Stai cercando la migliore assicurazione nautica per la tua barca? Allora sei nel posto giusto!
Al pari di auto, autocarri e moto, anche le imbarcazioni necessitano di un’assicurazione RC responsabilità civile per navigare. Si tratta dunque di una polizza in grado di mettere al riparo il contraente da possibili danni a terzi. Analogamente ad altri contratti, anche all’assicurazione nautica possono essere aggiunte garanzie accessorie.
Nelle prossime righe dunque, vedremo insieme in cosa consiste nel dettaglio un’assicurazione nautica, come richiedere un preventivo e acquistarla online, come sospenderla oppure ottenerla temporanea, come scegliere la più economica e tutto quello che occorre sapere in merito.
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Abbiamo detto che anche per le imbarcazioni è necessario sottoscrivere una polizza RC. Oltre a quella obbligatoria però, che tutela il contraente da possibili danni arrecati a terzi, è possibile sottoscrivere anche un’altra assicurazione, paragonabile alla Kasko per l’auto o la moto, definita polizza Corpi.
Tale copertura può intervenire in diverse situazioni. Tra le principali possiamo riportare:
Con la polizza Corpi è prevista anche l’assistenza in acqua se dovessero sorgere imprevisti durante la navigazione. Nonostante la copertura sia facoltativa e non obbligatoria come l’RC, è fortemente consigliato acquistarne una a causa della natura delicata dell’imbarcazione che conduce anche a interventi di manutenzione e riparazione anche particolarmente costosi.
Come qualsiasi altra assicurazione, anche quella nautica può essere sottoscritta online, con una serie di vantaggi oggettivi rispetto al canale terrestre.
Il primo di questi benefici è sicuramente di natura economica, dal momento che solitamente le tariffe disponibili sul web sono migliori di quelle applicate dalle compagnie tradizionali. Questo è possibile perché le agenzie che operano online devono sostenere meno costi. Basti pensare a quelli per le varie sedi e per i consulenti che vi lavorano. Minori costi per l’agenzia significa dunque un risparmio per il cliente.
Da non dimenticare nemmeno come sia necessario meno tempo per portare a compimento la pratica, grazie al fatto che partendo dai preventivi per arrivare al pagamento della polizza nautica, non dovrai nemmeno muoverti di casa.
L’assicurazione nautica RC è obbligatoria al pari di qualsiasi altro mezzo di trasporto. Tale polizza copre la responsabilità civile verso terzi, dunque tutela l’assicurato da possibili danni arrecati a cose o persone, e questo indipendentemente dal fatto che l’imbarcazione possa trovarsi in mare aperto o all’interno di un porto.
L’assicurazione nautica, come stabilito dal nostro Ordinamento Giuridico, è obbligatoria per qualsiasi barca a motore. E questo discorso è valido a prescindere dalla potenza di tale motore. Ciò significa che se montano un motore, anche le barche a vela sono sottoposte allo stesso obbligo. Nel dettaglio, dobbiamo ricordare che anche un motore marino, un motore fuoribordo, o il più “semplice” motore necessario per le operazioni in porto, comporta la sottoscrizione di una polizza Rc nautica.
È opportuno ricordare che l’assicurazione obbligatoria è necessaria anche solamente per tenere l’imbarcazione ormeggiata. Questo perché gli incidenti tra natanti ormeggiati sono decisamente più ricorrenti di quanto si possa immaginare. D’altronde è sufficiente una mareggiata per “spingere” una barca ormeggiata verso un’altra vicina arrecandole dei danni in alcuni casi anche ingenti.
Grazie a internet richiedere un preventivo per un’assicurazione nautica è davvero molto facile, e potrai procedere in due modi differenti.
Il primo prevede che tu sia già a conoscenza della compagnia con cui intendi assicurarti. In questo caso ti basterà inserire sul suo sito ufficiale le tue informazioni personali e quelli legati all’imbarcazione, per ottenere un preventivo personalizzato in poche ore direttamente sulla tua e-mail.
In alternativa hai la possibilità di utilizzare uno dei moltissimi servizi di comparazione tariffe online. In questo caso parliamo di portali specializzati nel confronto appunto di tariffe di diversi servizi, tra cui le polizze nautiche. Le informazioni richieste saranno le stesse del metodo precedente, ma in questo caso il sistema ti evidenzierà tutta una serie di offerte commerciali tra le migliori del mercato.
Una volta che avrai individuato quella di tuo interesse, che rispetta il budget a disposizione e le garanzie accessorie richieste, potrai selezionarla per venire rimandato sul sito della compagnia che propone la tariffa. A quel punto dovrai procedere come sopra per finalizzare il preventivo, accettando il contratto ed effettuando il pagamento attraverso uno dei metodi previsti.
A seconda del prodotto e della compagnia, e chiaramente anche dell’orario in cui farai la richiesta di preventivo, potresti riuscire ad ottenere la copertura in giornata
Stabilire quale sia l’assicurazione nautica più economica non è possibile, a causa dei moltissimi prodotti in circolazione e delle numerose variabili, tra cui le garanzie accessorie richieste, ma anche le dimensioni della barca e la potenza del motore.
Ciò che è possibile fare, però, è fornire una fascia di prezzo orientativa, che indicativamente è compresa tra i 100 euro e i 150 euro annui.
Con questa cifra facciamo riferimento alla sola copertura responsabilità civile. Come spiegato in precedenza per dormire sonni tranquilli è necessario aggiungere delle garanzie accessorie, come quella del furto, l’assistenza in acqua e tutto quello che occorre per una navigazione sicura. Questa assicurazione aggiuntiva è definita polizza Corpi, e a seconda di quali servizi vengono richiesti si può arrivare anche intorno ai 2.500 euro annui.
La polizza RC per barche copre i danni causati in maniera involontaria a terzi durante la navigazione. Il massimale minimo per le assicurazioni RC, a prescindere dalla tipologia di mezzo, è stabilito dalla legge.
Per quanto riguarda i natanti, tale massimale è stabilito a 6.070.000 € per danni alle persone, mentre di 1.220.000 € per quanto riguarda i danni alle cose.
Anche l’assicurazione nautica può essere acquistata temporanea, dunque con una copertura dalla durata prestabilita. Si tratta della soluzione ideale per coloro che non utilizzano l’imbarcazione tutto l’anno, e che per questo motivo non intendono pagare il premio anche per i mesi di inutilizzo. Come avviene anche per le polizze RC auto, il cliente potrà scegliere tra diverse durate a seconda delle proposte della compagnia.
Dobbiamo precisare, però, che non tutte le compagnie permettono la sottoscrizione di polizze nautiche temporanee, e che comunque quelle che lo consentono applicano tariffe molto vicine a quelle per le assicurazioni annuali.
In altre parole, il risparmio conseguito dalla stipula di un’assicurazione temporanea non è poi così consistente. L’unico modo per risparmiare in questi casi è sottoscrivere un contratto online.
Ogni polizza ha una sua durata prestabilita da contratto. Una volta giunti al termine, il contraente senza tacito assenso ha la possibilità di rinnovare tale contratto, o eventualmente cambiare compagnia.
Anche per l’assicurazione nautica è concessa una proroga di 15 giorni entro cui l’imbarcazione sarà ancora coperta dall’assicurazione. Scaduto il termine, in caso di problemi sarà il proprietario a risponderne.
Un motore fuoribordo può essere spostato e utilizzato tra più imbarcazioni. Questo significa che mentre per le imbarcazioni con motore entrobordo la polizza viene stipulata sulla barca stessa, su quelle fuoribordo ad essere assicurato sarà proprio il motore.
La sua polizza dunque sarà estesa automaticamente all’imbarcazione su cui in quel momento sarà stato installato.
Le tutele principali per la tua imbarcazione sono due.
La prima è la RC per danni a terzi. Come spiegato in precedenza si tratta di una polizza obbligatoria, equiparabile nel funzionamento a quelle per auto o moto. L’assicurazione RC nautica per barca è obbligatoria per qualsiasi barca a motore, incluse le barche a vela con motore ausiliario. Tutte le altre garanzie richiedono invece l’attivazione di specifiche coperture.
Tra le principali possiamo ricordare:
Accontentarsi della semplice copertura RC potrebbe rivelarsi erroneo, perché i pericoli in mare o al lago sono numerosi. L’assicurazione nautica per barca, infatti, ha un massimale minimo di 2,5 milioni di euro, e il costo varia anche a seconda della potenza del motore. Non è però in grado di fornire alcuna garanzia aggiuntiva tra quelle elencate in precedenza.
Per il nostro ordinamento giuridico (legge 172 7/2003), vengono considerate piccole imbarcazioni, quindi natanti:
La legge italiana ha stabilito l’obbligo dell’assicurazione RC natante per tutte le piccole imbarcazioni dotate di motore. Per quest’ultimo non è importante né la potenza, né la modalità di propulsione. La polizza per responsabilità civile deve quindi essere sottoscritta anche per:
È opportuno ricordare che l’assicurazione obbligatoria è necessaria anche solamente per tenere l’imbarcazione ormeggiata. Questo perché gli incidenti tra natanti ormeggiati sono decisamente più ricorrenti di quanto si possa immaginare. D’altronde è sufficiente una mareggiata per “spingere” una barca ormeggiata verso un’altra vicina arrecandole dei danni in alcuni casi anche ingenti.
Questo significa che la polizza RC è obbligatoria per barche a vela, gommoni a motore o qualsiasi altra tipologia di imbarcazione a motore anche se dovesse rimanere in porto.
La moto ad acqua sostanzialmente è una piccola imbarcazione a motore, anche se con dimensioni davvero molto contenute. Questo vuol dire che al pari di qualsiasi altra imbarcazione a motore, anche la moto d’acqua dove essere munita di assicurazione RC.
Nell’ipotesi le forze dell’ordine dovessero fare un controllo sulla moto e trovarla sprovvista di polizza, con molta probabilità avverrebbe il sequestro della moto.
Dovunque sia installato un motore deve esserci anche un’assicurazione RC, e questo principio è valido anche per i motori amovibili. Questo significa che se il motore dovesse essere spostato su altre imbarcazioni, anche la copertura RC lo seguirebbe.
Il medesimo discorso, però, non deve necessariamente essere valido per le altre coperture acquistate separatamente dall’RC.
Se l’imbarcazione fosse dotata di due motori, l’assicurazione RC dovrebbe riguardare entrambi. In caso contrario il proprietario della banca rischierebbe una multa molto salata e nei casi più estremi anche il sequestro della barca. Anche i tender equipaggiati con un motore devono essere assicurati, pure nel caso si trattasse di un semplice gommone. Ma cosa copre esattamente l’assicurazione nautica?
La polizza RC per barche copre i danni causati in maniera involontaria a terzi durante la navigazione. Il massimale minimo per le assicurazioni RC, a prescindere dalla tipologia di mezzo, è stabilito dalla legge.
Per quanto riguarda i natanti, tale massimale è stabilito a 6.070.000 € per quanto concerne i danni alle persone, mentre di 1.220.000 € per quanto riguarda i danni alle cose.
Al pari di qualsiasi altra assicurazione RC, anche per una natanti è possibile aumentare i massimali del possibile rimborso. Questo significa chiaramente avere una tutela maggiore in caso di incidente, ma anche dover sostenere un premio assicurativo più alto. Ovviamente ci sono anche situazioni dove l’RC non interviene.
Di seguito le principali circostanze:
Un’assicurazione RC per natante solitamente ha durata annuale, con validità dal momento della stipula fino alla sua naturale scadenza. La copertura riguarda tutto il Mediterraneo, partendo dallo stretto di Gibilterra per arrivare ai Dardanelli , e ovviamente nelle acque interne del nostro Paese e degli altri europei.
Il funzionamento di un’assicurazione nautica furto è del tutto simile allo stesso tipo di garanzia accessoria per auto, moto e altri veicoli. Questo significa che a fronte del pagamento di un premio annuale, la compagnia assicurativa interviene indennizzando il proprietario dell’imbarcazione in seguito a un furto.
Ovviamente il premio assicurativo aumenta rispetto alla semplice RC.
Come spiegato in precedenza, la polizza Corpi equivale alla copertura kasko che solitamente viene stipulata per le auto o per le moto. Tale polizza interviene in una pluralità di occasioni, ad esempio per coprire i danni derivanti dalla navigazione, quelli provenienti da cattive condizioni atmosferiche, all’interno di cantieri e rimessaggi, durante le operazioni di alaggio e molte altre ancora.
Al pari di una polizza kasko, inoltre, attraverso l’assicurazione Corpi è prevista anche una specifica sezione di assistenza per rimediare a imprevisti eventuali durante la navigazione. Trattandosi nel caso di una barca di un bene davvero molto delicato, appare quasi ovvio come la sottoscrizione delle suddette garanzie sia qualcosa a cui non è possibile rinunciare.
Non dobbiamo dimenticare infine che la polizza Corpi copre anche le spese derivanti da un’avaria in mare, oltre che quelle di rimozione del relitto e di salvataggio. Tutte le assicurazioni hanno durata annuale. Solitamente, dunque, non è possibile sottoscrivere polizze temporanee per brevi periodi, ma alcune compagnie lo permettono comunque, anche se il risparmio non sarà considerevole.
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