L'82% dei conti di investitori al dettagli perde denaro a causa delle negoziazioni con questo fornitore. Valuta se puoi permetterti di correre questo rischio elevato di perdere il Tuo denaro.
In questo articolo cercheremo di capire se conviene investire in azioni Intesa SanPaolo. Il gruppo bancario è uno dei più importanti del nostro Paese, e la sua storia passa dalla fusione di due grandi banche: Banca Intesa e SanPaolo IMI.
Le sedi societarie si trovano a Milano e Torino, e per capitalizzazione Intesa SanPaolo detiene il primo posto in Italia. In altre parole si tratta di uno dei leader di mercato, e gli investitori interessati ai suoi titoli provengono da tutto il mondo. Vediamo insieme come fare per acquistare azioni Intesa, e da chi è possibile farlo.
Di seguito trovi una tabella nella quale sono state messe a confronto le principali caratteristiche dei migliori broker per comprare azioni Intesa, qual è la nostra valutazione ed il link al sito ufficiale.
Investire in titoli e altri strumenti finanziari comporta sempre il rischio di una perdita di capitale
Il 67% dei conti degli investitori retail perde denaro negoziando CFD con questo fornitore. Prima di investire dovresti considerare attentamente se puoi permetterti di correre un rischio così alto di perdere il tuo denaro.
Come anticipato, Intesa SanPaolo è uno dei leader di mercato in Italia, con una lunga tradizione alle spalle che ha portato l’Istituto a conquistare il vertice della graduatoria per redditività e capitalizzazione. La fusione tra Banca Intesa e SanPaolo IMI avvenuta nel 2006 si è dunque rivelata un vero e proprio successo. Per Mario Draghi l’operazione rappresentava una vera opportunità per aumentare la competitività della Banca.
All’epoca persino Tommaso Padoa-Schioppa e Mario Draghi si trovarono d’accordo sulla fusione, grazie anche alla loro visione europeista. Come vedremo successivamente, le azioni del gruppo bancario sono interessanti per molti punti di vista, esattamente come alcuni dei servizi offerti dall’Istituto. Tra i principali vogliamo ricordare le Polizze Vita, quelle di Previdenza Integrativa, e le soluzioni di risparmio e investimento.
Intesa SanPaolo ha una serie di attività collegate alla primaria, e controlla Banca Prossima e Mediocredito Italiano, oltre alle compagnie assicurative Intesa SanPaolo Assicura e Intesa SanPaolo Vita. Ma l’impegno del gruppo si espande ben oltre i nostri confini, grazie a Eurizon Capital e Fideuram. In particolare quest’ultima si occupa di offrire servizi avanzati di consulenza finanziaria.
Sotto il profilo dell’investimento, Intesa SanPaolo al momento risulta la banca più richiesta. Questo perché da qualche anno a questa parte sta registrando risultati davvero notevoli, rendendo appunto l’investimento piuttosto profittevole. Per comprendere meglio la situazione, basti pensare che il gruppo bancario è consigliato persino da Goldman Sachs. Di sicuro interesse anche l’aspetto dei dividendi.
Nel 2017 ad esempio, il gruppo ha conseguito utili per 342 miliardi di euro, distribuiti con azioni ordinarie e straordinarie. Le prime hanno prodotto un profitto di 0,203 euro/azione, mentre le seconde per 0,214 euro/azioni. A questo punto risulta sicuramente evidente come acquistare azioni Intesa SanPaolo possa risultare un buon investimento per il futuro. Ma dove è possibile comprare i titoli? Vediamolo insieme.
Chiunque intenda acquistare azioni Intesa SanPaolo può procedere in due modi differenti, uno più tradizionale, e uno sicuramente più moderno. Il primo di questi consiste nel recarsi direttamente presso il proprio istituto per avvalersi della consulenza di uno specialista. Il sistema si basa su una “semplice” compravendita. È sufficiente infatti acquistare i titoli d’interesse, e aspettare che questi prendano valore.
Nel momento in cui questo dovesse accadere, è sufficiente rivendere le suddette azioni per ottenere un guadagno dato dalla differenza dei due prezzi. Sicuramente questo metodo di investimento ha da offrire alcuni vantaggi. Il primo di questi chiaramente è dato proprio dalla consulenza di un professionista in carne e ossa, in grado di semplificare notevolmente le operazioni. Ma non è tutto oro quel che luccica.
Questa innegabile comodità infatti, ha anche un prezzo. Stiamo parlando delle commissioni fisse applicate dalla banca, che rappresentano chiaramente il giusto guadagno per l’istituto e per il consulente stesso. Ma purtroppo gli svantaggi della compravendita non terminano qui. Esattamente come può verificarsi un guadagno se le azioni Intesa SanPaolo dovessero prendere valore, nella situazione contraria potrebbe concretizzarsi una perdita.
Per “rimediare” all’aspetto delle commissioni salate, e cercare di rimanere competitivi sul mercato con altre soluzioni di investimento di cui parleremo tra poco, alcuni istituti hanno sviluppato delle piattaforme per permettere agli investitori di agire in autonomia. Sicuramente si tratta di un passo in avanti, ma purtroppo questi software molto spesso si rivelano non all’altezza delle esigenze moderne dei trader.
Un secondo modo per investire in azioni Intesa SanPaolo è quello di rivolgersi ai broker di trading online. Si tratta di società regolamentate ad operare dagli enti dei Paesi di provenienza, che mettono a disposizione degli investitori moderne piattaforme, in questo caso in grado di soddisfare le esigenze di qualsiasi trader. Si tratta di software da installare sul pc, o in alcuni casi da utilizzare direttamente online, e di pratiche applicazioni.
I vantaggi di questo secondo metodo sono davvero numerosi. Il primo di questi risolve il problema primario degli investimenti bancari, ovvero quello delle salate commissioni. I broker di trading online infatti, non applicano costi fissi alle operazioni. Questo è possibile grazie al fatto che il guadagno di queste società proviene per la stragrande maggioranza delle operazioni dallo “spread”.
Con questo termine si indica una percentuale, variabile a seconda del broker, calcolata sulla differenza di prezzo che si verifica tra l’apertura e la chiusura di una determinata posizione. Questo significa che le commissioni saranno proporzionate al reale profitto conseguito. Oggettivamente si tratta di un punto a favore non trascurabile rispetto al tradizionale investimento bancario.
In secondo luogo i broker offrono un particolare strumento finanziario, definito CFD, acronimo di Contratti per Differenza. Grazie a tale strumento, l’investitore non deve acquistare fisicamente il titolo, in questo caso Intesa SanPaolo, perché il CFD è collegato al suo sottostante. Ciò significa che al trader non rimarrà che indovinare quale sarà il reale andamento dell’asset.
Potendo guadagnare anche da un’eventuale discesa della azioni, il rischio di perdere quanto investito è inferiore a quello della compravendita tradizionale. Oltretutto, grazie allo strumento della leva finanziaria, è possibile iniziare a investire con importi piuttosto contenuti, che comunque variano da broker a broker. La leva finanziaria infatti, è un moltiplicatore che permette di esporsi per un importo superiore a quanto depositato.
Questo consente di poter conseguire profitti più alti e più velocemente, anche se può chiaramente verificarsi anche la situazione inversa. Un altro vantaggio dato dai broker online è quello delle piattaforme messe a disposizione dei trader. Ovviamente anche in questo caso il software varia da società a società, ma solitamente si tratta di soluzioni molto evolute, in grado di accontentare le esigenze più disparate.
Infine, ma non da ultimo, i broker di trading online offrono all’interno dei loro portali delle sezioni formative più o meno complete. Può trattarsi di video corsi, e-book, webinar, e molto altro ancora. Questo è un aspetto molto importante, perché viene concessa al trader la possibilità di formarsi adeguatamente, anche perché dobbiamo ricordare che è nell’interesse del broker che l’investitore possa conseguire un profitto.
Il mercato dei broker online è sicuramente molto vasto, e scegliere richiede delle valutazioni molto attente. Sono moltissime le società valide e regolamentate ad operare, ed ognuna di queste si rivolge ad un target di trader preciso. Tra i principali attori del mercato possiamo menzionare eToro, Plus500, e ForexTB. Vediamone insieme le principali peculiarità.
eToro (vai al sito ufficiale) nasce nel 2006, e in pochi anni è diventato uno dei leader di riferimento dell’intero mercato dei broker di trading online. eToro non è noto solamente agli addetti ai lavori del mondo degli investimenti, perché grazie a campagne di marketing particolarmente efficaci la sua popolarità si è estesa anche tra le persone normali, attirando di conseguenza nuovi trader.
I punti a favore di eToro, che hanno contribuito al suo successo, sono numerosi. Innanzitutto la piattaforma è una tra le più evolute ma anche di semplice fruizione dell’intero settore. Questo consente anche ai trader principianti di impararne velocemente il funzionamento. In secondo luogo la società ha introdotto uno strumento che in breve tempo è stato copiato anche da molti competitor.
Si tratta del copy trading, ovvero di una modalità di trading automatico che consente all’investitore di copiare in pochi click le strategie di altri trader di successo. Questo strumento, anche se basato su uno storico di informazioni passate e per questo motivo non può rappresentare una garanzia di successo, è comunque in grado di abbassare il livello di rischio dell’investimento.
In aggiunta a questo, sulla piattaforma è presente anche una sorta di social network, in tutto e per tutto simile nelle dinamiche ad uno di stampo tradizionale, dove gli utenti possono scambiarsi quotidianamente informazioni sull’attività. Si tratta dunque di una serie di vantaggi che mettono i clienti a loro agio, di informarsi, e di avere più possibilità di conseguire un profitto.
Un altro strumento altrettanto valido offerto da eToro è il conto demo gratuito. In questo caso si tratta di un particolare tipo di account che permette di sperimentare il trading online senza mettere a rischio il proprio capitale, cosa che avverrà solamente nel momento in cui il trader avrà raggiunto il giusto livello di consapevolezza. Ad ogni modo il deposito minimo per iniziare ad operare è piuttosto contenuto: soli 200 euro.
Un altro broker che da molto tempo opera nell’offerta di servizi finanziari destinati agli investitori è DEGIRO (vai al sito ufficiale).
Parliamo di uno degli intermediari più apprezzati dell’intero settore, e come al pari degli altri citati, anche Degiro è autorizzato CySEC. I due tratti distintivi in grado di raccontare la notevole importanza della piattaforma sono le sue basse commissioni e la sua piattaforma innovativa.
Inoltre su Degiro è possibile investire praticamente in ogni cosa, azioni, etf, oro e altro ancora, rendendola forse la piattaforma più completa nel mondo dei Broker online.
L’82% dei conti di investitori al dettagli perde denaro a causa delle negoziazioni con questo fornitore. Valuta se puoi permetterti di correre questo rischio elevato di perdere il Tuo denaro.
Plus500 (vai al sito ufficiale) è un altro nome di spicco del mondo dei broker di trading online, e la sua fama è internazionale. Plus500 vede la sua nascita nel 2008 ad Israele, e al pari di eToro permette di fare trading CFD. Dotato di tutte le regolamentazioni del caso, tra cui la licenza CySEC, Plus500 è persino quotato in borsa nel listino FTSE 250.
Affidabilità e sicurezza sono dunque garantiti dalla società, anche grazie al fatto che i depositi dei clienti vengono tenuti separati dal patrimonio di Plus500, e di conseguenza custoditi presso alcuni istituti bancari. Ma non finisce qui, perché il conto di ognibè anche protetto contro l’eventuale bilancio negativo. Questo significa che anche sfruttando la leva finanziaria, l’investitore non potrà andare in rosso.
L’apertuta di un account Plus500 è davvero molto rapida. Sarà sufficiente recarsi sull’home page del sito ufficiale, inserire i propri dati anagrafici, compilare un test atto a determinare la reale conoscenza finanziaria, e verificare il conto procedendo con l’upload dei documenti d’identità e di una prova di residenza, ad esempio una bolletta pagata. Per effettuare il primo deposito il trader potrà utilizzare numerosi metodi di pagamento.
Tra i principali possiamo ricordare le carte di credito, il bonifico, PayPal, e Skrill. Plus500 consente di fare trading su moltissimi asset, come Forex, materie prime, opzioni, criptovalute, e chiaramente le azioni, comprese quelle di Intesa SanPaolo. Un altro dei punti a favore del broker è da ricercarsi nella qualità del servizio assistenza messo a disposizione della clientela, disponibile via e-mail ma anche attraverso la chat live.
L'82% dei conti di investitori al dettagli perde denaro a causa delle negoziazioni con questo fornitore. Valuta se puoi permetterti di correre questo rischio elevato di perdere il Tuo denaro.
ForexTB è un altro broker di trading online sicuro e regolamentato CySEC e iscritto al registro CONSOB. Al pari di molti altri broker permette di fare trading senza commissioni o costi nascosti. Le uniche voci di spesa, comunque trasparenti e dichiarate, riguardano alcune operazioni particolari. La piattaforma permette l’apertura di differenti tipologie di account, che variano per importi e condizioni.
Il primo conto è quello base, che prevede un deposito minimo di 250 euro, e la possibilità di avvalersi dei segnali di trading, ovvero un sistema di notifiche in real time in grado di fornire preziosi consigli sull’attività. Subito dopo troviamo il conto Gold, con un deposito minimo di 5.000 euro, e infine il Platinum e il Vip. Il deposito minimo è rispettivamente di 10.000 euro e di 50.000 euro.
Una simile offerta rende ForexTB adatto ad ogni tipologia di trader, da quelo che muove i primi passi e ha capitali modesti da mettere a rischio, al professionista che ha fatto del trading online una vera e propria professione. Al pari di altri broker del mercato inoltre, anche ForexTB permette l’apertura di un conto demo gratuito. Per il principiante questa rappresenta la possibilità di acquisire i fondamentali del trading.
Per il professionista l’opportunità di sperimentare nuove strategie senza necessariamente rischiare i propri capitali. Infine, ma non da ultimo, degna di lode è anche la sezione formativa del broker, che tra l’altro mette a disposizione un e-book totalmente gratuito che permette di documentarsi in maniera approfondita sull’attività del trading online. Tra l’altro questa guida è apprezzata anche dai professionisti per il notevole livello di approfondimento.
A questo punto sarà sicuramente più chiaro che acquistare e fare trading in azioni Intesa SanPaolo potrebbe rivelarsi un buon investimento in un prossimo futuro. Oggettivamente il gruppo negli ultimi anni ha acquistato una notevole solidità, diventando uno dei maggiori leader di mercato a livello internazionale. Procedere con la tradizionale compravendita dei titoli però, potrebbe comunque rivelarsi molto rischioso.
Questo è il motivo per cui utilizzare i servizi offerti dai broker online attraverso lo strumento CFD può essere una buona alternativa. Come spiegato in precedenza, attraverso questa funzionalità, il trader ha la possibilità di approfittare di due scenari, quindi sia nel momento in cui le azioni dovessero acquistare valore, che nella situazione inversa. Inoltre grazie alla leva finanziaria è possibile mettere in gioco capitali minori.
Ovviamente tutti questi aspetti positivi non devono far dimenticare il rischio di ogni investimento, specie quando si tratta di prodotti ad alta volatilità come i contratti per differenza. Per questo motivo il consiglio è quello di aprire più di un account demo gratuito sulle differenti piattaforme, per comprendere quale è in grado di assecondare meglio le proprie esigenze.
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