L'86% dei conti di investitori al dettagli perde denaro a causa delle negoziazioni con questo fornitore. Valuta se puoi permetterti di correre questo rischio elevato di perdere il Tuo denaro.
Stai cercando informazioni sulle azioni Atlantia? Sei nel posto giusto!
L’emergenza sanitaria dell’ultimo anno ha causato una crisi economica davvero molto importante, che ha impattato fortemente su numerosi settore. Tra quei troviamo sicuramente quello degli aeroporti e della gestione autostradale, ambito in cui opera Atlantia, un gruppo di dimensioni colossale che ha provato in ogni modo possibile a salvaguardare i propri affari.
Con questi presupposti, in un momento storico così delicato può convenire comprare azioni Atlantia? Scopriamolo insieme in questo articolo, analizzando l’andamento dei titoli, il probabile target price, la quotazione attuale e la situazione di mercato generale.
Il primo passo da muovere nel momento in cui si decide di investire in azioni Atlantia è quello di capire quali sono i migliori broker a cui rivolgersi. Per una valutazione corretta occorre prendere in analisi alcuni fattori in grado di influenzare la scelta. Ovviamente in cima alla lista troviamo l’aspetto della sicurezza, determinato dalle licenze ottenute dalle società per operare legalmente.
I broker di trading online mettono a disposizione dei clienti delle piattaforme per investire in autonomia. Per questo motivo assume una certa importanza la semplicità di utilizzo del software, ma anche le funzionalità dello stesso. Oltre a questi elementi chiave, dovrai prendere in considerazione l’eventuale presenza di un conto demo gratuito, di una sezione formativa, la qualità del servizio assistenza e i metodi di pagamento disponibili.
Di seguito trovi una tabella nella quale sono state messe a confronto le principali caratteristiche dei migliori broker per comprare azioni Atlantia, qual è la nostra valutazione ed il link al sito ufficiale.
Investire in titoli e altri strumenti finanziari comporta sempre il rischio di una perdita di capitale
Il 67% dei conti degli investitori retail perde denaro negoziando CFD con questo fornitore. Prima di investire dovresti considerare attentamente se puoi permetterti di correre un rischio così alto di perdere il tuo denaro.
Quando si parla di broker di trading online è impossibile non fare riferimento a eToro (vai al sito ufficiale). La sua notorietà infatti, negli ultimi anni è cresciuta a dismisura, esattamente con il numero dei clienti che vi fanno affidamento. Questo è stato possibile sia grazie a campagne di marketing aggressive ed efficaci, anche sui canali social, che alla varietà e alla qualità dei servizi offerti.
Sulla piattaforma di eToro avrai modo di investire in azioni Atlantia in due diversi modi. Il primo prevede la compravendita tradizionale del titolo, mentre il secondo il ricorso ai Contratti per Differenza. Un altro dei motivi del successo del broker risiede nel software messo a disposizione per operare, giudicato estremamente semplice da utilizzare, intuitivo e completo, e questo anche nella release per smartphone e tablet.
Alcune funzionalità inoltre, si sono rivelate talmente gradite ai clienti, al punto che molti altri concorrenti le hanno replicate per le loro piattaforme. Tra questo troviamo il social trading, ovvero una sezione del tutto simile ad un social network dove gli utenti hanno la possibilità di confrontarsi sull’attività di trading, ma anche di copiare le strategie di altri investitori di successo.
DEGIRO (vai al sito ufficiale) è un broker di trading online di origini olandesi innovativo per molti punti di vista, che nel giro di pochi anni è stato in grado di conquistare una buona fetta di mercato. Il motivo principale alla base del successo risiede nel sistema commissionale, che rende i costi di trading inferiori rispetto a molti concorrenti. Altri operatori infatti, prevedono costi diversificati tra clienti retail e pro, a svantaggio dei primi.
DEGIRO invece non fa questo tipo di distinzione, spianando la strada anche ai piccoli investitori che magari si avventurano per la prima volta nel mondo del trading online. Al pari di tutti i migliori broker anche DEGIRO ha ottenuto tutte le autorizzazioni necessarie per operare, e nel nostro Paese risulta iscritto all’albo CONSOB. La piattaforma ti permette di accedere ad oltre 50 mercati.
Tra i principali strumenti negoziabili potrai trovare obbligazioni, ETF, opzioni, warrants, future e chiaramente le azioni, comprese quelle Atlantia. La piattaforma è disponibile in diverse versioni, desktop, browser e mobile. Particolarmente apprezzata è proprio quest’ultima, ovvero l’app per smartphone Android/iOS. Il broker mette anche a disposizione una versione demo di valutazione per fare trading senza rischi.
Nella classifica dei migliori broker di trading online non possiamo non menzionare NAGA Trader (vai al sito ufficiale), un intermediario innovativo per molti aspetti, che punta molto sul social trading. La società nasce nel 2015 in Germania, e il suo percorso di crescita in questi anni è stato sempre costante. Nel 2016 sulla piattaforma viene resa disponibile la funzionalità di copy trading che permette di copiare le strategie di altri trader di successo.
Nel 2017 arriva la quotazione in borsa nel suo Paese d’origine, e da quel momento in poi NAGA comincia a stringere collaborazioni molto importanti. Nel 2018 il broker immette sul mercato la NAGA Card, una carta prepagata ricaricabile dotata di codice IBAN che può essere utilizzata in maniera tradizionale nei negozi fisici, in quelli online, per depositare e prelevare fondi dal conto di trading, ma anche per emettere e ricevere bonifici.
NAGA Trader opera sotto licenza CySEC, e per quanto riguarda il territorio italiano, la società risulta regolarmente iscritta all’albo CONSOB. Numerosi gli asset su cui investire, tra cui criptovalute, indici, forex e azioni, incluse quelle Atlantia. Anche NAGA Trader ti mette a disposizione un conto demo gratuito, utilizzabile ancora prima di aver proceduto con la verifica dell’identità, con 2.500 dollari virtuali.
iBroker è un broker di origini spagnole che da qualche tempo ha preso la decisione di offrire i suoi servizi anche sul territorio italiano. La società nasce a Madrid nel 2016, e l’approdo in Italia risale solamente al 2020. Attraverso la piattaforma di iBroker avrai la possibilità di investire in moltissimi asset, tra cui forex, futures, CFD e molti altri ancora, tra cui le azioni Atlantia.
Il broker offre diverse varianti della sua piattaforma, sia per pc in versione desktop e browser, che in quella mobile per smartphone e tablet Android e iOS. iBroker è un intermediario assolutamente affidabile grazie alle licenze licenze ottenute, sia nel Paese d’origine che in Italia con l’iscrizione all’albo CONSOB. Senza dimenticare l’adesione al Fondo di Tutela Interbancaria spagnolo.
Al pari dei migliori competitor anche con iBroker avrai la possibilità di sperimentare il trading online grazie al conto demo gratuito che ti offre 50.000 euro virtuali da utilizzare entro 7 giorni. Una volta che ti sentirai pronto, potrai procedere con il primo deposito, per cui tra l’altro non è nemmeno previsto un importo minimo. Dobbiamo sottolineare che iBroker non applica commissioni per l’apertura, chiusura e gestione del conto.
Fino a non molti anni fa, per comprare azioni Atlantia in Italia l’unico modo per procedere era quello di fare riferimento alla propria banca. Molti istituti infatti, offrono questo tipo di servizio attraverso dei consulenti finanziari con lo scopo di assistere la clientela nei propri investimenti. Ovviamente questo modo di procedere presenta dei vantaggi, dati proprio dalla presenza di una figura in carne e ossa a cui fare affidamento.
Ma investire attraverso il tradizionale canale bancario presenta anche degli svantaggi, e il primo è di natura economica. La banca e il consulenti infatti, devono essere in qualche modo remunerati, e questo è possibile grazie alle commissioni fisse calcolate sugli investimenti. Si tratta di costi che in alcuni casi possono erodere anche in maniera significati gli eventuali profitti del cliente.
Un altro svantaggio derivante da un’operatività di questo tipo proviene dal portafoglio dei titoli azionari che le banche offrono ai loro clienti, spesso limitato. Questo significa che non è nemmeno detto che la tua banca abbia disponibile le azioni di tuo interesse. Con questi presupposti, come muoversi per comprare azioni Atlantia? La risposta proviene dai broker di trading online.
Si tratta di società di intermediazione finanziaria legalmente autorizzate ad operare che mettono a disposizione dei loro clienti delle piattaforme, ovvero dei software che consentono di investire in totale autonomia. I vantaggi che provengono da questo modo di procedere sono numerosi. Il primo corrisponde anche al maggior svantaggio del canale bancario, ovvero l’aspetto economico legato ai costi.
I broker di trading online infatti, non applicano commissioni fisse, e dove vengono calcolate sono comunque di modesta entità. Questo è possibile grazie al fatto che le società non ottengono il loro guadagno dalle commissioni, ma dallo spread, ovvero una percentuale calcolata sulla differenza di prezzo tra la posizione di chiusura e quella di apertura. In altre parole, i costi sono direttamente proporzionali ai profitti e non fissi.
In secondo luogo, gli asset disponibili per la negoziazione offerti dalle piattaforme di trading sono solitamente molto ben variegati e assortiti, e non prevedono la presenza dei soli titoli azionari. Infine, ma non da ultimo, alcuni broker offrono ai loro clienti la possibilità di formarsi sul trading, opportunità interessante per coloro che intendono svolgere l’attività in maniera professionale e continuativa.
Come anticipato, l’appena trascorso 2020 non può essere considerato come uno dei migliori anni per il gruppo Atlantia. La crisi pandemica ha colpito duramente molti settori, ma alcuni più di altri. Non dobbiamo nemmeno dimenticare che la società è stata ampiamente discussa e associata al tragico evento del crollo del ponte Morandi, recentemente ricostruito.
Le responsabilità, attribuite anche alla mancanza di manutenzione al ponte, hanno messo in discussione la credibilità del gruppo, e i dibattiti sotto il profilo governativo e politico non sono certamente mancati. La combinazione dei due fattori quindi, il Covid-19 e il crollo del ponte, non può essere trascurata nella valutazione sulla possibile convenienza di un investimento in azioni Atlantia.
Nonostante tutto questo però, la società sta ricercando delle soluzioni alternative in parte provenienti anche da CDP, che hanno ottime possibilità di modificare gestione e controllo di Autostrade per l’Italia. In parole povere, la presenza di una società che come risaputo è controllata in larga parte dallo Stato (dal Ministero dell’Economia e delle Finanze), dovrebbe condurre ad una svolta storica.
Le azioni del gruppo Atlantia trovano una certa considerazione anche al di fuori del nostro Paese. In particolare, negli Stati Uniti sono “conservate” il 25% delle azioni, mentre in Italia siamo di poco sotto al 6% del totale. Sotto l’aspetto azionario, il 2018 ha rappresentato uno dei periodi migliori per la società, dal momento che il valore dei titoli aveva oltrepassato i 28 euro/azione.
Successivamente però, dopo maggio dello stesso anno, le quotazioni sono scese sotto i 19 euro. Dopo una fase di ripresa nei mesi successivi però, come spiegato in precedenza, l’effetto boomerang della crisi pandemica ha colpito duramente il gruppo Atlantia, e a risentirne è stato chiaramente il valore delle azioni, crollato sotto gli 11 euro/azione. Un punto di minimo mai raggiunto nei 5 anni precedenti.
Atlantia è al centro dell’attenzione per tutti quegli investitori particolarmente propensi al rischio, a causa dell’altissima volatilità del titolo. L’operatività dunque, dovrebbe essere vista anche e soprattutto sotto il profilo del breve periodo, anche perché lo scenario di medio periodo di fatto conferma il trend negativo. Nonostante questo sempre sul breve periodo è previsto un miglioramento.
Il target price quindi, dovrebbe sfiorare i 16 euro/azione. Considerando che in questo momento il titolo viaggia intorno ad un valore di circa 15,50 euro/azione, con dei buoni capitali a disposizione sul breve periodo il profitto potrebbe rivelarsi interessante. Ovviamente se dovesse andare in porto la trattativa per l’ingresso del CDP nel gruppo, la situazione potrebbe ulteriormente migliorare.
Ragionando sul lungo periodo, uno degli aspetti che ha fatto maggiormente discutere riguarda l’interesse di CDP su Atlantia. La trattativa è già in corso da alcuni mesi, è stata oggetto di molti cambiamenti. Sono in molti a pensare che la conclusione di questo processo possa rappresentare un importante punto di svolta per il gruppo, che proviene da un precedente esercizio davvero negativo a causa di 409 milioni di euro di perdite.
A pesare ulteriormente su una situazione non particolarmente brillante troviamo anche lo stop imposto su moltissime rotte commerciali che a loro volta hanno condotto a chiusure aeroportuali, ma anche un crollo del numero di passeggeri in transito. Anche lo stop dei veicoli durante il primo lockdown ha inciso negativamente provocando una forte diminuzione dei pedaggi autostradali.
La situazione generale di Atlantia dovrebbe dunque migliorare sia per la possibile partecipazione della Cassa dei Depositi e Prestiti, che con il termine dell’emergenza sanitaria che dovrebbe riportare la circolazione al periodo pre-pandemia. Questo significa che le azioni del gruppo è probabile tornino a salire. Se questo non dovesse avvenire però, è possibile investire nella società anche in altro modo.
Stiamo parlando del trading CFD che non prevede l’acquisto dei titoli e una successiva vendita nel momento in cui questi avranno aumentato il valore, ma solamente una sorta di scommessa sul reale andamento di mercato che questi avranno. Ciò significa che potresti ottenere un profitto sia nel momento in cui le quotazioni saliranno, che nell’ipotesi inversa.
Ovviamente procedendo attraverso il trading CFD, dunque non entrando in possesso materialmente delle azioni, non potrai partecipare ad eventuali dividendi aziendali, ma se “indovinerai” l’andamento, potresti conseguire un profitto anche nel caso in cui la situazione del gruppo dovesse peggiorare ulteriormente. Vogliamo ricordare come il trading online sia un’opportunità di guadagno comunque non priva di pericoli. Questo significa che è necessario affrontarla con il giusto grado di formazione e di consapevolezza del rischio.
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