Stai cercando informazioni sulla migliore assicurazione minicar? Allora sei nel posto giusto!
Sono sempre più numerosi gli estimatori della minicar, mezzo che viene scelto ormai da persone di tutte le età. Sono comunque principalmente i giovani che non hanno compiuto i 18 anni ad avvalersene, proprio perché non possono ancora conseguire la patente di guida di tipo B.
Tuttavia, date le piccole dimensioni, la velocità ridotta e le agevolazioni che questo mezzo consente di avere nel traffico cittadino, anche gli adulti e soprattutto gli anziani scelgono con più frequenza le minicar che non hanno la possibilità di muoversi su strade extraurbane, ma sono perfette per la metropoli.
Devi sapere in ogni caso che la minicar non viene considerata alla stregua di un’automobile, ma necessita comunque di un’assicurazione ad hoc.
Prima di continuare, abbiamo preparato una tabella con le migliori assicurazioni minicar, le loro caratteristiche e il link al sito ufficiale.
Di seguito, invece, trovi un elenco delle migliori assicurazioni minicar online:
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Una minicar 50cc è un mezzo omologato e autorizzato a circolare, regolamentato dall’art. 47 del Codice della Strada che lo inserisce fra i quadricicli leggeri. Stiamo parlando quindi di una vettura che viene equiparata allo scooter, per la potenza del suo motore, ma può trasportare passeggeri.
Come un’automobile è caratterizzata da una scocca vera e propria, ma la sua velocità non supera i 45 km/h. Si tratta di un mezzo leggero (non supera i 400 kg), facile da parcheggiare, agile nel traffico, che può essere guidata dai ragazzini fin dai 14 anni di età, purché abbiano conseguito almeno la patente AM, in quanto viene assimilata ai ciclomotori 50cc.
Ciononostante l’assicurazione si differenzierà da quella dello scooter, in quanto per la minicar è previsto il trasporto passeggeri, i quali dovranno essere coperti da polizza.
Le regole per portare persone sulla minicar prevedono che il conducente abbia compiuto almeno 16 anni: fai attenzione quindi a rispettare il codice, in quanto le multe sono molto più salate rispetto a quelle delle le auto (il legislatore non ama molto le minicar) e in caso di sinistro l’assicurazione non lo coprirà e non pagherà i danni.
Se vuoi stipulare velocemente una polizza e non hai voglia di firmare carte e di perdere tempo con i documenti, puoi sottoscrivere un’assicurazione minicar online, con la possibilità di confrontare più preventivi.
Nell’impostare la ricerca su Google tieni anche conto del fatto che questi mezzi vengono denominati alternativamente minicar o microcar. In questo modo la tua ricerca potrà avere un ventaglio più ampio di esiti e accederai a molteplici formule da poter confrontare.
Naturalmente ti verrà richiesto di caricare la documentazione necessaria, esattamente come faresti se ti recassi di persona presso un’agenzia assicurativa.
In linea generale dovrai poter esibire: il documento di identità dell’intestatario, il codice fiscale, il libretto di circolazione e il certificato di proprietà del veicolo, se si tratta di una prima assicurazione, oppure il documento della voltura dal vecchio al nuovo proprietario, in caso di acquisto di un usato.
Se invece sei già provvisto di un’assicurazione, presenterai anche l’attestato di rischio.
Vediamo quali sono le caratteristiche di una buona polizza che ti consenta allo stesso tempo di risparmiare qualcosa.
Di norma le assicurazioni minicar non sono molto onerose, in quanto non superano i 300 € l’anno. Naturalmente tutte le clausole aggiuntive faranno lievitare il prezzo; tuttavia, soprattutto se parliamo di un minorenne inesperto o di una persona anziana, la copertura accessoria per gli infortuni del conducente è vivamente consigliata.
La polizza base prevede la sola Responsabilità Civile. Ce ne sono anche di molto economiche, ma dovrai prestare attenzione a cosa comprendono.
È possibile infatti che il risparmio sia dato da massimali bassi e da franchigie, il che significa che superate determinate soglie l’assicurazione non paga la somma eccedente e con le franchigie, in caso di sinistro, dovrai comunque sborsare parte dell’ammontare dei danni di tasca tua.
Abbiamo detto che per assicurare una minicar la spesa non è eccessiva, di conseguenza non vale la pena essere sotto-assicurati per pochissimi euro di differenza.
Non pensare che le assicurazioni online offrano meno garanzie di quelle che potresti avere in un’agenzia fisica, perché ormai anche le compagnie più rinomate offrono la possibilità di sottoscrivere la polizza online.
Inoltre i siti comparativi presenti sul web ti consentono di equiparare con un colpo d’occhio le numerose offerte del mercato, grazie alla possibilità di confrontare più preventivi contemporaneamente e con un’immediatezza impareggiabile.
Solitamente le migliori assicurazioni online per minicar sono quelle che propongono delle buone polizze per gli scooter, in quanto i veicoli sono assimilati nella stessa categoria, per cui se possiedi già un cinquantino e ti trovi bene con quell’assicurazione, puoi essere certo che troverai un trattamento analogo per il tuo quadriciclo.
Con i preventivi online, sono frequenti le iniziative di carattere promozionale, che possono andare dallo sconto sulle prime mensilità fino alle riduzioni per le prime polizze. La concorrenza in questo campo è alta e ovviamente le compagnie fanno a gara per procurarsi nuovi clienti: non farti scappare le offerte migliori!
Ci sono diversi fattori che concorrono al prezzo finale di un’assicurazione per minicar.
Prima di tutto l’età del del contraente, la regione di appartenenza, la cilindrata del veicolo e la classe di merito. Se parliamo di una prima polizza, purtroppo si partirà dalla categoria più bassa, la classe 14 e sarà la più costosa.
Per aggirare questo problema, ci sono diverse possibilità. La prima è avvalersi della legge Bersani, che prevede di poter assumere la classe di merito di un componente dello stesso nucleo familiare, purché questo abbia assicurato un veicolo analogo.
Per esempio, se in famiglia c’è già uno scooter con una buona classe, la minicar potrà essere assicurata con la stessa formula.
In alternativa si può intestare il veicolo a un adulto e stipulare un contratto con guida libera: è notorio che l’età del conducente conta molto per le compagnie assicurative, specialmente se minorenne e alla sua prima esperienza di guida.
La minicar offre la possibilità a chi non abbia compiuto ancora la maggiore età di poter avvicinarsi alle quattro ruote.
A partire dai 14 anni infatti è possibile guidare una minicar avendo conseguito la patente per i ciclomotori AM e si potranno guidare mezzi con cilindrata non superiore ai 50 cc, mentre a 16 anni si potrà prendere la patente A1, dedicata ai ciclomotori pesanti, che consentiranno la guida di minicar dalla cilindratata superiore, ovvero 125cc, di cui parleremo più avanti.
Se sei un genitore e preferisci intestare l’assicurazione a te, è possibile farlo, a patto che tu sottoscriva un contratto con guida libera, affinché possa guidare anche tuo figlio. Ti consigliamo in ogni caso, soprattutto se parliamo di un ragazzo neopatentato, di inserire anche la clausola infortuni e danni al conducente, in quanto la sola Responsabilità Civile prevede una copertura esclusivamente per danni causati a terzi.
In ogni caso potrai essere tranquillo sul fatto che l’eccesso di velocità è un’eventualità impossibile, in quanto il veicolo non supera i 45 km/h. Diverso è i discorso per i sedicenni che possono acquistare minicar di cilindrata superiore, e in quel caso si arriva fino ai 70 km/h.
Non potrai stipulare un’assicurazione come se fosse uno scooter cinquantino, perché la minicar prevede una polizza dedicata che tutela anche eventuali passeggeri. Di conseguenza sarà un tipo di contratto diverso al quale potrai aggiungere eventuali coperture accessorie, se lo ritieni opportuno.
Ti raccomandiamo fortemente di assicurare la tua minicar, in quanto la violazione di questa norma prevede una multa di 3000 € e il sequestro del veicolo.
Inutile dire oltretutto che, se alla guida c’è un ragazzo molto giovane e alle prime armi, è doveroso avere un occhio di riguardo e tutelarlo a dovere. Infatti, fino al diciottesimo anno di età sono i genitori ad avere la responsabilità del minore, per cui se sei un genitore, dovrai supervisionare tutta la procedura di acquisto del veicolo e la stipula del contratto.
È comunque consigliato, per il costo decisamente inferiore, che l’assicurazione sia intestata a un adulto che non deve essere necessariamente il genitore, per una sostanziale differenza di costi.
Bisogna avere 16 anni per poter guidare i quadricicli da 125cc e aver conseguito la patente di tipo A1. Naturalmente chi è in possesso di questa patente potrà guidare anche i 50cc. e, secondo le nuove norme del Codice della Strada, queste minicar possono viaggiare in autostrada e sui percorsi extraurbani in generale, a patto che il conducente sia maggiorenne.
In ogni caso questi mezzi non superano i 70 km/h, tuttavia per le microcar 125 ti consigliamo di inserire nella tua polizza il soccorso stradale, proprio perché le possibilità di movimento sono più estese rispetto ai 50.
Per il resto il costo medio non si differenzia di molto, se non appunto per le eventuali clausole accessorie. Il trasporto passeggeri non sarà un problema perché, come abbiamo detto, bisogna avere 16 anni per poterlo fare e queste minicar non possono essere guidate al di sotto di questa età.
Abbiamo visto che l’assicurazione minicar differisce da quella degli scooter perché deve tener conto dei passeggeri e, trattandosi di una polizza obbligatoria, non sarà possibile esimersi dal sottoscriverla in questa modalità.
Siamo consapevoli oltretutto del fatto che i ragazzi non resistono a portare i loro amichetti, di conseguenza si tratta di una regola di puro buon senso affinché tutti possano essere tutelati.
Ricordati soltanto che il trasporto passeggeri è consentito per chi ha una patente AM, ma che è possibile solo dai 16 anni in poi. Al di sotto di quest’età le multe sono salatissime: lo sono in generale tutte le sanzioni che riguardano questi veicoli, dal divieto di sosta alle violazioni più gravi.
Il motivo è che si tratta di un veicolo un po’ borderline, che si comporta come un’automobile ma non lo è e che ha i vantaggi degli scooter pur viaggiando su quattro ruote. Inoltre la guida è nella maggior parte dei casi affidata ai minorenni e questo, secondo il legislatore, comporta una responsabilità maggiore, che viene redarguita pesantemente.
Se parliamo di assicurazione online, i preventivi si possono ottenere inserendo alcuni dati obbligatoriamente, anche se le richieste di informazioni iniziali possono variare da una compagnia all’altra.
Nella maggior parte dei casi è sufficiente inserire la targa del veicolo e l’età del conducente, quando si tratta di una prima polizza.
In caso contrario serviranno più dettagli, come per esempio la classe di appartenenza, la presenza di un attestato di rischio, gli eventuali incidenti con colpa.
Alcune compagnie, indipendentemente dal tipo di polizza che si richiede, vogliono sapere quanti chilometri si percorreranno in media e il tipo di uso che si farà del veicolo (se per lavoro, come le consegne a domicilio, o svago) oppure vorranno più informazioni sul mezzo stesso, come il brand, la targa, l’anno di immatricolazione.
Ti consigliamo di effettuare una richiesta di preventivo online perché, grazie ai numerosi siti comparativi, è possibile farsi un’idea più precisa. Anche se poi la tua decisione sarà quella di recarti in un’agenzia fisicamente, se non altro saprai che la tua è una scelta ben più consapevole e ti eviterà di girovagare da un posto all’altro, perché avrai tutte le informazioni preliminari necessarie a portata di click.
Inoltre è possibile contattare telefonicamente le compagnie assicurative online, perché tutte dispongono di un customer care.
L’odiata tassa annuale di proprietà del veicolo riguarda purtroppo anche i possessori di minicar, tuttavia si articola in modo diverso a seconda degli usi e della tipologia di veicolo.
Innanzitutto, come per le automobili, l’importo varia da regione a regione. In media una minicar costa 50 € l’anno, ma per conoscere l’importo preciso, ti consigliamo di visionare il sito dell’ACI che dà informazioni precise in merito.
La tassa andrà versata prima di immettere il veicolo su strada, e andrà rinnovata il 31 dicembre di ogni anno.
Vi sono però delle esenzioni che riguardano sia i conducenti, sia i veicoli. Per esempio una minicar elettrica ha un’agevolazione tale per cui i primi cinque anni non si dovrà versare nulla: una volta scaduto il termine, il bollo sarà comunque decurtato del 75%.
Un discorso a parte meritano le minicar che non vengono immesse su strada, come quelle che si utilizzano sui campi da golf. In questo caso solitamente si è esenti dal tributo, ma è meglio verificare come le regioni declinano questa possibilità, in quanto appunto non ci sono regole nazionali in questo senso.
Altre esenzioni riguardano i disabili o i caregiver degli stessi: l’invalidità è calcolata in percentuali che influiscono sulle agevolazioni fiscali previste per questa categoria ed è l’INPS a determinare quelle che sono le effettive possibilità.
Anche l’assicurazione prevede delle decurtazioni in presenza di disabilità, per cui informati bene presso gli enti competenti e ricordati di segnalarlo alla compagnia assicurativa che dovrà applicare gli eventuali sconti.
Allo stesso modo, per i disabili è possibile avere degli sconti sostanziosi e un’agevolazione sull’IVA che sarà al 4%. Si tratta a tutti gli effetti di condizioni molto vantaggiose per chi vuole guidare una macchina ed è portatore di handicap, anche perché sono veicoli facili da usare, per cui sono molto indicati per le persone che hanno una mobilità ridotta oppure semplicemente sono anziani e fanno più fatica a guidare veicoli più pesanti e complessi.
In conclusione, se devi sottoscrivere un’assicurazione minicar, il suggerimento che ti diamo è quello di verificare bene tutte le clausole dei preventivi che ti verranno sottoposti, anche quelle scritte “in piccolo” e più nascoste, in modo da essere edotto sulle franchigie, i massimali e soprattutto le esclusioni.
Quest’ultime possono comportare dei disguidi, soprattutto se utilizzi il mezzo per lavoro e i tuoi rischi sono superiori a quelli che normalmente può trovare un guidatore occasionale. Cerca quindi di affidarti a compagnie che non abbiamo troppi paletti e presentino massimali adeguati.
Il blog ideale per chi vuole accrescere la propria cultura finanziaria ed investire al meglio i propri risparmi
5 commenti su “Assicurazione Minicar: Condizioni, Vantaggi e Costi delle Migliori del 2023”
Ritengo che ci siano un po di incongruenze nel vostro sito. Tanto per dirne una non è vero che la Prima è la migliore assicurazione per le minicar. In effetti la compagnia non offre questa tipologia di prodotto. Con tutte le altre non è così semplice. Tanto è vero che con Conte.it non permette il rilascio neanche di un preventivo, con la Verti non sono presenti molte marche e molti modelli, anzi diciamo che assicurano solo una o forse due marche. Vi esorto a verificare quello che scrivete al fine di non dare false informazioni ai lettori.
Buongiorno,concordo pienamente il tutto, online è impossibile fare un preventivo assicurativo per una minicar sono stato costretto andare direttamente in agenzia.
Buona sera, finora ho trovato solo la Allianz Direct che permette di fare un preventivo online. E’ ora che anche le altre si adeguino e diano servizi efficienti e competitivi.
Allianza con molta fatica ti fa il preventivo online, devi passare parecchi menù a tendina prima di trovare QUADRICICLO
Non vuole sapere chi sei, quanti anni hai e in che classe stai
Ti mette direttamente in prima classe
Costo Premio Lordo Euro 672
Solo RCA. Una cifra direi eccessiva ma tanto non vedo molte altre alternative più economiche
legge bersani, 1^ classe, 59 anni, uomo, a roma, macchinetta, 3300 euro solo rc… ho optato per una a noleggio, 4000 l’anno