investire con denaro reale.
I costi e le commissioni dei broker italiani possono variare notevolmente in base al broker stesso, al tipo di servizi offerti e ai tipi di strumenti finanziari che desideri negoziare. Ecco una panoramica generale dei tipi di commissioni che potresti incontrare con i broker italiani:
È importante valutare attentamente le commissioni e i costi complessivi associati al trading. Considera anche la qualità dei servizi offerti dal broker, la piattaforma di trading, il supporto clienti e la facilità d’uso. Leggi attentamente le informazioni sulle tariffe fornite dal broker e, se necessario, contatta il servizio clienti per ottenere chiarimenti. Inoltre, potrebbe essere utile confrontare diversi broker per trovare l’opzione che meglio si adatta alle tue esigenze e ai tuoi obiettivi di trading.
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