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Azioni American Express: Quotazioni, Andamento E Dividendo. Conviene?

azioni american express

Grafico azioni American Express in tempo reale

L'86% dei conti di investitori al dettagli perde denaro a causa delle negoziazioni con questo fornitore. Valuta se puoi permetterti di correre questo rischio elevato di perdere il Tuo denaro.

Vuoi scoprire se conviene investire oggi nelle azioni American Express? Hai trovato la guida che cercavi

Di seguito trovi una tabella nella quale sono state messe a confronto le principali caratteristiche dei migliori broker per comprare azioni American Express, qual è la nostra valutazione ed il link al sito ufficiale.

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Investire in titoli e altri strumenti finanziari comporta sempre il rischio di una perdita di capitale

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Il 67% dei conti degli investitori retail perde denaro negoziando CFD con questo fornitore. Prima di investire dovresti considerare attentamente se puoi permetterti di correre un rischio così alto di perdere il tuo denaro.

Classifica migliori broker per acquistare azioni American Express e venderle

Di seguito, invece, trovi una lista delle migliori piattaforme con cui acquistare azioni American Express e venderle:

*L’82% dei conti di investitori al dettagli perde denaro a causa delle negoziazioni con questo fornitore. Valuta se puoi permetterti di correre questo rischio elevato di perdere il Tuo denaro.
**Il 73% delle persone perde denaro quando fa trading con IG.

American Express è la nota compagnia emittente di carte di credito, la cui storia è legata all’invenzione stessa di questo strumento che consente di anticipare i pagamenti. Nasce come società di trasporto valori nel 1850 ed emette il suo primo “ordine di pagamento” nel 1882, entrando in concorrenza con i vaglia postali. Il mercato ben presto si espande e questo strumento innovativo arriva fino in Europa.

Così un dipendente della società, Marcellus Berry, per migliorare il servizio fra i continenti, inventa il primo strumento prepagato della storia: l’American Express Travelers check.

Le prime carte di credito venivano realizzate in cartoncino color porpora: 1958 è la data della prima emissione in assoluto. Ben presto si passò alla plastica, fino all’iconica Carta Verde, pubblicizzata negli anni da moltissimi artisti e personaggi del mondo dello spettacolo, e alle altre versioni più recenti ma sempre molto esclusive.

Detta anche Amex, per la familiarità con cui ormai il mondo la considera, è quotata a Wall Street con l’indice Dow Jones. Le azioni American Express sono certamente un investimento di rilievo e ci sono varie modalità per sostenerlo. Vediamo quindi le caratteristiche, i punti di forza, quelli deboli e le quotazioni recenti.

Azioni American Express

La società ha attraversato più di 170 anni di storia, ha visto due guerre mondiali e innumerevoli crisi finanziarie. La più recente, quella dei mutui subprime del 2008, è stata probabilmente la più pesante.

Tuttavia il colosso americano è considerato come un bene nazionale negli USA e così com’è accaduto con altre grosse società, una grossa iniezione di fondi provenienti dallo Stato l’ha rimessa in moto.

andamento azioni american express

Per acquistare le azioni di American Express ti servirà un buon capitale iniziale: le società finanziarie in buona salute hanno di fatto dei prezzi per unità sempre piuttosto elevati, per cui comprare concretamente le azioni è consigliato a coloro che possano permetterselo.

In alternativa è possibile, anche con un piccolo investimento, operare sul sottostante con diversi strumenti indicati a questo scopo.

Come investire in azioni American Express

Se sei interessato alle azioni American Express, hai diverse possibilità: rivolgerti alla tua banca di riferimento, a una SIM (società di intermediazione finanziaria) oppure iscriverti a una piattaforma di trading online.

La scelta di una di queste opzioni dipende da una serie di fattori: vuoi acquistare le azioni concretamente? Vuoi scommettere sull’andamento dei prezzi? Qual è la tua propensione al rischio? Quanto capitale sei disposto a impiegare?

Per prima cosa dovrai dare una risposta a quest’ultima domanda, perché nel caso in cui decidessi di investire una cifra considerevole, ti consigliamo di affidarti a un professionista che possa seguire i tuoi interessi da vicino, ti aiuti a diversificare il tuo portafoglio e ti agevoli con la tassazione degli utili e delle perdite.

Il servizio di consulenza e mediazione ha dei costi naturalmente, ma ne vale la pena appunto nel caso di investimenti importanti.

Diverso è il caso della semplice speculazione che può partire anche da cifre contenute e potrai gestirla in totale autonomia con costi di commissione azzerati o comunque decisamente più abbordabili.

Sarà necessario registrarti a una piattaforma di broker online, come se ne trovano molte sul web, prestando attenzione ad alcuni aspetti che riguardano la sicurezza e l’attendibilità. Verifica che i siti abbiano delle certificazioni riconosciute nel nostro Paese, meglio se emesse da Consob.

Quanto costa una azione American Express

Al momento le azioni di Amex oscillano fra i 190 e i 200 $: non proprio economiche. Abbiamo detto che l’alternativa all’acquisto diretto degli asset è la speculazione. Ci sono diversi strumenti utili a questo scopo, fra cui in particolare due: i CFD e gli ETF.

I primi, sono i Contratti per Differenza (Contract For Difference) che consistono nello scambiare la differenza di valore di un titolo dall’apertura alla chiusura del contratto, utilizzando anche l’effetto leva che consente di investire una cifra molto più piccola del proprio capitale.

Attenzione però che la leva consiste in un vero e proprio prestito effettuato dal broker che andrà restituito in caso di guadagno, ma anche di perdita. Per ovviare a questi problemi ci sono diverse opzioni che si possono applicare al proprio investimento, affinché i danni possano essere limitati e ci sia comunque un buon rendimento: raccomandiamo quindi di definire un “target price” e uno “stop loss”.

Il primo consente di guadagnare subito nel momento in cui il prezzo dovesse raggiungere una quotazione a te congeniale, il secondo ti fa immediatamente uscire dalla contrattazione in caso di perdita.

american express azioni

Gli ETF invece sono dei prodotti che replicano l’andamento esatto di un paniere di titoli e i cui risultati si ottengono alla chiusura della giornata di borsa. Nel caso di American Express, sappiamo che questa è quotata al NYSE nell’indice Dow Jones Industrial Average: una delle alternative di investimento potrebbe essere acquistare un ETF che replichi le quotazioni dell’indice.

Il vantaggio di investire in un fondo è che non si guadagna solamente dall’aumento dei prezzi, ma anche dai dividendi delle società che lo compongono. Scegliere un indice come il Dow Jones è certamente una buona opportunità, dal momento che vi sono le prime 30 società americane per prezzo (e non per capitalizzazione).

Quotazioni azioni American Express

Il titolo è recentemente uno dei più performanti del Dow Jones, con delle previsioni a medio termine che puntano ad un ulteriore rialzo. I volumi sono in aumento e la volatilità giornaliera all’1,7% è molto bassa.

Il motivo della crescita è che American Express dedica molti dei suoi investimenti alla ricerca, per cercare di individuare quali siano i bisogni e i desideri dei consumatori.

Recentemente un sondaggio condotto da Amex tramite Nielsen ha rilevato che offerte, sconti e cashback sono molto ambiti da coloro che utilizzano regolarmente le carte di credito. Il cashback in particolare è un benefit che la società sta estendendo grazie all’aumento delle partnership e delle collaborazioni.

Quando prendiamo in considerazione un titolo azionario, è importante conoscere bene la storia della sua azienda e i progetti che ha in cantiere. Quando i piani di investimento risultano credibili per gli analisti, puoi pensare che le quotazioni salgano: l’andamento comunque andrà monitorato costantemente e per poter essere incisivi è importante essere sempre informati sui comunicati delle società e sui rumour di mercato.

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3.7/5

Investire in titoli e altri strumenti finanziari comporta sempre il rischio di una perdita di capitale

etoro

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3.6/5

Il 67% dei conti degli investitori retail perde denaro negoziando CFD con questo fornitore. Prima di investire dovresti considerare attentamente se puoi permetterti di correre un rischio così alto di perdere il tuo denaro.

Andamento azioni American Express

L’ultimo periodo ha registrato un andamento piuttosto costante del titolo, che ha dimostrato una volatilità molto bassa. Ecco che in questo caso American Express può essere un asset ideale per quegli investitori avversi al rischio e che preferiscono piuttosto fare scommesse a lungo termine che su quotazioni intraday.

Per coloro che non vogliono saperne di speculazioni, Amex offre un titolo solido che può dare guadagni non eccessivi, ma costanti.

Naturalmente nessun investimento è esente da rischi, perché il mercato potrebbe crollare da un giorno all’altro (e American Express lo sa bene), tuttavia il comparto finanziario riconosce ad Amex un posto di rilievo, anche perché basato sulla qualità della clientela al quale fa riferimento. Il target infatti è di persone con reddito medio-alto e che viaggino molto.

I servizi di Amex in questo senso non si limitano all’anticipo di denaro ma offrono: coperture assicurative, prezzi scontati in alberghi di lusso, aree riservate negli aeroporti di tutto il mondo e tanti altri vantaggi utili a coloro che vivono in contesti luxury ed esclusivi. Questo significa che la base di partenza per essere un cliente Amex è di essere a basso rischio di insolvenza.

azioni american express dividendo

Azioni American Express dividendo

L’acquisto di azioni dirette di una società comporta il fatto di diventarne azionisti e quindi di poter partecipare alle assemblee decisionali, ma soprattutto di ricevere una fetta di utile: il dividendo. I dividendi vengono anche distribuiti con gli ETF abbiamo visto, tuttavia trattandosi di un indice, si riceveranno piccole frazioni delle società che li emettono, mentre con l’acquisto diretto delle azioni li si riceverà per intero.

Dal 2019, American Express elargisce a ogni azionista 0,43 $ per azione. Il dividendo viene distribuito ogni tre mesi e finora non ci sono state sospensioni di sorta.

Il fatto di distribuire dividendi è un aspetto positivo per la società che li emette. Chi investe in borsa lo fa principalmente per le plusvalenze che genera il mercato e non per i dividendi, tuttavia non tutte le aziende sono in grado di restituire dell’utile ai propri azionisti, specialmente se molto giovani oppure se in difficoltà.

Ecco perché, per quanto non sempre fondamentali in termini economici, i dividendi sono comunque un indicatore dello stato di salute di un’azienda quotata in borsa.

Devi però sapere che le società non sono tenute a versare dividendi: soltanto le obbligazioni forniscono dividendi certi; altrimenti, se l’azienda decide di accantonare gli utili per futuri investimenti, non c’è modo di recuperarli.

Se comunque sei interessato ai dividendi, ma soprattutto alle aziende più generose in merito, sul web si trovano classifiche delle società con i dividendi più corposi, ma non solo: i grafici che giornalmente propongono l’andamento dei prezzi dei titoli, contengono anche le informazioni dei dividendi che la società ha distribuito fino a quel momento.

Vedrai quindi, per American Express, di quanto è cresciuto o sceso il suo dividendo nello storico che riporta tutti i dati della compagnia.

Prospettive azioni American Express

Abbiamo visto come il colosso delle carte di credito si muova su più terreni, da quello assicurativo a quello dei bonus per gli affezionati clienti. Gli sviluppi vanno quindi nella direzione di fidelizzare sempre di più la propria clientela e il brand ha infatti annunciato la nascita del nuovo conto corrente American Express Rewards Checking, un conto che consente di guadagnare punti cashback pagando con la carta di debito.

Si tratta di una novità per American Express che ha sempre solo emesso carte di credito o revolving, mentre questa volta si dedica a un conto corrente vero e proprio che non ha limiti di deposito e che vuole quindi aprire a un pubblico più vasto.

Vedremo quindi quanto funzioneranno queste novità per il brand che si aggiudica comunque una quotazione di tutto rispetto all’inizio dell’anno, tanto che Raymond Joabar, presidente globale dei servizi commerciali e di rete di American Express Company, ha venduto circa 7800 azioni per 192 $.

Gli insider possono vendere le azioni per motivi diversi, anche opposti. In questo caso pensiamo che il prezzo fosse molto elevato e che per questo motivo abbia fatto un buon affare.

Naturalmente il brand è assediato dalla concorrenza di altri giganti bancari, ma le sue carte di credito non si possono avere a buon mercato e questo significa che la società si è creata una nicchia di mercato difficilmente scalfibile, con uno zoccolo duro di clienti sempre affezionati e una nuova utenza che in linea di massima appartiene alle stesse classi sociali.

quotazioni azioni american express

Per acquistare al momento giusto le opzioni American Express, che significa cogliere il punto più basso della giornata di borsa, è necessario guardare l’andamento quotidiano, dal momento che non ci saranno, secondo gli esperti, fluttuazioni significative di prezzo, se non di una fase correttiva che può scendere a 187 (suppporto 1) e 183 (supporto 2).

L’acquisto a questo prezzo sarà quindi funzionale a un investimento che produrrà comunque dei rendimenti interessanti a medio e lungo termine, salvo imprevisti.

American Express azioni: conclusioni

Le azioni American Express sono certamente un buon investimento, per coloro che amano investire nel medio e lungo periodo e soprattutto non sono appassionati del rischio.

Ad ogni modo sappiamo che nessun investimento è totalmente privo di rischi e questi due anni di pandemia ci hanno abituato a colpi di scena e crolli improvvisi che nessuno si sarebbe mai aspettato.

Di conseguenza qualunque sia l’investimento che hai intenzione di portare avanti devi sempre tener conto del contesto economico-sociale-sanitario in cui ci troviamo, per avere un’idea più chiara sull’andamento delle azioni.

Per esempio, la spinta inflattiva negli Stati Uniti non raggiungeva livelli così elevati dal 1982 e il periodo iniziale dell’anno ha visto una forte volatilità dei mercati che attendevano le indicazioni della FED sui nuovi tassi di interesse, il tapering e l’andamento di questa nuova fase di ripresa post pandemica.

Al momento i settori più in difficoltà sono le utility, per le incertezze sul caro bollette e tutte le aziende che patiscono la crisi dei semiconduttori. Tuttavia il mercato ci ha insegnato che quando il mercato è in ribasso, la volatilità sale e gli speculatori guadagnano.

Nel settore finanziario la posizione di un colosso come American Express è quindi piuttosto al riparo, rispetto ad altri comparti, dalla speculazione tout-court, anche se naturalmente queste previsioni vengono fatte sulla base di dati raccolti nel presente e che non possono determinare certezze assolute.

Ti consigliamo pertanto, nei momenti di grande instabilità, di provare a proteggere i tuoi capitali con degli ETF inversi (fondi che consentono di guadagnare quando un indice scende) oppure con dei beni rifugio: materie prime, metalli preziosi e servizi essenziali.

La crisi USA/Russia sull’Ucraina ha creato in questa fase un clima di attesa: le ultime sedute non sono state infatti molto positive. Ecco perché avere dei titoli da considerare come cuscinetti è sempre molti importante.

Tieni d’occhio gli indici di volatilità, i così chiamati VIX, che danno un’idea piuttosto chiara del momento (li chiamano anche “indici della paura”). A prescindere comunque dalle scelte degli asset su cui investire, diversificare il portafoglio è la strategia migliore, così come eventualmente affidarsi a dei trader più esperti con il copytrading.

Grazie alle piattaforme di broker online si è infatti diffuso il social financing, ovvero la possibilità di condividere previsioni, strategie, suggerimenti e i propri portfolio con altri utenti, proprio come se si fosse su Facebook.

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