Comprare azioni Juventus è una forma di investimento sempre più apprezzata dai trader italiani. Questo perché si tratta di un titolo che negli ultimi anni sta regalando parecchie soddisfazioni sul fronte del profitto.
Tale successo è dovuto anche ad alcuni successi conseguiti sul campo, che sostanzialmente hanno consegnato il club alla storia. Ma conviene acquistare azioni Juventus? E soprattutto, dove è possibile farlo? A queste ed altre domande risponderemo in questa guida completa.
Di seguito trovi una tabella nella quale sono state messe a confronto le principali caratteristiche dei migliori broker per comprare azioni Juventus, qual è la nostra valutazione ed il link al sito ufficiale.
Investire in titoli e altri strumenti finanziari comporta sempre il rischio di una perdita di capitale
Il 67% dei conti degli investitori retail perde denaro negoziando CFD con questo fornitore. Prima di investire dovresti considerare attentamente se puoi permetterti di correre un rischio così alto di perdere il tuo denaro.
Per investire con successo con le azioni Juventus è necessario conoscerne la sua storia. Questo perché approfondire le caratteristiche del titolo permette di fare previsioni più accurate sul possibile andamento futuro dello stesso. Innanzitutto dunque, la Juventus è tra le squadre italiane con la più antica tradizione, dal momento che la sua fondazione risale al 1897 per mano della famiglia Agnelli.
Il club ha una base di tifosi che sostanzialmente non conosce eguali nel mondo, e per questo motivo la società è tra le più conosciute a livello internazionale. Ma non solo, perché la Juventus è la squadra con il maggior numero di scudetti conseguiti nel nostro Paese. Ad ogni modo, sulla scia di quanto messo in campo da Roma e Lazio, anche la Juventus si è quotata in borsa.
Ad oggi, queste tre squadre sono ancora le uniche a far parte dell’indice Ftse-Mib. Come anticipato, l’azionariato della Juventus vede una grossa partecipazione della famiglia Agnelli. Questo perché il 60% dei titoli è in mano alla Exor NV. Si tratta di una società che storicamente appartiene proprio alla famiglia.
Al pari di molti altri titoli, anche quando si prende in considerazione l’ipotesi di investire in azioni Juventus è opportuno valutare alcuni aspetti, sia positivi che negativi. Solamente in questo modo si potrà procedere in maniera davvero consapevole. Oggettivamente i primi per quanto riguarda il club sono comunque superiori ai secondi. Entra nel dettaglio, possiamo annoverare tra i “pro” la già citata base di tifosi bianconeri.
Il club infatti, è un vero e proprio brand con una notorietà che va ben oltre le mura di uno stadio, e il suo seguito per questo motivo non conosce confini. Decisamente degna di nota è anche la strategia di marketing attuata dal club bianconero, che tra l’altro ha portato alla commercializzazione di merchandising di un certo livello. A questo chiaramente non possiamo non aggiungere gli introiti che derivano dallo Juventus Stadium.
Si tratta di una di quelle strutture che vengono considerate di diritto come uno dei tempi del calcio, e che può arrivare a contenere fino a 40.000 tifosi. Infine, ma non da ultimo, la Juve può anche contare su sponsor di un certo calibro, che contribuiscono sia sotto l’aspetto dell’immagine del club, che sotto quello della solidità finanziaria. Tra i principali e più noti vogliamo ricordare Nike, Sky, e Tamoil.
Per quanto riguarda il fronte degli svantaggi invece, dobbiamo riportare come il panorama dei competitors di mercato sia piuttosto affollato. Tra questi impossibile non fare riferimento ad alcuni grandi nomi del calcio inglese e spagnolo. È doveroso anche tenere presente come il mercato calcistico nel nostro Paese sia piuttosto saturo, situazione che induce sempre più la squadra a guardare all’estero per i nuovi acquisti.
Da questo emerge un altro aspetto negativo, legato alla presenza non propriamente solida del club in ambito internazionale. Questo fattore potrebbe nel tempo mettere un freno a quella che è la crescita della società. Una volta compiuta questa doverosa analisi sulla storia e sul mercato in cui si inserisce il club bianconero, possiamo passare a comprendere come e dove acquistare azioni Juventus.
Quando si pensa a come acquistare azioni Juventus solitamente viene in mente la transazione vera e propria che porta a comprarle. Chiaramente nessuno vieta di procedere in questo modo. In realtà in origine questo era l’unico modo per investire nei titoli bianconeri. Per procedere era necessario rivolgersi ad una banca e ad uno dei consulenti messi a disposizione dall’istituto per questa finalità.
Questa pratica portava con sé sicuramente dei vantaggi. Il primo di questi era proprio quello derivante dalla presenza di una persona in carne e ossa in grado di consigliare al meglio il cliente per fargli conseguire un profitto. Tutta questa comodità aveva però un prezzo: le commissioni applicate dalla banca. Chiaramente si tratta del guadagno vero e proprio (e anche normale) che spettava alla banca stessa e al consulente.
Ad ogni modo, negli ultimi anni alcune banche hanno cominciato a sviluppare delle piattaforme per fare trading online. Seppur questo sia un passo avanti per mettersi in pari con il terreno perso con i broker online, non è ancora sufficiente. Questo perché questi software sono molto spesso scarni di funzionalità, e quindi limitanti per i trader che si trovano a fare il paragone con altri operatori del mercato.
Infine è doveroso tenere presente che il rischio di una normale compravendita delle azioni è davvero molto alto. In prima battuta perché solitamente i capitali messi in gioco sono piuttosto cospicui. In secondo luogo acquistando direttamente i titoli l’unico modo per guadagnare sarà quello di rivenderli nel momento in cui questi hanno acquistato di valore. Se ciò non dovesse accadere, si verificherebbe una perdita.
Un secondo modo per investire nella Juventus, decisamente più attuale e con molti più punti a favore dell’acquisto tradizionale, è quello del trading online effettuato presso i broker di trading CFD. Parliamo di società regolamentate ad operare dagli enti dei rispettivi Paesi, quindi del tutto legali. Una delle caratteristiche principali di questi broker è l’assenza di commissioni.
Questo è possibile perché il loro profitto non deriva appunto dalle commissioni come nel caso delle banche, quanto dello spread. Con questo termine si intende una piccola percentuale calcolata sulla differenza di prezzo che intercorre tra la posizione di apertura e quella di chiusura. Ma non finisce qui. Grazie ai CFD, ovvero ai Contratti per Differenza, sarà possibile ottenere un profitto sia dalla salita del titolo, che dalla discesa dello stesso.
Tale particolarità, seppur non annulli il rischio tipico di ogni investimento, è sicuramente in grado di limitarlo. Ognuno di questi broker inoltre, mette a disposizione una piattaforma per operare. Si tratta di software realizzati sia per computer che in molti casi anche per dispositivi mobili, e in determinate situazioni disponibili direttamente per l’utilizzo attraverso il proprio browser internet.
Questo consente al trader di operare in qualsiasi momento lo desideri, ovunque si possa trovare, e con ogni dispositivo in suo possesso. Ad ogni modo, attraverso il trading CFD, al trader non rimane che effettuare una sorta di scommessa su quello che sarà l’andamento del titolo, senza nemmeno acquistare il titolo. Se la previsione fosse quella di una discesa, dovrebbe aprire aprire una posizione short, quindi vendita allo scoperto.
Al contrario invece, la posizione sarebbe long, quindi quella dell’acquisto. Il fatto che i CFD siano oggettivamente semplici da comprendere però, non deve trarre in inganno e far sottovalutare un rischio comunque presente. Per ottenere un profitto infatti, occorrono comunque professionalità, formazione, e preparazione. Ma i vantaggi dei CFD non terminano qui.
Tra i principali possiamo ricordare ad esempio l’assenza di commissioni fisse, come spiegato in precedenza. I CFD inoltre, permettono la vendita allo scoperto e l’utilizzo della leva finanziaria, due tra gli strumenti di trading ritenuti oramai fondamentali. Infine, ma non da ultimo, proprio grazie al meccanismo della leva finanziaria, è possibile cominciare a fare trading anche con importi davvero modesti.
Con il termine leva finanziaria si fa riferimento ad un moltiplicatore che permette di esporsi con una somma decisamente più alta rispetto al deposito iniziale. Questo permette di amplificare i profitti, ma chiaramente il medesimo discorso è valido anche per le perdite. In altre parole, se si decide di investire in azioni Juventus, è opportuno tenere presente che il rischio della leva finanziaria fa parte del “gioco”.
A questo punto sarà sicuramente più chiaro che le possibilità del trading online sono superiori rispetto a quelle offerte tradizionalmente dalle banche. Ma a quali operatori affidarsi? Il mercato è particolarmente variegato, e gli intermediari che offrono i loro servizi sono davvero moltissimi. Ognuno di questi si rivolge ad una determinata tipologia di trader differenziandosi dalla concorrenza per alcune caratteristiche.
Alcuni nomi però, sono stati in grado di conquistarsi una posizione di spicco nel panorama del trading online. Tra questi troviamo sicuramente eToro, DEGIRO e ForexTB. Di seguito le principali peculiarità di entrambi.
Il broker è attivo dall’anno 2006, e in breve tempo è diventato uno dei leader indiscussi. Le ragioni di questo successo sono molteplici, e tra queste troviamo sicuramente alcune innovazioni che hanno fatto scuola nel settore, tra cui il social trading e il copy trading. Il primo è l’equivalente di un social network tradizionale, con l’unica differenza che i contenuti condivisi riguardano l’attività di trading.
Il copy trading invece è una modalità di trading automatico, che consente agli investitori di copiare le strategie di altri trader di successo. Questo permette sostanzialmente di limitare il rischio intrinseco legato al trading. Ma i vantaggi offerti da eToro non terminano qui. Il broker infatti, offre anche una piattaforma davvero ben realizzata, e piuttosto semplice e intuitiva da utilizzare.
Ciò consente anche ai trader alle prime armi di cominciare a investire con una certa rapidità. A supporto di quest’ultima categoria eToro (vai al sito ufficiale) offre anche la possibilità di aprire un conto demo gratuito. Si tratta di un particolare tipo di account che permette di fare trading senza però mettere a rischio il proprio capitale. In altre parole la finalità è quella consentire l’acquisizione dei fondamentali dell’attività.
eToro è un broker regolamentato CySEC. Questo significa che è autorizzato ad offrire i suoi servizi su tutto il territorio europeo. In aggiunta, per quanto concerne il nostro Paese, il broker è anche iscritto all’albo CONSOB. Trattandosi di un broker CFD inoltre, il deposito minimo per iniziare ad operare, è di importo decisamente contenuto: solamente 200 euro.
Un altro Broker che da molto tempo opera nell’offerta di servizi finanziari destinati agli investitori è DEGIRO (vai al sito ufficiale).
Parliamo di uno degli intermediari più apprezzati dell’intero settore, e come al pari degli altri citati, anche Degiro è autorizzato CySEC. I due tratti distintivi in grado di raccontare la notevole importanza della piattaforma sono le sue basse commissioni e la sua piattaforma innovativa.
Inoltre su Degiro è possibile investire praticamente in ogni cosa, azioni, etf, oro e altro ancora, rendendola forse la piattaforma più completa nel mondo dei Broker online.
Al pari di eToro, anche ForexTB è un broker regolamentato CySEC e iscritto al registro CONSOB. Affidare i propri capitali a questo operatore dunque, seppur non significhi conseguire con certezza un profitto, rappresenta comunque una garanzia di sicurezza in termini di legalità. ForexTB mette a disposizione una piattaforma dalla indubbia qualità, amatissima dai trader di mezzo mondo: MetaTrader 4.
Ma i punti forti a favore di ForexTB sono davvero numerosi. Innanzitutto dispone di una sezione formativa molto fornita, e mette a disposizione un e-book gratuito che spiega passo a passo come fare trading. Si tratta di una guida molto apprezzata anche per il livello di approfondimento raggiunto. D’altronde quando si affronta l’attività di trading, è necessario avere alle spalle moltissima teoria e una formazione adeguata.
Solamente in questo modo è possibile limitare il rischio. Proprio per questo motivo il broker offre ai suoi clienti anche un corso specifico. Oltre a questo decisamente efficaci sono i segnali di trading. Si tratta di notifiche in real time di cui i trader possono beneficiare. Queste notizie vengono rilasciate dalla società Trading Central, e sono “messe a punto” da trader di spicco del panorama internazionale. Ovviamente anche in questo caso non significa disporre di certezze, ma di ulteriori accorgimenti per diminuire il rischio.
Acquistare titoli Juventus significa investire su uno dei club calcistici più noti al mondo. Per procedere con la massima consapevolezza è opportuno anche dare uno sguardo ai principali concorrenti del mercato, e alle partnership strette dal gruppo. In merito ai primi, per quanto riguarda il nostro Paese troviamo due tra le avversarie storiche della Juventus, le milanesi Milan e Inter.
All’estero invece, a confrontarsi direttamente con il club bianconero anche fuori dal campo troviamo squadre del calibro di Real Madrid e Barcellona, sicuramente i rivali più temuti. Anche l’inglese Bayern Monaco non è da sottovalutare. In merito alle alleanze commerciali invece, possiamo ricordare quella con Costa Crociere, altro brand caratterizzato da una grande notorietà.
Anche la partnership con M&Ms, il famoso marchio del gruppo Mars, rientra in un concetto di alleanza strategica. In questo caso l’obiettivo è quello di andare a “colpire” quella parte di fanbase più giovane, sperimentando nuove tecniche di comunicazione. Altrettanto importante è la collaborazione con Jeep per il settore automotive, che ha condotto all’immissione sul mercato di auto che richiamano il brand bianconero.
Con tutti questi presupposti, appare evidente come investire in azioni Juventus possa risultare una forma di investimento piuttosto interessante in un prossimo futuro. Ma nelle valutazioni finali deve essere tenuto in considerazione anche il vantaggio primario dei CFD offerti dai broker online. Come spiegato in precedenza infatti, questi Contratti per Differenza permettono di conseguire un profitto anche dalla discesa del titolo.
Ciò a cui si dovrà prestare quindi una particolare attenzione, è proprio la scelta del broker di trading online. Il consiglio è quello di provare più di una piattaforma tra quelle che offrono la possibilità di aprire un account demo gratuito, così da scegliere quella più idonea alle proprie esigenze.
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