Stai cercando informazioni sulla piattaforma di p2p lending Bondora? Sei nel posto giusto!
In questa recensione analizzeremo quali sono i punti di forza e di debolezza di Bondora e capiremo quanto è possibile guadagnare investendo su di essa.
Qual è la nostra opinione su Bondora?
Il modo migliore di utilizzare Bondora, a nostro avviso, non è puntare sui singoli prestiti. Il programma Go & Grow infatti è la migliore opzione da scegliere per far crescere il proprio capitale in tutta sicurezza nel lungo periodo.
Esiste tuttavia anche la possibilità di gestire il proprio portafoglio in maniera diretta grazie alla funzione che permette di selezionare ogni singolo prestito.
Nel momento in cui deciderai di prelevare, cosa che potrai fare in ogni momento, ti ricordo che c’è una commissione di 1 euro sui prelievi, indipendemente da quanti soldi vuoi prelevare.
Se ti iscrivi a Bondora da questo link potrai ricevere un bonus di 5 euro sul tuo conto e sfruttarlo per iniziare ad investire sulla piattaforma.
Di seguito trovi una tabella che mette a confronto Bondora e le principali alternative sul mercato, le loro caratteristiche ed il link al sito ufficiale.
Parliamo di rendimenti, che sono sicuramente uno dei fattori più importanti, se non il più importante, quando ci si riferisce agli investimenti finanziari.
Nella tabella di seguito trovi il rendimento medio degli investimenti su Bondora:
Come puoi notare, la maggior parte delle persone riesce ad ottenere un guadagno compreso tra lo 0 ed il 15% all’anno grazie all’utilizzo di Bondora.
I rendimenti, come sai, vanno di pari passo con il rischio. Maggiori saranno i rischi che deciderai di assumerti, maggiori saranno anche i profitti che otterrai.
Se scegli dei prestiti con delle vautazioni ed un credit score molto elevati, quindi sicuri, il rendimento atteso sarà più basso: si tratta di qualcosa di normale se si vuole rischiare meno.
Lo stesso discorso vale al contrario. Nella sezione Portfolio Pro della tua dashboard di Bondora potrai effettuare delle simulazioni ponderando il rischio e verificando quali sono i rendimenti attesi (prima devi essere iscritto al sito, puoi farlo cliccando qui).
Entrare nel mondo di Bondora è davvero semplice, dato che ti basterà accedere al sito e registrarti.
L’operazione richiede solo alcuni minuti e prevede la compilazione di un form in cui dovrai aggiungere il tuo nome e cognome, un’email di riferimento ed il tuo numero di cellulare.
Registrandoti da questa pagina potrai ricevere un buons di 5 euro sul tuo conto.
Il servizio più utile ed interessante sulla piattaforma Bondora è il cosiddetto Go & Grow.
Si tratta di un programma che ti permetterà di eliminare i due lati negativi del peer to peer lending, che sono:
Con questo programma infatti sarà Bondora ad occuparsi dei tuoi investimenti e tu non dovrai preoccuparti di nulla, a parte decidere quale somma di denaro investire.
Sarà infatti il team di Bondora a scegliere un insieme di prestiti all’interno della piattaforma, che utilizzano questo tipo di programma.
Questi prestiti saranno principalmente orientati a tenere il rischio basso, quindi i rendimenti non saranno molto elevati, ma tu non dovrai utilizzare il tuo tempo per selezionare i prestiti su cui investire.
I rendimenti del programma Go & Grow arrivano fino al 6,75% all’anno. Naturalmente non si tratta di rendimenti garantiti, ma sicuramente i prestiti su cui investirai sono in media meno rischiosi degli altri.
Il bello di questo programma è che potrai ottenere un rendimento sul tuo capitale in modo totalmente passivo, infatti non dovrai fare assolutamente nulla dal punto di vista operativo.
La differenza con i prestiti scelti in modo individuali è che, in quest’ultimo caso, dovrai effettuare una selezione da solo e poi dovrai controllare periodicamente l’andamento dei prestiti per verificare se tutto procede nel verso giusto.
Con il programma Go & Grow potrai delegare tutto il processo direttamente a Bondora e godere dei rendimenti che otterrai sul capitale.
Puoi accedere al programma Go & Grow di Bondora iscrivendoti su questa pagina. Riceverai anche un bonus pari a 5 euro sul tuo conto.
Bondora è una delle più importanti piattaforme di peer to peer lending in circolazione ed ha sede in Estonia dal 2007.
Se non sai cos’è il peer to peer lending, ti invito a leggere questa guida sul p2p lending all’interno della quale troverai tutte le informazioni su questa innovativa forma di investimento.
Il fatto che Bondora abbia raggiunto oltre 10 anni di vita è davvero molto importante perché è un lasso di tempo già molto lungo per un settore totalmente nuovo come il p2p lending.
Ci troviamo quindi di fronte ad un’azienda che ci fornirà delle garanzie superiori rispetto a quelle che, invece, si sono appena affacciate sul mercato.
Bondora, dal 2007 ad oggi, ha già emesso un totale di prestiti pari ad oltre 200 milioni di euro: una cifra considerevole relativamente a questo settore.
Dal punto di vista dei guadagni, invece, una percentuale pari al 40% degli investitori ha dichiarato di avere un guadagno con Bondora tra il 5 ed il 10%. Si tratta senza dubbio di un tasso soddisfacente, se proiettato anche su un orizzonte temporale di medio lungo termine.
Una volta effettuata la registrazione a Bondora, dovrai scegliere qual è il tuo obiettivo finanziario all’interno della tua dashboard:
Potrai anche sceglierne più di uno, in modo tale da destinare i tuoi investimenti ai diversi obiettivi che desideri raggiungere.
Potrai poi impostare la quantità di capitale con la quale desideri partire e quanto prevedi di depositare mensilmente. Si tratta di opzioni che potrai poi modificare, ma intanto ti serviranno ad identificare i tuoi guadagni potenziali.
Un altro vantaggio importante di Bondora è che sfrutta l’interesse composto, quindi i profitti verranno automaticamente reinvestiti, in modo tale da aumentare il capitale di partenza ed ottenere una maggior quantità di profitti in futuro.
Quanto è possibile guadagnare con Bondora?
La verità è che Bondora è un programma di investimento che ti consentirà di aumentare il capitale lentamente e quindi si presta bene ad obiettivi di medio o lungo termine: parliamo di almeno 3/5 anni fino ad oltre 10 anni.
Se stai cercando qualcosa che ti permetta di aumentare il capitale nel giro di pochi mesi, massimo un anno, ti suggerisco di puntare su strumenti come azioni e CFD e non sul p2p lending.
Il più grande svantaggio del peer to peer lending è legato alla gestione della liquidità. Se infatti effettui un investimento per un periodo di un anno, poi dovrai aspettare 365 giorni per riavere indietro i tuoi soldi, maggiorati degli interessi.
Anzi il rischio è di dover aspettare anche più di un anno, se il debitore dovesse rimborsare in ritardo il prestito.
Una possibilità per riavere i propri soldi indietro prima della fine del prestito è rappresentata dalla possibilità di rivendere il prestito sul mercato secondario, che è presenta anche all’interno della piattaforma, ossia di venderlo ad altri iscritti a Bondora.
È un’opzione praticabile, ma la verità è che ti porterà comunque via del tempo perché dovrai aspettare che qualcun altro ti compri il prestito ed il rischio è quello di dover svalutare il prestito per venderlo velocemente.
Potrai richiedere un prelievo del tuo saldo su Bondora, o di una parte di esso, in qualsiasi momento. Nel giro di poche ore il prelievo si renderà disponibile.
Su Bondora non c’è una garanzia sui prestiti, ma questo è ampiamente compensato dal fatto che è possibile ottenere dei rendimenti più elevati grazie al fatto che non dovrai pagare un’assicurazione sul possibile default dei prestiti.
Quindi esistono rischi nell’operare con Bondora?
I rischi sono principalmente due:
La persona che ha richiesto il prestito potrebbe non essere in grado di ripagare la somma dovuta. In questo caso, nella migliore delle ipotesi, riavrai indietro una somma parziale del prestito, mentre nella peggiore delle ipotesi non riceverai indietro nulla.
Su Bondora infatti non c’è alcuna garanzia sui prestiti, come ad esempio avviene su Mintos (che utilizza un’assicurazione per salvaguardare il patrimonio dei clienti).
Questo rischio, in ogni caso, è decisamente gestibile perché sarà possibile diversificare il proprio investimento scegliendo di puntare su più prestiti e non mettendo tutti i propri soldi solamente su uno di essi.
Su Bondora infatti troverai migliaia di prestiti differenti e non sarà troppo complicato effettuare una diversificazione di questo tipo.
Addirittura potrai investire anche un solo euro in un prestito, dato che la piattaforma permette di operare con questo livello di personalizzazione.
Anche se un euro è sicuramente una quota di denaro trascurabile, questo ti fa capire quanto è accessibile Bondora anche ad investitori che hanno capitali molto piccoli.
Puoi pensare di partire anche con una somma di 100 euro per imparare ad utilizzare la piattaforma e capire come diversificare i tuoi risparmi.
Naturalmente la diversificazione non azzera totalmente i rischi, ma li riduce di molto ed è un’ottima strategia per evitare di perdere i propri soldi e massimizzare i propri rendimenti.
Funziona un po’ come con le banche normali, che concedono prestiti a tanti clienti per diversificare i rischi e coprire le perdite legate ai default dei prestiti concessi.
In questo caso tu sei la banca che presta soldi a tanti clienti differenti.
Il secondo rischio a cui devi prestare attenzione è la possibilità, anche se remota, che Bondora fallisca.
In un caso del genere sarà molto difficile riavere indietro i soldi che hai investito e, nella migliore delle ipotesi, dovrai aspettare anni, dati i tempi che prevedono i processi legati alle aziende che vanno in bancarotta.
La verità, però, è che Bondora non è assolutamente a rischio fallimento. I bilanci indicano dei profitti in crescita ed un livello di indebitamento pienamente nella norma per un’azienda che opera in questo settore.
Di conseguenza, potrai dormire sonni tranquilli se deciderai di investire in Bondora, dato che si tratta di un’azienda sana ed in netta crescita.
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